ACCENNI ZEMANIANI PER IL RITORNO ALLA VITTORIA
21/03/2023
INFO BIGLIETTI CATANZARO-PESCARA
23/03/2023

C’è chi è stato capace di dire che i dati che abbiamo fornito gli anni scorsi sui bilanci della Delfino Pescara 1936 Spa erano inventati. E ciò malgrado avessimo incluso gli snapshot dei documenti ufficiali. E allora che dire? Che intanto non troviamo fra giornalisti ed altri commentatori la pubblicazione di dati precisi come i nostri sul bilancio della Delfino Pescara 1936 Spa. Chissà perché…
Al che non resta che, si fa per dire, “inventare” ancora noi i dati, questi sul nuovo bilancio 2022 –

Seriamente e incontrovertibilmente, dato che noi non inventiamo proprio nulla, ma usiamo quel che è pubblicamente depositato a firma di SEBASTIANI & Co., ripartiamo da quanto è il totale dei debiti accumulati negli anni. Ebbene, nel nuovo bilancio 2022 della Delfino Pescara 1936 Spa (disponibile a chiunque – giornalisti compresi – presso la Camera di Commercio), alla data del 30 giugno 2022

i debiti incrementano a 27,5 milioni di euro.

Precisamente e formalmente – fino all’ultimo euro – 27.522.646, come da documento ufficiale qui sotto:

Focus sui debiti Delfino Pescara 1936 SpA al 30/06/2022

Dati precisi

e incontestabili. E a quel commentatore che disse “ma, poi, chi lo dice che ci sono davvero questi debiti?”, rispondiamo: “lo ha detto proprio il Presidente del Pescara”. Dunque, si può commentare quanto si vuole, ma non discutere sulle cifre ufficiali pubblicate dalla stessa Società Delfino Pescara 1936. E, a dire il vero, bisognerebbe aggiungere a quei debiti pure la cifra per il TFR, pari a €154.123, nonché €92.010 di ratei passivi, perché sono anch’essi debiti da saldare: e siamo a quasi 28 milioni di debiti.
E a chi sono da versare questi milioni? Vediamo i principali creditori della Società biancazzurra:

  • le banche  per €9,1 milioni;
  • fornitori vari per €2,3 milioni;
  • il Fisco per €7,2 milioni;
  • i dipendenti per €1,3 milioni di previdenza;
  • i detentori dei “Pescara bond” per €2,3 milioni. Questi sono da rimborsare per dicembre 2024, grazie alla retrocessione in serie C. Altrimenti, si sarebbero dovuti restituire a dicembre 2023;
  • da ultimo… sorpresa(!), €2.567.000 sarebbero da ridare da parte della Società a… Daniele SEBASTIANI, che li ha prestati alla Società di suo nei primi mesi del 2022 per sanare la carenza di liquidità, indispensabile per l’iscrizione al campionato 2022/23. Tutto questo nelle parole ufficiali del documento di bilancio. Insomma, con le sue sole “gambe” (cioè senza interventi personali esterni dal “patrimonio” del Presidente), la Società non ce l’avrebbe fatta! E pensare che oggi le nuove norme prevedono parametri finanziari e patrimoniali ancora più difficili, da rispettare per l’iscrizione al campionato prossimo 2023/2024. Ce la farà la Società?

Ok (…o molto poco “ok”), e come si fa a pagare queste decine di milioni di debiti? Perché se non se ne fosse capaci, si cadrebbe in stato d’insolvenza, cioè… il fallimento. Il bilancio dice che:

  • ci sono €6,1 milioni di crediti da incassare da Società di calcio;
  • sono dichiarati €10 milioni in… licenze e marchi! Questo secondo una nuova stima: eppure la stessa voce contabile valeva solo €2,2 milioni un anno prima(!);
  • c’è un presunto valore del parco calciatori di €2,4 milioni, tracollato dai €9,3 milioni di un anno prima al termine del campionato di B della retrocessione (ed erano €12,8 milioni l’anno della salvezza in B ai rigori con il Perugia). Ci sarebbe però oggi da togliere €1 milione di perdita di valore (ammortamento) dei contratti, che non è stato conteggiato avvalendosi di una legge speciale che ha permesso il rinvio al futuro. Altrimenti il valore del parco giocatori al 30/06/2022 sarebbe stato di soli €1,4 milioni. E nei €2,4 milioni di valore dei calciatori erano compresi l’aspettativa d’incassare €1,6 milioni per D’ALOIA: sì, il 21enne Marco, mandato in prestito a gennaio 2023 in serie D al Notaresco. Ora, se vi andate a rivedere se e quanto sono state rispettate le stime degli anni passati, potrete valutare liberamente se credere o no a simili presunti futuri incassi.

E il resto per pagare i debiti, da dove lo si prenderebbe? Intanto a bilancio si ammette la “sofferenza finanziaria” (parole testuali). E, ancora, ci sembra si scommetta tutto sulla speranza di plusvalenze future dal settore giovanile.
E la proprietà dell’EKK Hotel? Nel bilancio precedente (2021) si parlava dell’“Hotel EKK in Città Sant’Angelo, struttura alberghiera acquistata dalla partecipata Delfino Servizi Srl”. Quindi, non di proprietà diretta della  casa madre Delfino Pescara 1936 SpA. Però, va detto che invece €1,1 milioni d’attrezzature e mobilio dell’EKK sono intestati direttamente alla Delfino Pescara 1936 SpA. Insomma, la proprietà della struttura no; i mobili sì!
E la proprietà del Poggio? Nel bilancio 2021, si evidenziava “l’accordo intervenuto con la società Prosport Srl per l’acquisto del centro sportivo Poggio degli Ulivi”; inoltre, si precisava “aver concluso un preliminare di acquisto definitivo con la società Prosport Srl che prevede il trasferimento della proprietà”. Però, ancora no: un anno dopo, alla data dell’ultimo bilancio (30/06/2022), il Poggio non risulta di proprietà della Delfino Pescara 1936 SpA.

Chiudiamo questa prima analisi sul bilancio 2022 della nostra “cara” Società, ricordando che i debiti residui di cui sopra (cioè, i soldi pari a oltre €27,5 milioni da dover prima o poi pagare pena fallimento) non vanno confusi con le perdite della sola precisa stagione 2021/2022. Insomma, i debiti danno la “fotografia” di quanto a una data precisa (che normalmente, nelle società di calcio, è il 30 giugno di ogni anno) residua da pagare da lì in avanti per tutti i “dovuti” accumulatisi negli anni. Invece, le perdite sono tutt’altro: dicono “com’è andata” un’intera e sola stagione di 365 giorni (ad esempio dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2021). Di questo parleremo nella prossima puntata…

40mila.it

1245 GIORNI di SERIE C, 4693 di PRESIDENZA SEBASTIANI

 

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47 Comments

  1. caps ha detto:

    Facciamo un Distinguo : Le Garanzie Bancarie Sono Personali , Questo è un Fatto Oggettivo e va Riconosciuto . La Domanda è Quanto del Bilancio incide il Lato Tecnico Prima Squadra e Settore Giovanile ? . X essere chiari , se Non Acquisto Nessuno ( Specialità della Casa ) ,Sulle Passività Quanto Incidono ? Ecco Visto che dice che il Calcio è un Impresa , Quanto Spendi x Migliorare la Squadra… (:sarcastic:).

  2. lufijedigin ha detto:

    E ci sarebbe il modo di sapere a quanto ammontano le fideiussioni? E, lo dico da assoluto ignorante, la sua personale dichiarazione dei redditi è pubblica? Si potrebbe sapere ufficialmente di cosa campa e da dove ha tirato fuori 2.5 milioni?

  3. Solo Pescara ha detto:

    Quindi conclusione si aspetta il bilancio del 30/06 e si vedrà … mamma mia che film di orrore. Cussù non lo caccia manco l’esorcista del Vaticano.

  4. Harken ha detto:

    Ecco, nemicissim0 ha centrato la questione centrale: le fidejussioni personali esistono o no?
    Secondo me si, e lo dico basandomi su come cullù parla della situazione del Pescara (ricordate il “cappio al collo”?).
    Tuscia, credo che il motivo per cui continui non sia l’inversione di tendenza futura e incerta, ma che proprio stia col cappio al collo (un’espressione molto calzante): è personalmente esposto e sa perfettamente che nessuno prenderà mai il Pescara nelle condizioni in cui sta; quando è arrivata la testa di legno, Pavanati per capirci, a quanto hanno scritto i giornali le banche si sono messe di mezzo perché volevano qualche tipo di garanzia particolare da cullù o da entrambi, non ricordo bene, altrimenti rischiavano di restare col cerino in mano.
    Ma è anche vero che esistono decine di modi per spostare il proprio patrimonio a soggetti non aggredibili.
    Per cui credo che l’obiettivo sia tirare a campare sperando nella culata della B.

  5. nemicissim0 ha detto:

    …e non dimeticatevi delle (presunte?) fideiussioni personali prestate: se si va al fallimento, all’attivo del quale ci sarebbe poco o nulla, i creditori si rivolgono a lui. Non so che patrimonio personale abbia, ma avere i creditori addosso per tutta la vita non è piacevole. Fidatevi, ha tutto l’interesse a NON fallire, anche perché potrebbero esserci creditori che non si rassegnano facilmente alla perdita del loro denaro… comunque, l’anno scorso gli articoli sul bilancio sono stati tre o quattro, attendiamo i prossimi per capire meglio…

  6. tusciabruzzese ha detto:

    Harken, assolutamente d’accordo con la spirale negativa nella quale si è infilato al momento. E questo risponde, penso, anche al dubbio di UK sul “chi glielo fa fare attualmente”: glielo fa fare la speranza che la spirale negativa s’interrompa in tempo e che si riparta invece con un circolo positivo. Anche perché mollare con la non iscrizione e l’insolvenza gli fa perdere, per ora, di più di quello che ci sta rimettendo con i soldi riversati alla Delfino Pescara. Inoltre, non sappiamo se sta guadagnando con compensi interni da dirigente. E non parlo come presidente-amministratore, dato pubblico da anni e pari a zero, ma come dirigente-dipendente della società. Inoltre, non sappiamo chi gestisce e con quali compensi l’Ekk … E poi non sappiamo se certi creditori o investitori sono di natura tale da sconsigliare di mandare baracca e burattini al macero bruciando i loro soldi …

  7. Harken ha detto:

    Che poi se ci pensate le banche fanno benissimo. Intanto prendono l’interesse ogni anno, ben sapendo che il debito non lo rivedranno mai: è comunque meglio di niente. Ma metti caso che becca un’annata a culo e torna in B, diventa chiaro che le possibilità di rivedere tutti i soldi aumentano notevolmente (già solo perché il valore dei giocatori quasi decuplica). Sarebbe da cretini portare le carte in tribunale. Caso diverso se smettesse di pagare l’interesse.

    Quello che dice UK_Dolphin è vero. Se non erro recentemente i requisiti richiesti dalla COVISOC si sono fatti più stringenti, nel tentativo (assai modesto in verità) di arginare il problema strutturale del calcio italiano, cioè quello di permettere a cani e porci (disoccupati, pregiudicati, prestanome, indagati, etc. etc.) di acquisire società di calcio, con esiti facilmente preventivabili e totalmente in contrasto con qualsiasi ipotesi di investimento (centro sportivo, stadio, calciatori più forti, campionato più appetibile, etc.). Chiaro che se hai un bilancio fatto di finanza creativa, di crediti e valori assai discutibili, diventa sempre più complicato far quadrare i conti.

    Tuscia, io non ho idea se ci riusciamo o meno e credo che dipenda tutto dal mercatino dell’usato a giugno. Quello che però mi pare ormai evidente da 5 anni buoni, è che il giochetto “a costo zero” semplicemente non esiste più: ormai siamo dentro una spirale economico-finanziaria-gestionale negativa e irreversibile.

  8. caps ha detto:

    Alex se una Progettazione Simile verrebbe Accettata ci sarebbe la corsa con Progettazione Aperta Internazionale . Allora si che arriverebbero gli Emiri tanto sognati da Pincione o i Fondi di Investimento Veri . Giusto x capirci prima dello scoppio della guerra in Ucraina , Società Russe si stavano interessando al Porto .. questo x dire gli Interessi . E non trascurerei quelli locali come Maresca e via dicendo . Comunque io non so nulla ma Voi siete sicuri che dietro all’attuale gestione non ci sia + di qualcuno che gli regga il gioco ? Non lo escluderei x niente .

  9. UK_Dolphin ha detto:

    Il problema principale oggi non sono i debiti stessi ma i valori degli indici finanziari richiesti dalla Covisoc per consentire l’iscrizione. L’anno scorso il magnate ha dovuto tirar fuori 2,5 M pena la non iscrizione al campionato in corso.
    Quest’anno di piu’ oltre che la ricapitalizzazione. Se poi tira fuori la moneta nessun problema.
    Pero’ mi sfugge il nesso logico di questa strategia…Ti impolpi l’inverosimile, ti gonfi di debiti, e poi getti milioni per garantire la misera serie C?

  10. tusciabruzzese ha detto:

    Ha chiarito tutto Harken benissimo: il perché gli viene consentito di andare avanti (cioè, meglio prendersi gli interessi sui suoi debiti che farlo fallire) e il perché prima o poi “fa il botto” se gli gira storta un’annata di plusvalenze. Quest’anno però ce la farà di nuovo a iscriversi al nuovo campionato, ne sono convinto …

  11. Harken ha detto:

    Assolutamente. Certo che tra finanza creativa, plusvalenze fittizie e quant’altro, il giorno in cui li devi cacciare viene sempre posticipato e comunque non tutti insieme.
    In ogni caso, non è un rinvio sine die: prima o poi vanno tirati fuori, soprattutto alcuni (es. i bond).
    Il primo mercato ortofrutticolo di semilavorati di giugno che va male, cioè che non produce i ml necessari per interessi e altro, si zompa per l’aria. Probabilmente saremmo zompati già quest’anno senza la riforma dei prestiti. Cullù ha un culo che non finisce più.
    Vediamo questa estate se sopravvivremo un altro anno o no. Ma la conclusione è quella ed è inevitabile.

  12. alex74 ha detto:

    Si harken ma non li puoi togliere perché prima o poi sti soldi li devi cacciare.

  13. Harken ha detto:

    Alex, sono diversi tipi di debito: i 7ml col fisco li puoi rateizzare; i 9ml che deve alle banche, finché ci paga sopra gli interessi annuali queste sono contente di non farlo fallire e cullù campa un altro anno; i 2ml che deve a se stesso manco a parlarne. Già che togli questi debiti l’ammontare totale crolla a circa 9ml, una cifra (quasi) normale.

    Per lo stadio dipende dal progetto e abbiamo 3 possibilità:
    1) Il Comune
    2) I privati (escluso cullù per i motivi che ho spiegato nell’altro articolo)
    3) Un mix tra pubblico e privato (sempre senza cullù).
    Il progetto presentato dal Comune prevede la soluzione 2) ma con alcuni interventi pubblici di contorno e a supporto (es. la nuova viabilità dell’asse attrezzato) oltre ai fondi specifici dedicati a chi si avventura nell’impresa.

  14. alex74 ha detto:

    si caps ma sto nuovo famigerato stadio chi lo paga?

  15. caps ha detto:

    Vorrei aggiungere un pensiero freddo e privo di trasporto affettivo verso la propria squadra . Se le cifre sono queste è chiaro che Nessuno farà Mai Una Proposta di Acquisto . Notoriamente chiunque subentra Vuole dei Progetti di Rientro . A tal caso un’idea potrebbe essere lo spostamento progettuale dello stadio con siti commerciali annessi in una nuova zona nel rispetto della Nuova Città . Altrimenti non vedo altre soluzioni .

  16. alex74 ha detto:

    Io di finanza/soldi/commercialista non ci capisco niente però non riesco a capire come banche, fornitori, e addirittura fisco facciano credito a questo personaggio. Per quanto mi riguarda la banca non mi presta nemmeno 10 euro e questo ha 9 milion8 di debiti. I miei fornitori se non pago dopo 2 giorni mi mettono fuoco alla bicicletta. Per non parlare del fisco che se per caso non pago un f24 mi vengono sotto casa i nocs. Questo personaggio invece può permettersi di avere debiti al netto di un patrimonio al quanto discutibile. Cosa non ho capito io della vita?

  17. tusciabruzzese ha detto:

    Quindi, se io mi volessi comprare questa Società, starei comprandomi concretamente cosa? Di valore di giocatori professionisti poca roba. Il Poggio non c’è. Sì, allo store ci guadagno qualche spiccio con un po’ di merchandising dal marchio. L’Ekk … Però, con questa roba, dopo aver incassato i crediti, ci devo ancora pagare parecchio più di 20 milioni di debiti netti?!?
    E per questo quanto mi darebbe Sebastiani?! No, perché non si pretenderà che uno paghi per comprarsi una montagna di debiti, no? O delle acerbe e incertissime scommesse giovanili! Insomma, quant’è che mi darebbe?
    (:sarcastic:)

  18. ilfigliodel36 ha detto:

    L’Ekk non è della Delfino ma i mobili dell’Ekk sìì?? (:shock:) (:mda:) (:fool:) (:mosking:)

  19. UK_Dolphin ha detto:

    Il bello/brutto e’ che le plusvalenze tipo Del Sole o De Matteis sono finite. Dopo la condanna subita dalla Juve ci vanno piu’ cauti.
    Lo scorso anno sei elementi delle giovanili venduti per un totale di 1,5 M. Pochi pure per sostenere un campionato di C, figurarsi per ripianare tutti i debiti.
    Qualcuno ha notato osservatori del Real o del PSG in tribuna per vedere Rafia domenica? Altrimenti il prestigioso derby con il Pineto potrebbe essere in dubbio.
    Cmq mi aspetto una scascettata epica se qualcuno avra’ il coraggio di chiedere: “Presidente puo’ confermare l’iscrizione al campionato della preossima stagione?”… 😀

  20. tusciabruzzese ha detto:

    433offensivo, non dobbiamo preoccuparci: lo dicono loro che basta tirare fuori qualche milione di plusvalenze dalle giovanili ogni anno e ogni “sofferenza” scompare per magia! D’altra parte, dalle nostre giovanili sono venuti già fuori campioni come Zugaro Ronaldo De Messi Matteis! 4,5 milioni di plusvalenza scritti a bilancio, già solo con lui! Che ci vuole!
    (:mosking:)

  21. 433offensivo ha detto:

    Azzarola e mo?

  22. tusciabruzzese ha detto:

    Mi è venuta in mente quella frase di Nietzsche: “Chi lotta con i mostri deve guardarsi di non diventare, così facendo, un mostro. E se tu scruterai a lungo in un abisso, anche l’abisso scruterà dentro di te”
    (:bye:) (:bye:) (:bye:)

  23. tusciabruzzese ha detto:

    UK, questa cosa del brand a me strappa sorrisi esilaranti sul sistema complessivo dei controlli sulle società calcistiche professionistiche e di tutti coloro che ne hanno responsabilità. Cioè, se dessero in gestione il merchandising dei nostri colori, il gestore ne trarrebbe un utile di 10 milioni???
    (:rofl:) (:rofl:) (:rofl:)

  24. Milton Tita ha detto:

    Ecco perché te le occhiaie e la faccia pallida (:rofl:) (:rofl:)…..

  25. johnny blade ha detto:

    Ciao Draculone…👋

  26. UK_Dolphin ha detto:

    Quindi capite perche’ Zeman e non un Grassadonia qualunque. Costretto pure ad immobilizzare il brand per 8M (Come fece Zamparini a Palermo se non erro), per arginare i problemi.
    Gradoni, minestroni, gruppi Zeman e le cattive notizie passano in secondo piano.

  27. ilfigliodel36 ha detto:

    Quindi il Poggio è in prestito con diritto di riscatto e controriscatto e percentuale sulla rivendita futura e premio di presenze e di minutaggio? Chiedo per le fognature

  28. nemicissim0 ha detto:

    Un impretitore ghescperto gome me non avrebbe mai presctato due miglioni e mezzo a una sogiedà se non avesse i gondi apposcto. I cliendi possono sctare sereni.

  29. antateavanti ha detto:

    Io vorrei parlare con uno qualsiasi di quelli che ha sottoscritto i bond Con tutte le centinaia di soluzioni d’investimento esistenti ma coma si fa?? …forse era convinto di partecipare al prossimo film di 007 Quindi oggi esiste gente che ha affidato i propri soldi per un operazione del genere alla solidissima serissima e florida Pescara calcio = Sebastianese!!!???? Io non mi fiderei a prestargli manco una bicicletta arrruginita dal valore di 5 € .
    Secondo me si scoprirà che dietro non esiste nulla

  30. nico956 ha detto:

    Ecco la conferma a quello che vi avevo anticipato qualche settimana fa sul fatto che il debito era aumentato..come ha fatto a farlo aumentare e un mistero però questo è…ora pensare che qualcuno fuori di testa possa acquistare una società di C con questo debito..e pazzesco ..quindi l unica soluzione e il fallimento..!!!bravo pinokkio..altro che striscioni….vergogna..!!

  31. Max1967 ha detto:

    Quindi i soldi per fare una squadra competitiva non ci sono, però i soldi da prestare alla società si.
    Ma i componenti del collegio sindacale hanno firmato?

  32. draculone ha detto:

    Barcollo ma non mollo. Un abbraccio Alex

  33. tusciabruzzese ha detto:

    Fossi al posto di banche, fornitori vari e detentori dei Pescara bond sarei molto preoccupato. Meno male che sono solo un “cliente”
    (:mosking:)

  34. alex74 ha detto:

    draculo’. tutto ok?

  35. draculone ha detto:

    Leggere che Sebastiani ha prestato soldi al Pescara, mi allieta il tutto e mi fa pensare che a questo mondo, nulla è impossibile

  36. UK_Dolphin ha detto:

    Si intravede la luce alla fine del tunnel..
    Fra ricapitalizzazione e correzione degli indici finanziari servono oltre 7 milioni entro il 30/06 altrimenti niente serie C. Considerando che il pezzo piu’ pregiato della rosa, Delle Monache, e’ stato venduto a 500k + bonus ( Finita la purchett’ delle plusvalenze fittizie ) le opzioni sono ben poche.
    L’unica cosa che mi lascia perplesso e’ che Cullu’ abbia deciso di “prestarsi” 2,5 M per reggere un altro anno e ritardare l’inevitabile.

  37. ilfigliodel36 ha detto:

    Ho un’altra domanda. E’ vero che i giornalisti e i commentatori delle televisioni a Pescara faranno finta che questi numeri del bilancio non esistono? Chiedo per la libertà di stampa. E per quella di stampare i bilanci (:sarcastic:)

  38. ilfigliodel36 ha detto:

    Il presidente del Catanzaro ha detto che vincere il campionato Si fa solo mettendo in campo budget importanti, puntando su giocatori formati e mediamente dai 28 anni in su. Lo dicono i numeri degli ultimi vent’anni, bisogna investire dimenticando il ritorno economico”. Mio padre mi ha chiesto “trova le differenze”? Mi aiutate? (:sorry:)

  39. Harken ha detto:

    Ecco, ora dovrebbe essere ancora più chiaro il discorso che facevo riguardo lo stadio nuovo: secondo voi, in una situazione di sostenibilità (?) finanziaria meno che precaria, chi è il pazzo che avvierebbe un progetto-investimento a lungo termine (10-15 anni) dai costi molto elevati? Certamente non cullù (ed è stato chiaro) e certamente non le banche (che sono pure creditrici dell’emiro collinare per 1/3 del totale).
    Sono convinto che senza la riforma dei prestiti, che ha permesso a cullù di mettere in piedi una squadra di svincolati a costo 0, saremmo zompati per l’aria già quest’anno. Faremo un altro campionato? Dipende da come andrà il mercato ortofrutticolo dei semilavorati di giugno.

  40. Claudio58 ha detto:

    Quindi il “RE” è nudo ? chiedo per un eventuale sarto.

  41. tusciabruzzese ha detto:

    Il secondo commento è che trovo scioccante come la cifra dei debiti continui a crescere anno dopo anno! Sempre peggio! E, sinceramente, quel che c’è nell’attivo per pagare tali debiti è molto discutibile: D’Aloia lo vendi a più di un milione e mezzo??? E vendi il marchio del Pescara per 10 milioni??? (:rofl:)
    Non si sa se ridere di chi ci mette la firma o se piangere per lo svuotamento avvenuto nel patrimonio societario
    (:cry:)

  42. tusciabruzzese ha detto:

    Ho molti commenti tecnici da fare, difficili da comprendere per i non addetti ai lavori. Mi scuso in anticipo per questo.
    Il primo è: “alla canna del gas”?!!
    😀

  43. caps ha detto:

    Non ancora arriviamo al Punto X . I Giornalai si possono ancora pavoneggiare a chi ne sa di più nei salotti Televisivi ad oggi x parlare di C un domani ?.. 27 30 . 18 quello che sia il passivo se il Grande Vecchio non farà il Miracolo… Ci saranno tanti disoccupati…

  44. ilfigliodel36 ha detto:

    Ha dovuto tirare fuori due milioni e mezzo di tasca sua?? E dove li ha presi? E quanti ne ha ancora? Da quale lavoro? Chiedo per fare anche io due più due

  45. vitabiancazzurra ha detto:

    Tutti manager della finanza Fatelo voi il presidente senza aziende alle.spalle..i debiti lha sembr fatto
    PS: Rafia on credo sia di proprietà A giugno scade il prestito

  46. alex74 ha detto:

    La notizia non sono i 27milioni di debiti, ma i 2.567milioni che sebastiani avrebve cacciato di tasca sua.

  47. pkpe ha detto:

    Non ci sta problema…. Bast ca si venn Ratafia e delle moniche e ha pareggiat tutt….
    Siete I soliti gommercialisti disfattisti! 😉