Massimiliano BUSELLATO, autore del primo gol
“Volere è potere” [Michele Lessona, 1869]
Questa è facile: già alcuni giocatori e lo stesso LEGROTTTAGLIE hanno spiegato il match dal punto di vista tattico. E, in generale, bisogna dire che mediamente LEGROTTAGLIE comunica in materia tecnico-tattica più dei suoi colleghi.
Allora: inizio con squadra troppo bassa e impostazione ascolana troppo libera di manovrare, sia nel reparto arretrato che nel fulcro di centrocampo. Vecchio difetto dei nostri: niente pressing, poco disturbo della manovra avversa. Chissà perché continua ormai a succedere da mesi? E tenuto conto della buona condizione fisica più volte dimostrata dai biancazzurri nell’arco dei 90 minuti, non si comprende il perché – sempre da mesi – si vada avanti con questa bassa intensità e poca pressione dell’avversario.
E poi c’è stato il ritorno al 4-3-2-1 in fase di possesso palla. Un sistema che, però, è stato interpretato in avvio di match retrocedendo ed allargando i trequartisti (GALANO e CLEMENZA) sulla linea – e all’esterno – dei 3 di centrocampo, ottenendo un 4-5-1 in fase di non possesso.
Il 4-5-1
Però, come già detto, la linea difensiva e i 5 di contenimento nella mediana aspettavano troppo i bianconeri, i quali hanno quindi potuto vivere una prima parte di gara di netta e quasi indisturbata prevalenza. Si aggiungeva la conseguenza che, facendoli così stare spesso nella nostra area, emergevano i soliti limiti come difensori puri di diversi dei nostri: ZAPPA su tutti.
Meno male che si trattava di capire l’ABC del calcio e meno male che, una volta che LEGROTTAGLIE è intervenuto in tal senso, i nostri 11 lo abbiano ascoltato. E così, da circa metà primo tempo (o poco più) in poi, la squadra ha alzato il baricentro ma soprattutto riportato in avanti i trequartisti quando gli avversari impostavano. Ne è nato un 4-3-3, applicato non solo in attacco…
CLEMENZA e GALANO larghi nel 4-3-3
… ma pure in fase difensiva “alta”, con CLEMENZA e GALANO sempre larghi ma molto più avanti di prima, a contrastare l’impostazione avversaria. Ed è stato anche tenuto più avanti PALMIERO (che prima, invece, tendeva a scappare a metà tra nostro centrocampo e nostra difesa). In teoria, simile passaggio al 4-3-3 in possesso palla ascolano poteva essere rischioso e spesso, ad inizio campionato, i nostri avevano dimostrato di non “reggere” simile difesa un po’ spregiudicata. Ma il risultante disturbo “alto” dei “produttori” di gioco ascolani, sia lateralmente che al centro del campo, unitamente al conseguente accenno di pressing e crescita d’intensità, è bastato a mandare in tilt la pochezza degli avversari.
La “pressione” a uomo – su rimessa avversaria – che ha contribuito all’errore di Leali sul primo gol
Nulla di clamoroso, nulla di eccezionale per un tecnico: e infatti teniamo ancora in sospeso il giudizio verso LEGROTTAGLIE, che in effetti non è che abbia mostrato nulla di granché ingegnoso al momento. In fin dei conti, la nostra lentezza di manovra in campo dimostra che questa squadra è ancora alla ricerca di se stessa e di UN gioco da memorizzare ed automatizzare in velocità.
Ben maggiore è stata però la lentezza degli ascolani che, insieme agli scarsi movimenti in campo bianconeri e a una certa legnosità delle punte (non in perfetta forma), ha fatto sì che i nostri avversari non trovassero più il bandolo della matassa per tutto il resto della partita.
I nostri hanno continuato con volontà, atteggiamento spesso mancato in passato, a crederci, ad avanzare, a provarci. E le gambe hanno ben retto e sorretto la manovra ancora una volta: tutto si può criticare di questa annata, ma la preparazione fisica sembra non aver mai tradito, malgrado i dubbi sollevati ad inizio campionato da una squadra – la nostra – che sembrava correre molto rispetto alla media delle altre di B. Speriamo sia così fino alla fine. E, intanto, su questo, congratulazioni allo staff preposto (quando ci vuole ci vuole).
Che aggiungere? Che con l’uscita di BORRELLI (a proposito, per il suo bene, insistiamo nel dire che va rimandato a salvare la Primavera… e non ha colpe per essere stato buttato in un gioco più grande di lui, così come BOCIC), si è ripassati al 4-3-2-1 con GALANO falso nueve e CLEMENZA-BOCIC a completare il trio “leggero” e di movimento in attacco, schierato per non dare punti fermi di riferimento all’avversario (il quale ha così avuto più difficoltà a scoprirsi e ha potuto contare meno sulle seconde palle e sul fisico nei contrasti, sul quale primeggiare).
I 2+1 (BOCIC e CLEMENZA + GALANO) dell’attacco “leggero”
E ora? Com’è ovvio, un punto fra Spezia e Benevento sarebbe d’oro per arrivare agli scontri salvezza con Juve Stabia e Pisa senza di nuovo con l’acqua alla gola. Ma non sarà facile, per cui la probabilità è che il “galleggiamento” continui. Perlomeno, la grinta vista ieri in GALANO (benché un po’ sconsolato per i ragazzini di cui è circondato), MEMUSHAJ (con qualche fase iniziale d’amnesia) e – a strappi – PALMIERO (anche se pareva più nervosismo che sano agonismo) fanno meglio sperare.
PALMIERO trascura di ostacolare il suo uomo: la palla passerà davanti a questi e colpirà il nostro palo
E’ troppo chiedere addirittura un po’ di continuità a tutta la squadra in questo ritrovato atteggiamento mentale?
Highlights Pescara-Ascoli 2-1.
Link alla precedente analisi tecnico-tattica.
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40 Comments
Don Nico’ sol tu pu intercedere con IL CAPO (cioè quello vero e cioè con Gesù) e far redimere questi peccatori
AGGIORNAMENTO –
Allarme Coronavirus: Cittadella-Pordenone e Venezia-Crotone a porte chiuse.
Post serio: mi auguro che Sebastiani abbia fatto le condoglianze a Iannascoli, almeno dimostra un po’ di umanità ogni tanto.
Post semi-serio: su Rete4, durante la trasmissione “stasera italia”, si paventa uno stop di tutte le manifestazioni sportive per 1 mese.
Su questo muro c’è troppa negatività, bisogna essere positivi nella vita… positivi! (… tranne al test del covid19).
AGGIORNAMENTO –
Nel nostro banner scorrevole è stato inserito il link alla lista ufficiale dei convocati per Spezia.
Non ci sono ZAPPA, ELIZALDE e DEL GROSSO, oltre ai soliti KASTANOS, TUMMINELLO, BALZANO, DI GRAZIA, CHOCHEV e PUCCIARELLI.
Tra i convocati MANIERO, i giovani PAVONE, DIAMBO e MARTELLA, nonché Luca FORTE.
Quess è parla’, brav biancazzurr
SEBASTIANI VATTENE!
Condivido che Borrelli sarebbe molto più utile ( primavera e non si brucerebbe definitivamente. Ah, dimenticavo, il LEADER lo vende in Germania a 4milioni
IETE A SPINGE LU PULMAN!
Quindi sei diventato un “falce e martello”. Allora si sta avvicinando veramente la liberazione da Sebastiani
Ormai diamo tutti chiari segni di pentimento e scambi di personalità … E’ la fine del mondo si avvicina …

Tradotto: l’Eccellenza è sta arrivando!
Quando arrivo a 70 anni, può darsi, con l’ombrellino senza punta, lu cuscinetto o la camera d’aria per sedermi, e soprattutto con il pappagallo
Draculò vieni a farti un giretto a distinti
Alex, a sto punto ci manca Max che parla di ultras
Draculoneee
non ci pensare proprio 🍻🍻🍻
E draculone che dice che gli piace la fi.a
E ciliegina sulla torta, lupescarese che dice SEBASTIANI VATTENE
Mo’ ci manca solo che Cillon dice che è diventato astemio e vegetariano
Tuscia e Alex che la pensano allo stesso modo
ci vuless sane ave maria per tutti e due 
Condoglianze
Off-topic : condoglianze alla famiglia Iannascoli per la perdita del papa’ di Danilo
Come detto piu’ volte il nostro limite e’ la mentalita’ e la poca grinta in campo…quando questi due elementi riescono a venire fuori arrivano belle giocate ed anche risultati. Bisogna lavorare sulla testa dei giocatori ed anche responsabilizzarli di piu’! Non possono sempre nascondersi dietro al “problema” allenatore o presidente ! Sono loro che vanno in campo ed alcuni interpreti hanno i mezzi tecnici per fare belle prestazioni. Ritorando alla partita ho notato negli avversari due cose …hanno solo la grinta ed il famoso “attacco” invidiato da qualche internauta non ha spaventato …sopratutto Trotta che come mi capita sempre di dire e’ veramente scarso ( ci rivedo un Cerri con meno fisico) Percio’ non segneranno le nostre punte ma l’importante e’ che segni qualcuno!! Forza Pescara
Io la liberta la limiterei a qualche soggetto. Ciarvo’ la dittatura
esprimere le proprie opinioni rientra nella libertà di ognuno di noi, le opinioni sono soggettive, sostenere che tutti i bidoni vengono a Pescara e che li abbia portati Sebastiani non è una notizia, ma è una opinione condivisibile o no, sono i fatti che poi parlano. Io non sono contro o pro Sebastiani, giudico le scelte che fa di volta in volta, gli ultimi 2 anni ha sbagliato qualcosina nella comunicazione. Ad oggi la gestione sportiva e amministrativa non è andata male.
Quoto biancazzurro86 🤣🤣🤣🤣🤣
Ma se Zappa domani non può giocare e Balzano è quasi quasi pronto da 3 settimane, come terzino destro ci mettiamo Vitturini o Ciofani?

Perché per l”allarme Coronavirus hanno posticipato Cittadella-Pordenone dal venerdì 6 alle 21.00 al giorno dopo alle 14.30? Che cambia in 18 ore?
Ma lu pulman a partite?
Fafinho … però Tom Rosati forse …

2 sardelle gliele avrebbe tirate pure al presidente
Condivido totalmente le analisi di Alex e le integrazioni di Tuscia. Resta il fatto che i mister sono ininfluenti. Da Paperino a Guardiola non cambia nulla.
AMEN
S’arvuticat lu monne … Mi tocca quotare in toto alex su questioni tattiche …
Però ci metto i nomi
Vediamo se ci azzecco 
). Ecco quindi che ti ritrovi a disputare gare dove ti umiliano e gare invece dove te la batti( perché evidentemente sei stato pungolato nell orgoglio). Mettici i tanti infortuni( alcuni dei quali decisamente calcolabili: BALZANO, CAMPAGNARO) e gli arbitri contro( la lega ci vuol far giustamente pagare qualcosa) e la frittata (non la CARBONARA?) è fatta.

alex74 ha detto:
03/03/2020 alle 08:08
Io penso che questa sia una squadra costruita male e aggiustata malissimo. Ci sono indubbiamente individualità di livello (BETTELLA, PALMIERO, ZAPPA?) ma che a mio avviso peccano di mentalità. Ci sono poi individualità assai scarse che oltre a peccare di mentalità peccano anche di piedi (BORRELLI, MASCIANGELO, CRECCO?). Ci sono infine i famosi anziani che quest anno non sono pervenuti (SCOGNAMIGLIO, DEL GROSSO, MANIERO?). Inutile ricordare di chi è la colpa di cosi tanto marasma (TOPOLINO? PAPERINO? ZEMAN? STROPPA? BERGODI? MARINO? COSMI? ODDO? PILLON?
Tra Zauri e Padre Nicola non vedo grandi differenze. Entrambi dignitosi ma incolpevoli di una squadra costruita male. Forse Padre Nicola un po’ più empatico con i ragazzi ma sono solo sottigliezze. Allenatore in un contesto simile è quasi ininfluente.
Si e vero….a parte i nostri evidenti e cronici limiti, gli arbitraggi delle ultime partite sono stati palesemente contro, Cittadella e Ascoli hanno avuto semaforo verde nel picchiare a tutto campo ma se la sono cavate con qualche cartellino giallo a Crotone il rigore solare non concesso su Bocic è stata una provocazione…ora non dico che debbano favorirci ma perché questi arbitraggi ?? Ma il ferguson di via colli innamorati non è anche consigliere di serie B….forse conta come l’usciere chissà …ora farà la voce grossa vedrete.
Tra questo Pescara è quello di Zauri vedo poche differenze.
L’unica attenuante per Don Nicola è che ha perso Machin e due difensori di riserva.
Per il resto sta facendo giocare la squadra più o meno come giocava prima.
E COMUNQUE TE NE DEVI ANDARE. A PARTE I SOLITI LACCHÈ PESCARA NON TI VUOLE PIÙ
Io penso che questa sia una squadra costruita male e aggiustata malissimo. Ci sono indubbiamente individualità di livello ma che a mio avviso peccano di mentalità. Ci sono poi individualità assai scarse che oltre a peccare di mentalità peccano anche di piedi. Ci sono infine i famosi anziani che quest anno non sono pervenuti. Inutile ricordare di chi è la colpa di cosi tanto marasma. Ecco quindi che ti ritrovi a disputare gare dove ti umiliano e gare invece dove te la batti( perché evidentemente sei stato pungolato nell orgoglio). Mettici i tanti infortuni( alcuni dei quali decisamente calcolabili) e gli arbitri contro( la lega ci vuol far giustamente pagare qualcosa) e la frittata è fatta.
Forse Maniero ce la fa ma Zappa no per La Spezia.