Pubblichiamo un contributo così come trasmessoci dall’autore –
In attesa dei Play-Off, e della conseguente pausa che ci attende, mi sono divertito a stilare due formazioni ”ideali” del Pescara, con i migliori giocatori in ciascun ruolo che, secondo me, hanno onorato la Maglia Biancazzurra, nonché i due migliori allenatori.
Ho utilizzato la numerazione da 1 a 11 e i relativi ruoli (portiere, terzino destro, terzino sinistro, mediano, stopper, libero, ala destra, mezzala destra, centravanti, mezzala sinistra, ala sinistra), come ai vecchi tempi.
Ho pensato possa essere uno spunto di discussione e di divertimento per tutti e Vi invito a dire la vostra sul tema!
PESCARA 1: 1 – Morgan DE SANCTIS; 2 – Cristiano BIRAGHI; 3 – Leo JUNIOR; 4 – Vincenzo ZUCCHINI; 5 – Valeriano PRESTANTI; 6 – Roberto GALBIATI; 7 – Rocco PAGANO; 8 – Marco VERRATTI; 9 – Ciro IMMOBILE; 10 – Bruno NOBILI; 11 – Lorenzo INSIGNE. All. Zdeněk ZEMAN
PESCARA 2: 1 – Mattia PERIN; 2 – Giacomo DICARA; 3 – Bryan CRISTANTE; 4 – Carlos DUNGA; 5 – Giuliano ANDREUZZA; 6 – Hugo CAMPAGNARO; 7 – Giorgio REPETTO; 8 – Blaž SLIŠKOVIĆ; 9 – Andrea CARNEVALE; 10 – Massimiliano ALLEGRI; 11 – Fredric MASSARA. All. Giovanni GALEONE
Gabriele (“Gaby”) Orlando
P.S.: nel ringraziare Gabriele (“Gaby”) Orlando per il suo contributo, precisiamo che il contenuto rappresenta sempre e solo un’espressione dell’autore e non impegna il punto di vista del sito 40mila.it. Cogliamo inoltre l’occasione per ricordare a tutti i tifosi biancazzurri che questo sito “appartiene” ai tifosi stessi della Pescara Calcio: sono pertanto benvenute proposte di ulteriori contributi. A tal fine, è possibile utilizzare la mail di contatto info@40mila.it (anche raggiungibile dal link nel menù principale in alto).
61 Comments
Tutti ad aspettare o plei loff ma la gente si rende conto che cosa può succedere se la sebastianese dovesse salire? Ma pe favor iamm su andiamo a fa I pagliacci? Umiliazioni su Umiliazioni
ma volete aprire gli occhi o no?
vorrei condividere un episodio accadutomi ieri. stadio olimpico, post partita di roma milan. vedo uscire dagli spogliatoi massara e nessuno lo ferma per autografi o foto. lo chiamo: ricky! ricky! si gira un po sorpreso gli chiedo una foto, gli dico: io cantavo la tua canzone ricky vola allo stadio, sono di pescara. lui stupito, allarga un sorriso meraviglioso di chi porta pescara nel cuore. mi guarda e mi dice: “che bei tempi”. unica ed incontrastata ala sinistra titolare della mia all stars.
Dopo le Parole del Top Manager possiamo stare tranquilli.. il Prossimo Anno una Squadra di Giovani , tradotto ho già Venduti Tutti …E Voi Volete la B !!!
Certo che nell’era Sebastiani possiamo giocare un intero campionato a 20 squadre solo con i suoi TOP FLOPS!

Pier66, Moscardi?
Un tempo in cui la curva Nord non aveva ancora svenduto la propria dignità era stato esposto un famoso striscione con scritto Ferrante, Delli Carri e un altro nome che non ricordo “fin quando ci sarete voi non ci saremo noi”
La classifica dei più infami
SPADA VECCHIA dove lo mettiamo? Inoltre possiamo fare anche la classifica dei poi inviami che hanno sporcato la nostra maglia, due nomi su tutti: DELLI CARRI e FERRANTE che sbagliava apposta anche i rigori…..
Dell’era Sebastiani poco o niente.
E questo la dice lunga su come sia gestito il parco calciatori.
Aruta armitit la tuta
Già preso ma prima che arrivasse, vidi in televisione una partita del Brasile o di non so quale squadra brasiliana. Fece un paio di numeri e il commentatore, Altafini, se ne uscì con un fantastico “TIFOSI DI PESCARA, QUESTO È IL VOSTRO SCIOCADORE”!
La mia comitiva dell’epoca fu fra le tante migliaia di persone che andarono ad accogliere Edmar all’aeroporto…c’era qcosa che nn mi quadrava e io invece non andai. Per molto tempo e ancora oggi quando rivedo qualcuno dell’epoca mi vanto di non aver presenziato all’accoglienza trionfale del brasiliano perculando invece chi ci andò…intuito o culo nn so .Edmar fece 2 gran partite solamente .In una coppa Italia a Brescia e con la Lazio all’Olimpico dove ero presente La partita che fini 2-2 ma potevamo vincere se non ci fossimo mangiati tanti gol Però il recupero dal 0-2 tifando a denti stretti fra i laziali sentendo i commenti di cascetta in tribuna Monte Mario fu troppo un godimento
Difficile fare classifiche di merito assoluto Certo quelli più forti evidenti soliti dagli anni 70 in poi si conoscono bene (senza partire dal dopoguerra o dalla strapaesana) . Poi una cosa è campioni in C un altra in B e un altra ancora in A dove il livello rispetto ai cadetti si alza molto …e noi lo sappiamo bene . Un esempio calzante è stato Andrea Cecchini ottimo bomber in C uomo assist buona tecnica veloce ma in B dopo qualche partita sfigata fra rigori sbagliati pali e traverse sparì nel nulla assoluto anche dopo essere andato via da Pescara
Tra gli All Flops, come rapporto tra attese e rendimento, direi anche Massimo Silva e Andrea Cocco. Tra costo e rendimento, se le cifre sono vere, insuperabile Vukusic. Ovviamente non metto Edmar, perché lì fu una comica.
Harken… ch’i ‘rcacciat mo! SOSSIO ARUTA, poi finito a fare il tronista da qualche parte
SEBASTIANI VATTENE
x nemicissim0 – confermo di aver visto giocare la prima partita di Mario Tontodonati al Rampigna nel 1954 contro il Sulmona (1-0) con il suo gol. Era arrivato da Torino dopo aver giocato con la Roma. Sono andato alla Mezzanotte nel 1957…. Metto un piccolo amarcord: Il Pescara era sceso in campo soltanto con dieci giocatori ma, poco prima del fischio d’inizio della partita da parte dell’arbitro, si vide uscire dagli spogliatoi del Rampigna le due delegazioni degli universitari formate da cinque/sei persone ciascuna. Gli spettatori, per la maggior parte, si erano alzati in piedi per vedere meglio.
Tra la delegazione teatina s’intravedeva il capitano Mario Tontodonati (chiamato “Testina d’oro” per la sua specialità nei colpi di testa), in divisa da giocatore.
Era già un buon segnale. Tra quella pescarese si notava l’aquila nella gabbia metallica che si guardava intorno. Era frastornata dal clamore del pubblico. Circa 10.000 persone erano presenti sulle gradinate.
I tifosi pescaresi e quelli teatini erano mischiati assieme, senza simboli ben visibili come: maglie, sciarpe bandiere, o altro. Si potevano riconoscere, soltanto, in caso di un gol o di un rigore non concesso.
La gabbia era preceduta da Presilaquilateatina l’eroe delle due province – Pescara e Chieti – e portata a spalla, agganciata a un tubo di ferro, da due studenti pescaresi. A centrocampo avvenne, tra gli applausi del folto pubblico, lo scambio dei due ostaggi con soddisfazione reciproca. Dopo lo scambio dei gagliardetti e i saluti, da parte dei capitani, con un lungo applauso del pubblico, l’aquila, più reale del solito, fu sistemata al bordo del campo, sulla pista di atletica lato tribuna.
Subito dopo la sistemazione dell’aquila, l’incontro tra i biancazzurri e i neroverdi poteva avere inizio. Senza
dubbio, e per la prima volta, un’aquila aveva assistito a una partita di calcio da bordo campo, senza aver pagato il biglietto d’ingresso. Portoghese teatino!
Prima del calcio d’inizio ci era stato l’immancabile gesto scaramantico da parte della “Garibaldi” – getto del sale dietro le porte – un’anziana popolana, sempre vestita di nero, tifosissima del Pescara. Vendeva i prodotti ittici al mercato coperto di Pescara P. N. col suo carrettino-espositore, sul quale disponeva, in bella evidenza, le cassette di pesce sempre fresco… secondo lei.
Per la “Garibaldi” i giocatori del Pescara erano intoccabili e quando uno di loro veniva colpito, in modo scorretto, da un avversario si metteva a inveire contro il povero malcapitato, con insulti e spesse volte con parole salatissime e irripetibili: «Non fate male ai miei bambolotti».
Il Pescara al termine della partita, dopo una gara tiratissima, si aggiudicò l’intera posta vincendo per 1 a 0 proprio con un potente e preciso tiro del capitano Mario Tontodonati. Il gol del “sequestrato”, fortunatamente, era stato deviato nella propria porta da un giocatore della squadra del Chieti: il mediano Frati.
Per questo suo autogol si era preso gli applausi da parte dei tifosi biancazzurri, per aver messo lo zampino nell’azione del gol. Un caro saluto a tutti i tifosi del Pescara.
Dell’epoca pre-Galeone cito come mia delusione Grop, però anche vero che gli si chiese troppo per il suo livello. E qualche papera di Piloni
Ok, avvio la ALL FLOPS citando come top dell’ultimo decennio Capone, Manaj e Appelt Pires (sempre tenendo conto solo di quel che hanno fatto con la nostra maglia, chiaro)

Poi, faccio mente locale e andrò a ritroso nei decenni …
Penso sarebbe molto più divertente fare la flop 11, dalla A di Aruta alla Z di… Zebastiani
Giusto Pier, Zanutta è uno dei difensori migliori che abbiamo mai avuto.
Dimenticavo: ALLENATORE GALEONE !!
SANTARELLI, DI CARA, ZANUTTA, RIGHETTI, BIRAGHI, JUNIOR, SLISKOVIC, ZUCCHINI, PAGANO, LAPADULA, GIAMPAOLO
Pier66, Righetti l’ho citato senza dubbio. Max1967: Leo Junior per distacco il miglior giocatore che abbia mai vestito la nostra maglia in ogni tempo (anche futuro, data la qualità umana media che i calciatori hanno oggi e avranno domani, in calo fino alla fine dei tempi); Vita: sto parlando di numeri, e quanto ai numeri (determinati da ogni fattore umano, infortuni compresi), Sliskovic ha fatto gli stessi di Ragusa. Unica cosa che ti posso concedere è che li ha fatti in serie A e non in B.
A proposito, e Leo Junior??
Deve avere un posto da titolare inamovibile nella formazione, un mix perfetto tra quello fatto a Pescara e in carriera.
In difesa dimenticato Ubaldo Righetti e poi Palladini e Giampaolo sono un pezzo di storia..
Nemicissimo tutti i paragoni vhe vuoi ma nn mi accostare il nome di Baka nemmeno a 1 km di distanza a quell’Infame pezzente che porta il nome della città siciliana
Lo slavo ebbe solo la sfiga di incontrare sulla sua strada un terzino del Torino un delinquente di nome Benedetti vestito da calciatore che lo massacro’ in un Torino Pescara a cui assistetti di persona tra l’altro al vecchio comunale Di presenze e di gol senza quell’infortunio grave ne avrebbe fatte ancora parecchie e con esse anche le fortune del Pescara .Classe immensa genio e sregolatezza nn a caso all’epoca era soprannominato il maradona dei Balcani paragone esagerato ma ha fatto venire l’emicrania s tanti difensori …su internet ci sono i suoi gol con l’Haiduk uno più bello dellaltro
Harken, forse l’unico ad aver visto giocare Tontodonati è Germano da Cuneo. Che forse l’ha anche affrontato quando giocava per la Mezzanotte.
Resto convinto che, basandoci sulla carriera, la mia formazione sia la più forte possibile (anche se con piccoli adattamenti per il 4-3-3, come Carnevale spostato ala).
Dovendo fare una formazione per quanto fatto vedere a Pescara credo ci sia molta più soggettività nella scelta. Anche per me Lapadula sarebbe titolarissimo, più di Immobile, più di Carnevale e Tontodonati (ma bisognerebbe chiedere a chi lo ha visto giocare). Immobile era un ingranaggio di una macchina perfetta (e nel complesso era molto più decisivo Insigne), ma Lapadula giocava e vinceva da solo, ogni palla era una sentenza.
Un tridente in questa formazione sarebbe Pagano – Lapadula – Insigne con riserve Sansovini – Immobile/Carnevale – Rebonato (Giampaolo lo ho considerato centrocampista offensivo per adattarlo al 4-3-3).
Come centravanti, freddi numeri a parte e considerando la tecnica, la cazzutaggine, la capacità di partecipare alla manovra e anche ispirarla, per me il titolare è Lapadula.
Terribile la scelta anche della mezzala da “numero 8” fra Baka Sisklovic, Repetto, Allegri, Palladini, Giampaolo.

Come numero 10 lascerei Nobili.
Da notare che siamo stati più limitati sulle fasce come terzini e ali: certo Insigne e Pagano titolari come ali, ma sulle loro riserve e sui terzini titolari non abbiamo avuto gente all’altezza dei “grandi” nomi di cui stiamo parlando …
Altro ruolo dove la scelta è impossibile è il centravanti: Carnevale e Immobile di sicuro, ma qui la loro carriera influenza. Considerando solo quanto fatto a Pescara, ci sono anche Rebonato, Sansovini e Lapadula
A me va bene la prima formazione messa da Gaby, quella allenata da Zeman, però prendendo dalla seconda Campagnaro per rimpiazzare Prestanti e Di Cara per Biraghi.
Certo, ci sono poi ruoli dove è impossibile scegliere: Junior da noi non ha giocato come terzino ma come regista basso. In questo ruolo come si fa a scegliere tra Zucchini (classico mediano), Junior stesso e Verratti? E senza dimenticare un Torreira o Dunga, ovvio!
Vita, te l’ho detto: “siamo influenzati dai ricordi, dalle simpatie e dall’entusiasmo per un periodo”. Ma come numeri e rendimento, sliskovic ha fatto le stesse presenze e gli stessi gol di Ragusa
il 30 tutti a Capistrello ! Capistrejo come dicono da quelle parti. Prove generali per i prossimi campionati ?
Tra i portieri abbiamo avuto un ottimo Castellazzi chiuso da Bordoni ma che in seguito milito’ per anni nell’Inter E poi come escludere un certo Saul Santarelli e anche Avramov
E tra i difensori(categoria che da queste parti ha sempre avuto poca fortuna …) non dimenticherei Zanutta e Lamacchi .Quest’ultimo velocissimo negli anticipi era un piacere vederlo giocare quando non faceva toccare palla agli attaccanti
Nemicissimo NON MI TOCCARE “BAKA” Blaz Sliskovic il mio idolo al pari di Nobili Zucchini e Pagano . Ho una sua foto sul comodino insieme a quella di Moana Pozzi
Poi, è anche vero che siamo influenzati dai ricordi, dalle simpatie e dall’entusiasmo del periodo: sliskovic ha giocato 41 partite e fatto 9 gol… come un Ragusa qualunque. Meno di un Benali o di un Brugman…
Ma l’undici dei bandoni? All Shit di tutti i tempi?
Quindi Rebogol merita un posto tra gli attaccanti da mettere in bacheca.
Simpatica iniziativa di Gaby!

Io però la limiterei a quel che hanno fatto vedere da noi: che ci importa del prima e del dopo la maglia biancazzurra?
Per cui, certo, sono da escludere (Pa)Perin, Cristante e Biraghi
E non toccare EDMAR, uno di noi!
Max, ma infatti. Proprio per quello ho escluso in partenza Perin, Biraghi e Cristante. Ma anche il tuo criterio è rivedibile, perché può portare a scelte legate ai risultati ottenuti dalla squadra e magari dimenticare gente che ha dato molto ma ha giocato in periodi bui e senza risultati. In questo senso, Pilonimottamosti o Gattabeninicamplone non hanno rivali…
A mio modesto parere queste classifiche vanno fatte su quanto visto a Pescara.
Quello che hanno fatto prima e dopo non è legato alla nostra storia.
Ci sono fior di campioni che hanno fatto cagare una volta acquistati, quindi chi li ha avuti non ha un buon ricordo.
Allora ci mettem’ pure Edmar e suoi 500 gol…
Sul genere, sembrerebbe azzeccato il femminile: a detta della Crusca, si usa il genere femminile “quando, per vicinanza etimologica, sia ben identificabile la parola italiana corrispondente” (di genere femminile). Negli altri casi, si usa di default il maschile. Siccome tutti sanno che star significa stella, femminile, è giusta la coniugazione al femminile del termine star…
Nel titolo “biancazzurre” è al femminile. Volete i nomi delle star del Pescara Femminile? Chiedo per la coniugazione
Harken, non lo sapevo. Bari, Roma, Torino. Sì, una carriera più che discreta. Ma fatico a considerarlo uno da hall of fame, forse perché ha giocato nel Pescara del periodo bellico (campionati misti e disputati in anni in cui c’erano ben altri problemi…) e poi negli anni ’50, campionati di quarta serie…
beh se si parla di miglior carriera carnevale non è secondo a nessuno
Nemicissim0, Tontodonati ha giocato e fatto una carretta di gol pure con la Roma. Non è proprio un calciatore da serie minori. Come prima punta da 4-3-3 è quello che ha fatto la migliore carriera dopo Immobile.
Rebonato può essere preso in considerazione solo se usiamo il criterio “quanto fatto vedere a Pescara”, invece di quello “carriera complessiva”. In questo secondo caso non è assolutamente paragonabile ai vari Immobile, Insigne, Politano, Caprari e Carnevale, cioè gente che gioca fisso in A e in nazionale; ma anche rispetto ai vari Giampaolo, Palladini, Sansovini, Lapadula, etc. non c’è storia.
Penso che con l’attacco della prima e il centrocampo della seconda oggi ci vai in champions
Rebonato è un altro mezzo rebus: non aveva fatto nulla prima di venire qui, ha fatto una carretta di gol nell’unico anno da noi e poi è di nuovo sparito nel nulla. Sicuramente merita un posto nella hall of fame, ma non lo classificherei in generale come un fuoriclasse.
Aldilà di Paperin, cmq è una grande mancanza il fatto che non sia Rebonato.
Max, non sarei tanto crudele con Paperin (ma è lui il portiere paperino di cui alla canzone degli ultras? :-D): non ci dimentichiamo che quel pescara subiva 40 tiri a partita, è inevitabile che quatro o cinque finissero alle sue spalle…
Concordo assolutamente su Bordoni e Palladini. Per quanto invece riguarda Tontodonati, citato da Harken, è vero che è il miglior marcatore all-time del Pescara, ma la sua memoria si perde nella notte dei tempi e in campionati minori. Non lo comprenderei quindi tra le “stelle”.
C’è Paperin e non Rebonato?
Spero sia uno scherzo.
ai nomi lasciati fuori giustamente indicati da nemicissimo altra dimenticanza è ottavio PALLADINI
Dovendo fare un Pescara all time, rigorosamente 4-3-3, io mi baserei sul criterio del valore del giocatore in senso ampio, considerando la carriera e indipendentemente da quanto fatto a Pescara (escluse parentesi irrilevanti e insignificanti stile Gilardino, Muntari, etc,). Tra () le riserve. Mi mancano due terzini come riserve, probabilmente uno lo becchiamo tra i vari terzini offensivi venduti da cullù nel corso degli anni in A.
Portieri: De Sanctis (Perin)
Difensori: Biraghi – Galbiati (Prestanti) – Campagnaro (Dicara) – Junior
Verratti (Zucchini) – Torreira (Allegri) – Dunga (Cristante)
Carnevale (Politano) – Immobile (Tontodonati) – Insigne (Caprari)
Capitano: Zucchini
Allenatore: Galeone
Presidente: Caldora padre
Sindaco: Sansovini
Squadra che tranquillamente si qualificherebbe in Europa League.
concordo al 100%! fuori biraghi perin cristante che non c’entrano nulla. io ricordo il pescara dal 1 galeone quindi sui “vecchi” non mi esprimo ma lasciar fuori mannini e bordoni è una svista clamorosa.
Anzi, dato che ruolo per ruolo la memoria mi fa difetto (oppure ho rimosso… :-D), invito le varie memorie storiche del sito a stilare l’undici dei peggiori bandoni della nostra storia: io ci metto il portiere (Spadavecchia) e il centravati (Vukusic)
Interessante e le due formazioni mi piacciono. Però il giochetto dipende molto dai parametri di scelta: se dobbiamo considerare solo chi ha fatto bene “a” Pescara e non anche e solo “dopo” Pescara, allora per me non hanno diritto di cittadinanza Perin, Biraghi e Cristante. Se invece vogliamo usare tutti e due i parametri, allora per favore trovatemi assolutamente posto in squadra a gente come Federico GIAMPAOLO, Stefano BORGONOVO, Alessandro MANNINI, Gianluca LAPADULA, Matteo POLITANO, Michele GELSI, Ubaldo RIGHETTI, Angelo TERRACENERE, Marco SANSOVINI, Filippo GALLI, Gianluca CAPRARI, Lucas TORREIRA ecc. ecc. Ovviamente, non considero gli ignobili svernatori che, pur avendo fatto una buona carriera “prima”, ci hanno svergognato la maglia “dopo” (inutile ricordare i Muntari, Pepe, Gilardino, Aquilani, S**lli…)