“Il TRIO LESCANO”: ZDENEK, DANIELE 1 E DANIELE 2
21/07/2023
Ciclo “Casini societari” (2/b), di “Gaby”: DALLE STELLE ALLA STALLA
23/07/2023

“Un ciclo per capire una volta di più come ‘funzionano’ (da sempre) certe questioni a Pescara, tanto più nella Pescara calcistica globalmente intesa, e quindi per stimolare le riflessioni del caso in confronto (anche) all’ultimo decennio” (“Gaby”)

(puntata precedente: Il significato di casino)

Venerdì, 8 luglio 1977 – 
La riunione a Palazzo di Città, quella con la “massima urgenza”, c’è stata e, come da facile previsione, i testimoni riferiscono che le urla si sono sentite in tutta piazza Italia; altro che il “vergognoso clientelismo a 90 gradi” del Sindaco, e di cui hanno malignato i quotidiani del Nord!…

Il Sindaco Alberto Casalini

Ne viene fuori un comitato di presidenza composto da Ennio Nait, Ovidio D’Eramo, Armando Caldora, Vincenzo Marinelli, Attilio Taraborelli, Gianni Capacchietti, Filippo De Cecco, Alberto Di Nardo e Alberto Secondini, mentre Renzo Di Properzio è l’amministratore delegato. Lo scopo del comitato è fare da “ponte”, in attesa della soluzione definitiva, e consentire così il normale svolgimento del calciomercato.
Hai notato? Fino a ieri si dimettevano tutti, a mo’ di scappa-scappa generale, oggi … tutti presenti, schierati e inquadrati!… E senz’altro avrai anche notato che l’amministratore del “ponte” è “casualmente” Di Properzio, cioè l’ideatore e il motore di tutto il casino.
Magia del PRG.
Segue l’annunciata conferenza stampa di Caldora che per il momento … e lui stesso sottolinea “per il momento” … si mantiene su toni morbidi, magari per concedere ancora qualche possibilità di “redenzione” a chi sappiamo noi.

Armando Caldora

Questo il passaggio principale: “In risposta a chi avanza dubbi sulla solidità economica della Pescara Calcio, dico solo che la Lega ci definisce ‘società puntuale’ e ci ritiene una delle migliori in assoluto tra Serie A e B. Entro la settimana prossima avremo una Società nuova e molto più forte della precedente, così da iniziare a buttare le basi per un grande Pescara, degno del pubblico immenso che lo sostiene. Dobbiamo convincerci delle nostre forze e fra qualche anno dovremo cominciare a pensare di vincere qualche coppa; è il minimo che si possa fare per ripagare il nostro pubblico. Se però c’è qualcuno in grado di dimostrare con i fatti una capacità organizzativa ed economica superiore alla mia, soprattutto adatta alla Serie A, io sono pronto a farmi da parte, così potrò finalmente dedicarmi solo al mio lavoro e ai miei bambini. Altrimenti, resto con immutato entusiasmo, ma solo in una Società unita come una vera famiglia, senza nessuno che mi fa, e si fa, la guerra giorno dopo giorno”.
Trapela anche una notizia secondo la quale lo stesso Caldora avrebbe già preparato e ordinato un manifesto che dovrà tappezzare tutta Pescara per comunicare con la tifoseria: non si sa niente sull’argomento, che però è facilmente immaginabile. Iniziativa durata giusto qualche ora, il tempo che lo venisse a sapere Nait … e chi sennò?… il quale si è subito adoperato per far saltare tutto, usando anche parole molto dure per rimproverargli di voler parlare prima con i tifosi e poi con i dirigenti; di fatto, Caldora dovrà aspettare prima il Consiglio Direttivo di stasera e poi potrà fare quello che vuole.
Ahi!… Ahi-ahi-ahi!

Il più risollevato è sicuramente Cadè che, con la massima diplomazia disponibile, precisa: “Non è affatto vero che minaccio di andarmene, tantomeno me ne scappo. Innanzitutto perché amo Pescara, città dove ho conosciuto entusiasmi, gente e bellezze che non avevo mai conosciuto prima d’ora, avendo sempre allenato al Nord. E poi perché non sono abituato ad abbandonare la nave nel momento difficile, dopo aver preso tutto il meglio che poteva offrire. Sto semplicemente facendo notare che la Serie A non è solo una categoria più su della Serie B, ma è tutt’altra cosa, perciò ho minacciato le dimissioni solo per scuotere la società, per porre fine a frasi e frasette dette a mezza bocca, e per dare il via al nuovo Pescara con i fatti. In tal senso, confermo che firmerò solo il 28 luglio, a mercato concluso”…. (clicca qui per continuare a leggere)
Gabriele (“Gaby”) Orlando 
[estratto dal (mio e vostro) diario del PESCARA RANGERS] 

P.S.: nel ringraziare “Gaby” Orlando per il suo contributo, precisiamo che il contenuto rappresenta sempre e solo un’espressione dell’autore e non impegna il punto di vista del sito 40mila.it. Cogliamo inoltre l’occasione per ricordare a tutti i tifosi biancazzurri che questo sito “appartiene” ai tifosi stessi della Pescara Calcio: sono pertanto benvenute proposte di ulteriori contributi. A tal fine, è possibile utilizzare la mail di contatto info@40mila.it (anche raggiungibile dal link nel menù principale in alto).

 

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1231 GIORNI di SERIE C, 4679 di PRESIDENZA SEBASTIANI
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2 Comments

  1. nadrm ha detto:

    ottimo post!

  2. tusciabruzzese ha detto:

    Bellissima lettura da domenica in spiaggia: e solita storia di meschini egoismi e patetici personalismi provinciali