Pubblichiamo un contributo così come trasmessoci dall’autore –
A tutti coloro che si chiedono “ma perché, se la Juventus è stata condannata per plusvalenze fittizie, sono state assolte le altre Società con le quali la Juventus ha fatto il giochetto, Pescara compreso?” cerco di fornire una brevissima, schematica spiegazione basandomi sulla veloce lettura delle motivazioni della sentenza. Vi prego, però, di considerarla come una semplice chiacchiera da bar e non come un accurato commento tecnico alla sentenza, data la mia tendenziale ignoranza del diritto sportivo e l’inevitabile dilettantismo con il quale ho letto la complessa ed elaborata decisione.
In buona sostanza, il processo – che in precedenza aveva visto l’assoluzione di tutti i deferiti – è stato riaperto perché nel frattempo sono emersi nuovi fatti e nuove prove che erano ignote al momento della decisione di assoluzione, e cioè gli atti raccolti dalla magistratura ordinaria nell’indagine penale in corso nei confronti della Juventus. La giustizia sportiva (che si muove in maniera del tutto autonoma da quella ordinaria) ha pensato di utilizzare questi “fatti nuovi” scoperti dalla magistratura ordinaria per ottenere la condanna “sportiva” della società bianconera.
Senonché, queste nuove prove (sostanzialmente le intercettazioni delle conversazioni tra i dirigenti e il cosiddetto “libro nero di Fabio Paratici”) dimostrano solo che “dal lato della Juventus” c’era la consapevolezza e volontà di aver montato il teatrino delle plusvalenze. Mentre non esistono prove che anche dall’altra parte vi fosse questa intenzionalità e consapevolezza. In altri termini, se non c’è la prova-provata che anche il Pescara sapeva e voleva realizzare uno scambio a plusvalenze fittizie incrociate (e questa prova manca), deve presumersi che il Pescara stesso fosse in buona fede anche se per la controparte bianconera l’operazione è da considerarsi illegittima.
Tra l’altro, aver svolto una sola operazione con la Juventus – dice la Corte – non comporta quella “sistematicità” del comportamento ritenuta necessaria per pervenire a una condanna. Per quanto riguarda, invece, gli scambi che non hanno coinvolto la Juventus (per esempio quelli tra Pescara e Parma), questi neppure sono stati presi in considerazione perché, pur contestati nel deferimento iniziale (conclusosi poi con l’assoluzione), non sono stati riproposti dalla Procura in questa ultima fase del giudizio. Ma in ogni caso, rispetto a queste operazioni, non è emerso nessun fatto nuovo (intercettazioni o documenti) che giustificasse una riapertura del processo e tanto meno una condanna.
Dal punto di vista giuridico, insomma, non è rilevante se il Pescara abbia o non abbia fatto plusvalenze fittizie (su quello, ognuno può farsi un’idea e anche la Corte se la è fatta…), ma se ci sia o non ci sia la prova che le abbia fatte. E – almeno in questo processo – questa prova esiste a carico della Juventus ma non a carico del Pescara. Ecco perché…
nemicissim0
P.S.: nel ringraziare nemicissim0 per il suo contributo, precisiamo che il contenuto rappresenta sempre e solo un’espressione dell’autore e non impegna il punto di vista del sito 40mila.it. Cogliamo inoltre l’occasione per ricordare a tutti i tifosi biancazzurri che questo sito “appartiene” ai tifosi stessi della Pescara Calcio: sono pertanto benvenute proposte di ulteriori contributi. A tal fine, è possibile utilizzare la mail di contatto info@40mila.it (anche raggiungibile dal link nel menù principale in alto).
18 Comments
Ottima spiegazione di Nemicissimo…..in sintesi e più terra terra in precedenza avevo dato la mia lettura che è molto aderente a questa . Senza sapere ne leggere ne scrivere avevo intuito le motivazioni su Juve si le altre no .Però accendiamo sempre due Ceri grandi alla Madonna e a San Cetteo perché ci liberi dal male …in qualsiasi modo.
Sarebbe che pago le tasse se faccio una plusvalenza ma non incasso i soldi sul serio? Cioè se faccio la plusvalenza solo sulla carta? Funzionerà così? Chiedo per un presidente di una squadra di calcio locale
@Nemicissimo se cambiano seriamente queste regole (e sarebbe il caso a prescindere) cullù ha finito.
@caps in teoria se con le plusvalenze fittizie aggiusti il bilancio al punto da rientrare in parametri per fare coppe/iscriverti rischi l’esclusione dal, campionato e la retrocessione diretta. Il punto è che, esclusa la Juve che comunque stava nei parametri, non si hanno al momento prove che le plusvalenze siano fittizie, sicché resta un’ipotesi teorica. Certo è che tra le tante anomalie del calcio italiano, iniziare a trattare le società di calcio come società normali in tutto e per tutto sarebbe un bel primo passo; anche mettere delle barriere d’ingresso a chi vuole investire nel calcio sarebbe una grande cose, al fine di non far entrare pregiudicati, prestanome, nullatenenti e disoccupati.
Siccome sono un ignorante in materia…..adesso ho capito picchè non può abbassare i prezzi dei biglietti
giustamente è un incasso sicuro quindi è vitale
STADIO VÙOTO ADESSO PIÙ CHE MAI
Harken
ops… ho venduto Zugaro a cinque milioni… mo devo pagare le tasse su cinque milioni… mi sa che da adesso in poi Pincopallo di 15 anni lo vendo a 25 euro.
Se proprio si deve verificare il tutto e quindi Accusare. I Bilanci e con essa l’iscrizione all’anno in cui sono avvenute le Plus valenze e quindi con bilanci falsi permettevano l’iscrizione al campionato? Se il bilancio è falsato non si poteva iscrivere . Quindi va radiata e non solo . Le Società che sono state escluse dalla Champions hanno subito un danno economico ? Si , quindi deve risarcire x gli anni in cui ha ottenuto una maggiore premialità dalla lega e i soldi ricevuti dalla UEFA . Se non si iscriveva le squadre retrocesse come 3 ultime possono richiedere i danni con gli Emulamenti persi . Il falso in bilancio significa rispondere dei danni causati a tutti i livelli . Poi che lo faranno passare come 4 amici al Bar è un’altra cosa ..
La notizia del giorno resta comunque questa:
https://www.calcioefinanza.it/2023/02/02/plusvalenze-nuova-norma-decreto-milleproroghe/
Il Governo sta modificando le regole di favore di cui godono le società di calcio, che consentono materialmente le plusvalenze fittizie (incrociate e non).
Senza più la Juve e senza più le regole di favore come farà il nostro Poverello dei colli?
Perfetta disamina di nemicissimo.
Tra le altre cose la Juventus è quotata in borsa: comportamenti come le plusvalenze fittizie possono integrare una serie di reati anche di un certo rilievo.
Se la stessa cosa la facesse una squadra come il Pescara, non quotata in borsa, certe pratiche più che essere reato (anche se quando se ne abusa e si corre verso il fallimento diventano spesso la premessa per reati come il falso in bilancio) sono una mala gestione economico-patrimoniale: volendo semplificare al massimo, la plusvalenza fittizia ti permette di ammortare certe spese, spalmare le perdite con entrate fittizie; è come la polvere sotto al tappeto, ti permette di superare una fase difficile ma prima o poi i mancati incassi/debiti vanno rimpinguati (vedi l’Inter che si è venduta na frega di giocatori importanti proprio per questo motivo).
Le plusvalenze fittizie diventano un problema serio per la società di calcio (di fatto l’anticamera del fallimento, come capitato già ad esempio a Cesena e Vicenza) quando se ne abusa, perché sono come la droga per il bilancio. Certo, se il tuo presidente è un industriale molto ricco l’aumento di capitale da qualche ml di euro lo fa senza problemi; se è disoccupato la vedo più complicata.
SEBASTIANI VATTENE!
Unica via di uscita.
È EVIDENTE CHE SEBASTIANI ERA IN BUONA FEDE

mio padre dice che ora ha capito tutto. Grazie a bummon
In poche parole riassumo all’ignorante maniera:


ese di quaqauaraquà di nulla facenti e tenenti 
1) fermiamoci qui sinò lu pallon si ferm
2) acchiappem solo la strisciata e facem vidè che stiamo facendo pulizia
3) alla strisciata gli facciamo recuperare qualcosa con favoritini – tipo lo scudetto nel 2024 –
4) tutti felici e contenti ci n’ariem a la cas e ci sguazzem ancora
ditemi cosa ho sbagliato
puzza schiattà tutt le palle che rotolano in Italia pa
ilfigliodel36, le intercettazioni sono state esplicite e provenienti proprio dalla Juventus con riferimento alle reali intenzioni ed ai veri fini ai quali erano preordinate le molteplici e sistematiche operazioni… una prova schiacciante ed inequivocabile soprattutto con riferimento alla piena consapevolezza ed al dolo
@ilpadredelfigliodel36 (tanto alla fine chiederà a lui): la plusvalenza singola è illegittima quanto la plusvalenza sistematica. Ma se manca la prova che quell’operazione è fittizia, allora – essendo appunto singola – potrebbe anche essere un colpo fortunato o una errata stima del vero valore del giocatore, e quindi rientrare nell’ambito della buona fede. Se invece quella operazione – pur non esistendo la prova che sia, individualmente, fraudolenta – è inserita in una sistematicità di operazioni di quel tipo, per le quali vi è la prova che siano fittizie, è lecito presumere che lo sia anch’essa. E mo, vedi se riesci a spiegarlo a tuo figlio…
Sebastiáaaa!! Lu bicchir è mezz pien ma la buttij ha scort!!! Ndi rind cont…
Non ho capito la sistematicità. Vuole dire che una plusvalenza fittizia è legale? Ma due no? E se ne faccio una grande come il totale delle altre due? Chiedo per essere sistematico
Mi complimento con il Collega nemicissim0 per l’eccellente e chiarissima chiosa!
tusciabruzzese ha ben espunto e reso ancor più comprensibile ai più la morale (peraltro già rilevata da nemicissim0).
Ovviamente, è bene rammentare che la verità storica è una soltanto, ma non sempre si rinviene nella verità processuale, che, non poche volte, è soprattutto beffarda…
Altrettanto ovviamente, ognuno sa ciò che ha fatto (vero, Pinocchio?!!!…), ma, fin quando non emerge agli atti come prova, è tamquam non esset…
…ecco la beffa…
Dunque, per usare una vecchia formula, la Delfino Pescara e i suoi amministratori sono stati assolti giusto per mera “insufficienza di prove”!
