Ferrero e SEBASTIANI
Daniele SEBASTIANI (Presidente del Pescara): “Grande la beffa perché eravamo andati avanti 1 a 0. Abbiamo subito un’espulsione ingiusta e i cartellini sono andati solo da una parte. Su SACCANI c’era un’espulsione loro. Abbiamo giocato in 12 contro 10: ultimamente ce li mandano tutti qua [gli arbitri – ndr]. Il Monterosi ha meritato i due gol ma noi l’avevamo chiusa con il palo di CUPPONE. Dispiace perché era una partita che potevamo portare a casa. Ora 3 punti di svantaggio dalle prime… era meglio prima ma non è una partita che possa cambiare il campionato. Sono arrabbiato perché la prima ammonizione di GYABUAA non c’era. L’arbitro ha fatto una pessima partita. E la punizione del loro 2 a 1 nasce da un fallo laterale che era nostro ma è stato invertito: non capisco che ci fanno 4 ufficiali in campo se non vedono quello che succede in campo. Abbiamo fatto un po’ meno lì davanti fino all’espulsione, ma difficoltà non ne avevamo avute. Ferrero [ex presidente Sampdorai – ndr] è venuto a salutarmi prima della partita ma non c’è nulla sulla cessione delle quote. Quando ci sarà qualcosa di nuovo, lo saprete”.
Massimo Ferrero (ex Presidente della Sampdoria, ospite di SEBASTIANI): “SEBASTIANI è una persona brava, seria e appassionata; e uno dei pochi che capisce di calcio. Ho visto una buona partita ma il calcio è fatto di episodi. SEBASTIANI non ha bisogno di niente da me: è un grande Presidente e io sono un grande amico”.
Alberto COLOMBO (Allenatore in prima del Pescara): “Me l’aspettavo. C’è stato un buon approccio alla gara. Fino al gol abbiamo proposto. Paradossalmente, dopo il primo gol abbiamo quasi voluto gestire la partita e lì abbiamo iniziato a soffrire e lasciato spazio al Monterosi, squadra che sa giocare. Al di là di episodi arbitrali, e noi se vogliamo crescere non dobbiamo guardare a queste cose, quello che possiamo migliorare è sicuramente dopo il nostro primo gol: c’è stato un atteggiamento di rilassamento e di ‘gestione’. TUPTA oggi non ha dato quello che ci si aspettava e non è riuscito a esprimere le sue qualità. Sapevo che il Monterosi poteva impensierirci sugli esterni e quindi avevo bisogno di esterni offensivi nostri che si sacrificassero ma anche poi attaccassero, sfruttando la gamba che hanno. DESOGUS lo ha fatto, mentre TUPTA – che ha giocato in questi anni in quella posizione – non ha fatto quello che poteva; ma forse è stato un errore mio credere in quella situazione. PALMIERO era necessario in quel momento per tenere più la palla nella gestione: ha dato sicuramente un apporto importante. Non è stato il solito Pescara: ripeto, dopo il gol dell’uno a zero abbiamo pensato troppo a gestire invece che a continuare a fare quello che avevamo fatto fin lì. In alcuni frangenti abbiamo tenuto palla invece che andare a fare male. Non c’era quella voglia di chiudere la partita: lì abbiamo commesso l’errore; non abbiamo più provato quello che solitamente ci riesce. Questo mi fa pensare che non è una squadra che ha nelle sue corde la capacità di gestire e quindi deve avere un’altra mentalità; ma oggi abbiamo peccato su questo”.
Fabrizio LUCCHESI (DG del Monterosi): “Mi sono comosso a ricevere tanti atteggiamenti di stima, dopo 12 anni che ho lasciato il Pescara. Per la partita, punto penso meritato per il Monterosi. Avevamo defezioni importanti: i ragazzi ci hanno creduto anche sul 2 a 0, quando credevo che la partita fosse un po’ compromessa”.
Luca MORA (mezzala del Pescara): “Un peccato veramente. Sono partite difficili: sapevamo che il Monterosi è un’ottima squadra. Siamo rimasti in 10 ma fisicamente e mentalmente forse oggi non eravamo al massimo. Abbiamo preso altri 2 gol su calci piazzati però ci eravamo abbassati troppo. Credo che alla fine il pareggio sia stato giusto: ci siamo abbassati troppo e lavoreremo sul non abbassarci più così tanto. L’espulsione di GYABUAA non c’era assolutamente e credo che l’arbitro sia mancato negli episodi decisivi: GYABUAA ha fatto due falli dubbi… ma noi non abbiano fatto una partita con entrate cattive. Su SACCANI c’era l’espulsione loro”.
Tommaso CANCELLOTTI (difensore del Pescara): “Peccato che il gol non sia servito per i 3 punti. Sono stato ammonito a fine partita, ma mi sono solo avvicinato in modo garbato ed educato per dire all’arbitro che l’episodio del loro secondo gol era invece rimessa dal fondo per noi. Mi sono avvicinato con il massimo dell’educazione e mi ha ammonito, mentre un po’ di comunicazione ci poteva stare. Il mio gol è nato da un’azione di contropiede: non avevo altra possiblità che calciare ed è andata bene. Quest’anno sicuramente aver trovato un gruppo che lavora al 200% tutti i giorni mi permette di alzare l’asticella, a me e agli altri. E’ il secondo anno e mi sono responsabilizzato nei confronti della piazza e del gruppo . Voglio continuare su questa strada”.
Leonardo Menichini (Allenatore del Monterosi Tuscia): “Pescara è una grande squadra e nel primo tempo ci ha fatto soffrire, ma abbiamo sempre cercato di giocare, di fare il nostro gioco e allargare il gioco sulle fasce. Sull’1 a 0 abbiamo preso il palo e poi l’espulsione certo ci ha aiutato. Siamo stati fortunati sull’episodio del palo loro: potevano andare 3 a 1. Se il Pescara faceva gol lì, finiva la partita; ma ci abbiamo creduto fino alla fine e fa piacere che i miei ragazzi abbiano questa mentalità e questo spirito. L’avevamo preparata per cercare la profondità dietro le spalle di MILANI; e lo stesso anche dall’altra parte. Avevamo grandi difficoltà per le assenze, come quella di Constantino: non avevamo riferimenti davanti e quindi l’abbiamo dovuta preparare così”.
Highlights del match.
41 Comments
Quoto Muttlay. Uno che viene ammonito, a meno che non sia il portiere o un attaccante, che difficilmente ne beccano una seconda, andrebbe sostituito all’istante, anche a costo di dover modificare l’assetto tattico o rinunciare a uno che sta facendo bene. Se poi si tratta di un difensore o un centrocampista diciamo… ehm… non particolarmente “volpe”, avercelo ammonito significa rischiare di giocare mezza partita in dieci. Cosa che è puntualmente successa, con le dovute conseguenze.
Infatti Muttlay, già sabato segnalavo il mistero Delle Monache. L’interpretazione benigna è che sia un mezzo “bluff”, cioè uno che è capace di fare due scatti a campo aperto e due scatti brevi sull’uomo, ma ripetitivo (ricordatevi come lo capì e annullò il mister del Feralpi Salò), con limiti nello stretto, nonché senza il fisico da reggere ancora 90 minuti a questi livelli. Insomma, per ora un giocatore più da calciotto che da calcio, ma che pian piano si farà. L’interpretazione favorevole direbbe che è semi-infortunato o non in perfetta forma per qualche problemino fisico recente. L’interpretazione maligna è che … ormai è venduto e che non è il caso di mostrarne i limiti per non rovinare il rendimento economico futuro sul quale la Delfino Spa vanta una percentuale.

A mercoledì l’ardua sentenza … Se non giocasse titolare 90 minuti, i nostri coraggiosi e onesti cronisti locali ne chiederebbero sicuramente il conto al Presidente!
Ospitare ” Certe Persone ” fa pensare e non in modo positivo . Mentre la partita sul campo ha detto una cosa semplice : chi lotta corre e arriva prima sul pallone alla fine raccoglie un risultato positivo .
E poi non ho capito perché Delle Monache non ha giocato per niente.
Secondo me l’errore di Sabato é stato quello di non sostituire Kraja con Paliero già dalla’inizio del secondo tempo.
Kraja non mi è piaciuto per niente, uno dei peggiori.
Altra cosa che l’allenatore non ha considerato è stata la sostituzione di Gyabuaa dopo la prima ammonizione.
Si vedeva che il giocatore a volte era in difficoltà sulle marcature e che avrebbe potuto fare unaltra cavolata… infatti così é stato.
Le adesioni per Potenza si possono sottoscrivere anche mercoledì in curva, prima è durante la partita di coppa
Condivido con max su gomorra
A gomorra non si fanno gli apericena
Max, il modo in cui TU leggi il significato di Gomorra è diverso da quello che ci vede un pigruccio del ferro di cavallo. Ne convieni?
A mio padre piace quella serie giudiziaria che inizia con quel socio che impugna il bilancio e poi … Non la voglio spoilerare. La conoscete?
Gomorra serie top.
In realtà ti fa passare la voglia di fare il delinquente, non esalta un bel niente.
Tranquilli che appena riapre il mercato di gennaio ve la vende di sicuro Sebastiani una bicletta elettrica con diritto sul 50% sulla vostra prossima rivendita e futura ricompra quando rotta
Mi sono sempre rifiut ato di guardare Gomorra. Roba che se esalta la massa, vorrebbe dire che siamo messi proprio male come paese. La spettacolarizzazione della monezza. L’esaltazione del marciume itagliano. Lo sdoganamento della delinquenza e della violenza.
Un po’ come la foto qui che si commenta da sola: bel sodalizio.
Complimenti. Che onore.
nemicissimo domani vado a comprarne una pure io e vado a fare il ceppitello sotto casa di sebastiano. quando mi beccano
E dei monopattino ne vogliamo parlare?
in Indonesia 174 morti per una partita di calcio dopo un’invasione di campo
Oltretutto guidate in modo spericolato, cosa che nessuno fa ne in bicicletta e ne in moto.
Alex, “siccome io sono tecchio e prepotente, non posso usare una bicicletta normale, che è da femminucce. Devo usarne una che va a 60 all’ora come uno scooter ma sulle piste ciclabili e sui marciapiedi. In più non ha la targa quindi nessuno mi può beccare anche se violo tutte le regole e magari la uso per spacciare. Nel frattempo, posso fare petto a petto sia con gli automobilisti, perché sono un ciclista; sia coi ciclisti, perché sono motorizzato; sia coi pedoni perché sono sia ciclista che motorizzato”. Combà, vu mett a tenè la bicicletta da tecchio?
Sto vedendo una serie australiana ambientata a Miami che si chiama “Il nuovo che avanza”: di buffet, di bilancio, di balera, di galera, di medicinali, …
nemicissimo sta cosa delle biciclette elettriche con i ruotoni cavalcate da tecchi allucinanti è lampante
Attenzione perché non è solo IL pescara che si sta napoletanizzando, ma tutta LA CITTÀ di pescara. La serie Gomorra, dipingendo certi stili di vita come qualcosa di positivo, ha fatto più danni della grandine. Ed ecco la musica neo melodica coi finestrini abbassati, gli spari quando arriva il carico, le biciclette con le ruotone da tecchio cavalcate da tecchi impettiti, le dodicenni truccate come zoccole, i bambini bummoni e prepotenti. Brutta fine, ma brutta brutta.
Marinelli, Ferrero, Delli Carri, Sebastiani e certi sponsor campani non danno una risposta variegata ma nell’insieme chiara, forte e trasparente a voi che insistete a chiedervi, da tempo, perché certi grossi imprenditori indigeni di successo stanno alla larga dal calcio locale? …

Io vivo gol besgara è la mia greadura non ho aziende guindi faggio i gambionadi per brodurre faddurado Non bodede baragonare la mia sogieda’ a didolo bersonale alle gorazzade gome gadanzaro e grodone A me inderessa che memushay mi brebari i bolleddi da vendere . Boi nn fa niende se gualguno alle giovanili avanza lo sdibendio Devono essere onoradi di lavorare ber la sebastianese
Già si rigioca questo mercoledì alle 18 per la Coppa Italia? Chiedo per la formazione Sommariva, Saccani, Ingrosso, De Marino, Crecco, Gyabuaa, Germinario, Cuppone, Vergani, Kolaj e le riserve Mehic, Aloi, Tupta, Delle Monache, Palmiero e Crescenzi
Grande amarezza per i due punti persi anche se il pareggio è giusto
Cioè cuss ferrero, al quale non farei dirigere nemmeno il chiosco di panini, ha venut a pescara per ringraziare dei vari regali tipo torreira e delle monache. Dopo dice che uno non si incazza a vede certe cose.
Ci stéve pure Rimanelli Onorario ieri!!!! La riunione degli ex
Speriamo solo che Catanzaro e Crotone non facciamo lo stesso campionato di Reggiana e Modena l’anno scorso …e mo viene Giugno A mandar giù la solita minestra Massima aspirazione fare i play off senza entusiasmo e tenersi sui marroni a Cullu per un altro campionato ….Quando finirà questa era oscurantista ? E non solo del calcio nostrano….
Sci mapperò mi so scurdàte ca’ pure nu sponsor l’ànne ‘rrestàte!!!! Tenéme da chiude lu pentàgono
Lu dito onorario l’avévane arrestato. Lu DS radiato e lu megghie amiche à scìte di galera. Mo chi ci mangh pe chiude lu quadrato? Stingh a chiede per lu cerchio
MARZULLO VATTENE
Il vivo e il seguito distaccato e distolto da due verità diverse. TOTALMENTE DIPENDENTEEEEEE, NON SO STARE SENZA TEEEE, BIANCAZZURRO NELLE VENEEEE, TIFO PESCARA ALEEEEE
Poca voglia di parlare e di commentare. Partita che si poteva gestire con assoluta tranquillità perché fino all’espulsione la Tuscia non aveva fatto nulla e non avrebbe mai segnato. Successivamente, hanno avuto diverse occasioni nelle quali ci siamo salvati a culo. Risultato giusto, ma grandissima cascetta.
Complimenti a Cancellotti che ha di fatto ammesso che l’anno scorso “ci faceva” … Io ho sempre avuto pochi dubbi sull’intenzionalità …
Dire : una beffa, è una sciocchezza e non rispettare il risultato del campo . L’espulsione , calo mentale mancanza di determinazione , resta il fatto che ci hanno rifilato 2 reti . Le chiacchiere stanno a zero .
Correvano più di noi, ed oggi nel calcio la condizione atletica annulla divari tecnici
Però ha ragione sull’espulsione ingiusta. Non è ovviamente una giustificazione, perché nonostante quello eravamo arrivati al raddoppio. Episodi, come dicevo nell’altra news, che hanno rimesso in corsa i laziali. E potevamo anche perderla. Ci può stare: adesso vincere a Potenza. E sperare negli stop altrui.
Tatticamente non ci sono dubbi che la squadra non abbia fatto un granché di partita, anche prima dell’espulsione. Meno intensità, zero ma zero pressing. Quindi, poco sacrificio. L’insostenibile leggerezza dell’essere di Gyabuaa ne è stata solo la riprova …
Poca roba: più l’idea che comunque ce la saremmo cavata che la vera aggressività necessaria per vincere contro una squadra non banale
Continua a venirmi in mente quel proverbio che più o meno dice. “Dio prima li fa e poi non li accoppa”!

O qualcosa di simile …
Dimmi con chi vai o stai e ti direi chi sei
Ma questo signore rinviato a giudizio ora che ci fa qui a Pescara?! Chiedo per questo nostro paese
