Riceviamo e pubblichiamo –
Si è chiusa con una fin troppo prevedibile sconfitta (2-1 contro il FeralpiSalò) l’ennesima fallimentare stagione del Delfino, targata Daniele Sebastiani. Senza nemmeno la parziale soddisfazione di una vittoria, questi play off sono stati il perfetto riflesso di un campionato senza particolari sussulti, quasi noioso oseremmo affermare.
Cosa potremmo aggiungere rispetto a quanto già scritto, settimana dopo settimana, mese dopo mese, anno dopo anno? Forse nulla, anzi, sicuramente. Priva di un minimo di programmazione tecnica, con giocatori messi insieme a casaccio, spesso con la mancanza di coinvolgimento da parte degli allenatori che si sono succeduti, costretti dal loro stipendio ad accettare passivamente di mettersi al lavoro con ciò che offrono le varie società e i procuratori, padroni indiretti (evidentemente) di questa piazza, un tempo calcisticamente sana e invidiata, soprattutto per l’immenso calore della sua tifoseria, patrimonio oggi quasi completamente disperso da coloro che non riescono a vedere oltre gli affari economici.
Il calcio italiano è malato, gravemente ci sarebbe da aggiungere, ma va avanti, fra alti e bassi perché le persone – soprattutto in periodi difficili come quelli che stiamo attraversando da diversi anni – hanno il diritto di potersi distrarre, staccare la spina per qualche ora, divertirsi, tifare per i propri colori, prima di tornare alle proprie faccende, spesso pesanti e dolorose da sostenere.
A Pescara non è possibile nemmeno godere di siffatte parziali ed effimere gioie, perché colui che più di dieci anni or sono si fece carico di diventare il presidente unico e incontrastato di questa società, affermando continuamente di non essere ricco (ma allora perché lo ha fatto?) e addirittura rimetterci di tasca propria (…), non si è mai preoccupato di trattenere i migliori – se non tutti almeno alcuni – fra i calciatori, per costruire squadre vincenti. Li ha sempre subito (s)venduti per fare cassa e andare avanti alla bell’è meglio, confidando quasi esclusivamente su quella buona sorte che ormai si è palesemente stancata di lui e, di conseguenza, del Delfino.
In questi giorni successivi alla sconfitta di Salò, questo presidente non fa altro che raccontare ai soliti microfoni amici che vuole e deve cedere le redini, agli americani, agli italiani o chissà a quale misteriosa cordata. Le solite storie già sentite chissà quante volte. Parole gettate in pasto a una tifoseria più stanca che arrabbiata, desiderosa solo di girare definitivamente pagina, nella speranza che accada un miracolo, in grado di consegnare nuova luce e stimoli, per riaccendere quegli entusiasmi fin qui repressi, di cui sarebbe ben capace, come ha spesso dimostrato nel corso della sua storia.
Nonostante tutto noi non molleremo mai, continuando nei limiti del possibile a narrare cosa accade alla Pescara calcistica. Chiudiamo per ora ricordando a chi ci legge, ma anche a chi non lo fa, che anche solo decidendo di non guardare o ascoltare più certe cattive e devianti visioni, si può dimostrare di essere veri tifosi dei colori biancazzurri. Saper discernere da chi scrive le verità – per quanto a volte difficili da digerire – chi racconta favole, al momento così soavi ma che spesso riservano finali drammatici, può fare la differenza. Abbandonate quindi i falsi profeti, bandieruole che seguono le folate ventose del potente di turno e avvicinatevi a chi non ha padroni e il potere, pertanto, di raccontare i fatti per ciò che sono realmente.
Fabio Ros
P.S.: nel ringraziare
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40 Comments
Abbiamo anche una società di calcio.
Che piaccia o meno.
Mi sto guardando monopoli Catanzaro..meno male che stavamo girone b….se no altro 5posto..erano cazzi amari..questi c’è ne facevano 5 all andata e 5 al ritorno .!!
Noto come abbiamo di tutto( campi padel,alberghi, complessi edilizi lungomare) ma.non abbiamo giocatori all’altezza per affrontare un campionato di C da protagonisti… (:boast:) ….almeno ti em gli immobili (:cool:)
Sebastiani ha fatto il closing?
No.
La Casa madre non ha voluto rischiare
Ha schiattat?
Agli scienziati della ZauriResearch.pe chiedo perche un bomber come Ferrari non ha giocato uno spareggio. Manco 1 minuto.
Zauri fai ridere. Degno allenatore della Sebastianese.
sarebbe una barzelletta se ci fosse da ridere. qui c’è solo da piangere….
4 retrocessioni e figure di m… a allucinanti, tra addetto stampa, mail e quant’altro. UNA BARZELLETTA
Johnny si lu top
https://youtu.be/uQiG9QgBVWQ
Esatto CAPS, proprio così…… Vorrebbero farci credere che gli asini volano…..
Le Voci su un ritorno del Muto e Pavone le può fare uscire solo una Persona.. Sta Iniziando L’Operazione Riverginita , per Prendere Tempo e Vedere che tipo di risposta dara la piazza … Mentre va in onda il Venderà Quando Venderà e Se Venderà
Soffrire si, essere perculati ripetutamente no. SoloConTe, vatt’addurmi’
Mi hanno appena mandato un messaggio che su rete 8hanno detto che alla cordata italiana ..piace l accoppiata Zeman pavone…bha…magari..farei un pellegrinaggio a piedi fino al volto Santo..🙏🙏
Un ex DS del Pescara ha datto che “nel mercato estivo elementi ingaggiati ma non adatti al credo del tecnico. Soprattutto il centrocampo costituito da giocatori monopasso. In attacco, Clemenza non è un esterno di gamba ma un trequartista di indubbie qualità tecniche. Se vogliamo, per caratteristiche, lo stesso Ferrari non proprio congeniale al gioco di Auteri. Centrali di difesa, fatta eccezione per Illanes, tutt’altro che aggressivi. A gennaio, la rosa è stata corretta. Con Pontisso e De Risio, un organico senza dubbio adatto al 3-4-3 ma poi dove avrebbe giocato Pompetti? In realtà, ha fatto tutto tranne che il regista
Quanto cazzo è studipo cussu’ qua sott. Serio ti tiress ddu’ cuppin
io vorrei sapere l’età media di questi servitori lecca..piedi.
Altro che fette di salame sugli occhi..qui ci vuole un psicanalista.
Pier66..nn l’ ha dimenticato molto probabilmente era a casa..mentre noi che andavamo oltre al biglietto dovevamo fare anche la offerta per il pullman della squadra..semplice..!!nn c era..!!
Pinokkio e impegnato a preparare la squadra del prossimo anno dove..incontreremo udite udite…Giuliano calcio Audace Cerignola ..Arzignano..e poi..niente po’ po’ di meno..che il Gelbison (sembra un antibiotico) quindi nn disturbate….maledetto 10anni fa eravamo in centomila in strada..a festeggiare perché avevamo tritato ..Torino Verona Sampdoria Padova..Sassuolo..Bari..Brescia…e qualke altra…maledetto pinokkio..!!
@Soloconte1936 forse te lo sei dimenticato ma nel 2008-2009 quando giocavamo a Vasto i risultati erano ben peggiori di questi ma avevamo un entusiasmo ed una carica incredibili…… Ti sei chiesto come mai? In passato abbiamo sofferto tanto è vero ma la piazza ha sempre reagito perché noi c’eravamo sempre…..e ricordati che le generazioni che hanno preceduto i Sebastiani Boys quando verrà da contestare hanno sempre contestato e non si sono mai collusi con gente infame come il verme che comanda adesso. E se la sebastianese gioca con la media spettatori che fa il Miglianico vuol dire che non siano solo noi “4 scemi” ad aver capito tutto. Apri gli occhi
SoloConTe1936 qui si parla oltre alla vittoria.
Nella C di Di Francesco si respirava ben altro. Ora c’è solo puzza dimmerda.
Siamo tifosi del Pescara e non delle strisciate.
La sofferenza fa parte della nostra storia. Se vi piace solo vincere, avete l’imbarazzo della scelta.
“Pronti per ricominciare, solo per la QUAGLIA” …..1936 docet…..
…quello che offrono le VARIE società? (:wacko:)
TUTTI AL MARE
Ci aspetta un’estate di lacrime e sangue
Quelli che “chi, noi compresi (qui è un’altra redazione che scrive), sottolineava gli errori e non era d’accordo con le idee del governo biancazzurro” … Sì, come no! … salvo poi continuare a proteggere e fiancheggiare questo governo, come da 10 anni a questa parte, non appena concede due briciole di notizie da pubblicare o un posto in sala stampa
(:bad:)
Quelli che “la propria etica (parlo di certe redazioni) sarà pari a quella di chi intervistano” …
(:bad:)
galassia, certo, bene la nascita del gruppo ai distinti; così come di qualunque altro in futuro (ho letto qui quello di nico956). Non sarà però facile sopravvivere alla NOIA e NULLITÀ della gestione Sebastiani & Co..
E spero tengano ferma la contestazione …
Dite al sindaco (quello eletto) che le priorità dell’amministrazione dovrebbe essere il cittadino e i suoi obblighi(lavoro) ed esigenze.. nn il giro d’Italia. Scusate off topic.
Per non parlare di quanto siano permalosi i giornalai nostrani
Però Ci Vuole Faccia Tosta.. Tutti i Giullari di Corte Sparano a Zero ! Squadra mal costruita , DS e Allenatore Inadeguati . Ma dove erano ad Agosto quando a Palena una Squadra di eccellenza ci bucava come Burro a Centrocampo . Vi giuro che Veramente sono rimasto Disgustato . Ora Tutti Contro.. Da Scodinzolatori e vale x tutti nessuno escluso a Fieri Contestatori.. Giornalai e nulla di Più .
Poco da aggiungere . Faccio miei commenti :
1) questi play off sono stati il perfetto riflesso di un campionato senza particolari sussulti, quasi noioso oseremmo affermare…PRECISAMENTE, UNICO MOMENTO NON NOIOSO L’EMERGENZA LENTA MA COSTANTE DEL GRUPPO AI DISTINTI, FUTURO DEL TIFO PESCARESE .
2) Il calcio italiano è malato, gravemente ci sarebbe da aggiungere, ma va avanti, fra alti e bassi perché le persone – soprattutto in periodi difficili come quelli che stiamo attraversando da diversi anni – hanno il diritto di potersi distrarre, staccare la spina per qualche ora, divertirsi, tifare per i propri colori, prima di tornare alle proprie faccende, spesso pesanti e dolorose da sostenere….
VA PRECISATA UNA COSA, LA CANCHERATA E’ STATA LA RIFORMACCIA DELLA SERIE C DOVE DEVI PER FORZA FARE PRIMO PER SALIRE, TUTTO PER NON VOLER TENERE ANCORA LA SERIE C2 . LA MALATTIA DEL CALCIO ITALIANO STA TUTTA NELL’ECCESSIVA DIFFERENZA DI INTROITI DELLA LEGA FRA SERIE A E SERIE C . COME FECE NOTARE (CREDO) HARKEN, COME MAI IN INGHILTERRA ANCHE IN C GLI STADI SONO STRACOLMI ? E COME MAI DA NOI LO ERANO NEGLI ANNI 90 E 2000 ? PER CURARE IL CALCIO ITALIANO CI VOLEVA DAVVERO LA SUPERLEGA, COSì CHE LE TRE BIG SI LEVANO FINALMENTE DALLE BALLE .
Re Dazziò! Auà ca cista nu Re Fuso. Ni è ‘Abbandonate quindi i falsi profeti’ ma é ‘Abbandonate quindi i veri Profeta’ (:rofl:)
..e non ne vado fiero.
Ma devo distrarmi, cosa non possibile da quando c’è questo penoso individuo. D’altronde è lui la noia trita e ritrita.
Un autarchico.
Principio suo fondamentale dell’etica cinica e stoica, consistente nell’autosufficienza spirituale del sapiente che deve ‘bastare a sé stesso’ per risentire il meno possibile del bisogno delle cose e ciò che è al di fuori del suo mondo.
SONO ANNI E ANNI CHE È TUTTO NOIOSO!!!
io da milanese ho ripreso anche a seguire una strisciata milanese (:bomb:)..
Ma qui c’è più di uno 😀
È che quando eravamo in B mi facevo qualche trasferta, adesso..
Resettare tutto
Ormai da molto tempo abbiamo acceso il Tasto SOS . X il Momento siamo in C ma a breve seguendo la logica gestionale Presidenziale anche questo campionato sarà insostenibile x questa Società . Che un Imprenditore faccia i suoi interessi ci sta ma quando fai morire ciò che rende possibile il Suo business allora qualcosa Non Funziona . Per finire Mancanza di Trasparenza nei movimenti gestionali nonché nelle acquisizioni di proprietà riguardanti la Pescara Calcio Creano Brutti Pensieri e Fanno Perdere Fiducia . Debiti dilazionati negli Anni +Debiti Gestionali Stanno Diventanto sempre più Pesanti ed a Questi Debiti Corrispondono Squadre Modeste e Mal Costruite tanto che dalla A siamo Retrocessi in C . Questi Aspetti Non Vanno Sottaciuti in Quanto come disse Totò : È la Somma che fa’ il Totale e Colorano di Nero il Nostro Futuro . La Vendita ? Avverrà forse si forse no , ma Mi Chiedo Chi Eventualmente Subentrerà x quale Motivo Rileverebbe una Società con debiti gestionali e di ammortamento Pesanti , Pubblico che con questa Società è passata da 21 Milà a 1000 e manco tutti Paganti . Patrimonio giocatori x Mancanza di Trasparenza Non si può quantificare . Settore Giovanile in Smantellamento.. Non Sarà mica Il Pincione del 2022 xchè un Pavanati Qualcuno Qui l’ha portato x Tastare l’Ambiente e certe Persone Non Vengono a Caso … Finisco Mentalmente Sono Pronto a Giocare in D con il Cergnola anzi no sono stati promossi in C mentre Noi Retrocediamo da Anni .
Articolo condivisibile nella sua essenza.
I toni poco “caldi” sono la conseguenza di un’ovvia apatia che, pia piano, ha esteso i propri effetti in molta parte del popolo biancazzurro…
I mali da estirpare esistono ancora e, se fossero stati altri tempi, ben altro avrebbe risvegliato le anime biancazzurre, quantunque i risultati sul campo fossero stati negativi…
La rifondazione presuppone il partire da zero: sono anni che lo dico… e “zero” significa ad ogni costo e senza chi ha respirato la NOSTRA aria da oltre dieci anni.
Sebastiani, nessuno acquisterebbe la società o subentrerebbe al tuo posto: fallisci e VATTENE!