… DAL 1936 AD OGGI… che cosa è realmente successo?
Ecco un po’ di dati per riassumere in freddi numeri la storia e il blasone della squadra biancazzurra, nel momento in cui questa sta vivendo – per risultati e per affezione del pubblico – un momento decisamente non esaltante.
Dalla sua fondazione sino alla scorsa partita col Gubbio, il Pescara ha disputato la “cifra tonda” di 2300 gare di calcio professionistico, raccogliendo 758 vittorie, 700 pareggi e 842 sconfitte.
Il campionato a cui abbiamo partecipato più volte è ovviamente la Serie B, con 1508 partite, comprese le gare di spareggio, a cui vanno aggiunte 14 partite di play-off e due di play-out. Nelle gare di regular season, il bilancio è… negativo (!), avendo la squadra collezionato 501 vittorie a fronte però di 538 sconfitte, dividendo la posta 469 volte. Negativa anche la differenza reti, essendone state segnate 1785 contro le 1861 subite. Il ruolino di marcia ha fruttato 1972 punti, con una media di 1,31 a partita. Decisamente migliore lo score nei play-off, dove sono state vinte 6 partite, pareggiate 7 e persa 1, e nei play-out, dove vantiamo un mirabolante 100% di partite vinte (le due col Perugia – anche se la seconda solo ai rigori).
Domenica 20 maggio 2012: il Pescara festeggia a Genova la promozione in serie A
Meno esaltante, per essere eufemistici, il ruolino di marcia in serie A, dove il Pescara ha giocato 234 partite, subendo ben 138 sconfitte a fronte di 60 pareggi e sole 36 vittorie, alcune delle quali, però, memorabili… La differenza reti è impietosa, MENO DUECENTODIECI, frutto di 205 gol segnati e ben 415 subìti. Il primo, leggendario gol nella massima serie è stato segnato da Giorgio Repetto l’11 settembre 1977, al 53′ della partita persa in casa col Napoli per 1-3. L’ultimo, ad oggi, è quello messo a segno da Jean-Cristophe Bahebeck il 28 maggio 2017, nell’inutile pareggio per 2-2 in casa della Fiorentina.
Esordio assoluto del Pescara in Serie A: 11 settembre 1977
In serie C, il Pescara ha giocato complessivamente 342 partite di regular season, vincendone 143, pareggiandone 119 ed uscendo sconfitto dal campo per 80 volte. Le reti messe a segno sono state 411, quelle incassate 297. Nei play-off le partite giocate sono state 10, di cui vinte 5, pareggiate 3 e perse 2.
Serie C, 11 aprile 2010: pescaresi a Verona…
L’avversaria più “classica” per il Pescara è il Brescia, incontrato ben 59 volte, con bilancio però sfavorevole: 13 vttorie, 19 pareggi, 27 sconfitte. Per 47 volte i biancazzurri hanno poi incrociato Salernitana, Perugia e Vicenza. I bilanci più favorevoli in termini di vittorie sono quelli contro il Lecce e il Cesena, entrambi sconfitti 18 volte su 46 partite, mentre il più negativo in termini di sconfitte è quello contro – appunto – il Brescia (27) e a seguire quello contro il Napoli (21 sconfitte su 33 incontri) e, ahimè, contro l’Ascoli, che ce le ha suonate 20 volte su 39 incontri.
23 aprile 2016: Pescara-Brescia 2-1
Il calciatore con il maggior numero di presenze in maglia biancazzurra è, come tutti sanno, Ottavio Palladini con 344 partite, seguito da Michele Gelsi (333), Gianfranco De Marchi (295), Bruno Nobili (281) e Federico Giampaolo (273).
La classifica marcatori all-time, dopo il leggendario Mario Tontodonati, la cui memoria e i cui 120 gol si perdono nella notte dei tempi, vede al secondo e al terzo posto i mai dimenticati Federico Giampaolo (69) e Marco Sansovini (54).
Federico Giampaolo
Restringendo la ricerca alla sola Serie A, i giocatori con il maggior numero di presenze sono Leo Junior e Stafano Ferretti (62), seguiti da Rocco Pagano e Cristiano Bergodi (60), mentre tra i marcatori si sono distinti Massimiliano Allegri, autore di 12 gol, Gianluca Caprari (11), Giampiero Gasperini e Bruno Nobili (10).
Leovigildo Lins Gama Junior
I dati di cui sopra, in base ai criteri di punteggio elaborati dalla FIGC, collocano il Pescara al 37° posto della classifica di tradizione sportiva dei club italiani, aggiornata all’inizio della stagione 2021-2022, a pari merito con l’Alessandria ed immediatamente dopo il Perugia (36°) e prima del Cesena (39°).
15 Comments
Draculò, da quando è presidente cullù. Gli altri punti di zeman erano stati fatti da agosto a novembre 2011, quando era presidente Forbicione.
Perché con Zeman abbiamo fatto solo 50 punti?
Max, scalcola 16 vittorie, 2 pareggi, 7 sconfitte.
Dal dato andrebbe escluso il campionato con Zeman.
Influisce troppo rispetto al contributo di Sebastiani.
Da stasera 152 partite vinte in gare ufficiali
…DAL 28 NOVEMBRE 2011 AD OGGI… (cioè da quando cullù è presidente) abbiamo vinto 151 partite ufficiali, ne abbiamo pareggiate 112 e perse 179. Abbiamo segnato 594 reti e ne abbiamo subite 672. Eravamo secondi in classifica in serie B, ora siamo quinti in serie C. Per chi li chiedeva, questi i numeri della gestione Sebastiani.
Auà, nin séte mai contenti. A’ dett cullù ca so Iùnior sta svincolato e mo l’armette sotto contratto e le fa jucà ali plei of. Accuscì la smettete di rompe! E ni è vecchie, ca sennò nzi chiaméve junior
Gho il bilancio dei miei 10 anni in addivo siguramende, sdade sereni
Certo, 4 retrocessioni catastrofiche incidono sicuramente sulle statistiche più della promozione con oddo in panca. SEBASTIANI VATTENE
Sicuramente la gestione Sebastiani ha incrementato il numero di sconfitte e gol subiti.
Farei una statistica per presidenza o decennio.
Quella foto, che lo inquadra dal basso verso l’alto, con lo sguardo imperioso, è epica. Ne sintetizza tutta la grandezza. Onore a Te, LEO JUNIOR e fortunati noi che Ti abbiamo visto giocare per la nostra maglia.
Nel bene o nel male siamo questi . Forza Pescara
Guesdo ghe un ardigolo ghe mi biace dando, io ezzendo ragioniere, vivo di gondi, obbbsss di numeri
Stasera crocevia della stagione, in positivo o in negativo.
e dopo questa scorpacciata di numeri…stasera finisce 0-0