Linea ad Ascoli:
“sì Studio, prendo la linea dal Del Luca di Ascoli per aggiornarvi in diretta su questa assurdo ‘derby’ tra le due Società centro-adriatiche. Sfida esaltante e ricchissima di gol finora: e potrebbe non essere finita qui! Meno di 8 minuti al termine … Ma vediamo rapidamente di riepilogare tutto quello che è successo e diciamo subito che non c’è difesa che tenga, per entrambe le compagini, visto il numero da record e la qualità – direi – esilarante dei gol subiti.
- Inizio partita con ben 230’ dall’ultimo gol del Pescara ma oggi non si fa in tempo a partire e già subito uno per parte: al difensore ZAURI, in prestito dalla Lazio e finora il migliore dei suoi nell’intera partita, il primo squillo per i biancazzurri. Immediata la reazione marchigiana con il veneto Zanetti. In entrambi i gol lasciano a desiderare gli organici difensivi dati dalla rispettive Società ai propri mister.
- La prestazione tecnica horribilis delle rispettive difese è solo agli inizi. Già al 7′ siamo al terzo gol con un inserimento di LEGROTTAGLIE, che trova un’autostrada davanti a sé, riportando in vantaggio subito gli abruzzesi: 1-2. E’ questione però di meno di un giro di lancette e nuovamente l’Ascoli pareggia con l’ex Barcellona e Siviglia Guillermo Abascal, esordiente in Italia con la maglia bianconera. Due pari. Si sapeva che era una gara che poteva decidersi nei primi 15’ di gara: Ascoli scatenato con 3 reti segnate prima di oggi (primato della B 2020/21) dal 1’ al 15’ di gioco e Pescara distratto con 3 gol subiti negli stessi avvii di gara.
- Il Pescara accusa il colpo delle due rimonte lampo ascolane e appare ora incapace di reagire. E l’autore del secondo gol biancazzurro, LEGROTTAGLIE, si rende protagonista di un paio di svarioni in fase di non possesso palla che costeranno alla sua squadra altrettanti gol: prima Roberto Stellone (poi sostituito durante l’intervallo) e poi la doppietta dello spagnolo Abascal porteranno la squadra di casa alla pausa in vantaggio 4 a 2.
- Il rocambolesco succedersi di eventi non riparte subito con la ripresa del gioco: le due squadre sembrano temporaneamente assestarsi, con i biancazzurri alla timida ricerca della clamorosa rimonta. E qui il Pescara sembra smentire le sue croniche distrazioni dopo la pausa: 5 i gol subiti fra 46’ e 60’ di gioco dagli abruzzesi dopo i primi 9 turni della Serie BKT 2020/21, primato condiviso con la Virtus Entella. La sensazione di solidità abruzzese però dura poco: è di nuovo l’Ascoli a colpire con un fulmineo contropiede finalizzato al 61′ da Davide Dionigi. 5-2 e partita che sembra chiusa.
- E qui succede quel che non t’aspetti: Andrea SOTTIL, ancora senza i 90 minuti nelle gambe dopo il periodo fuori squadra ma utilissimo per i finali disperati in avanti, da poco subentrato al compagno di squadra LEGROTTAGLIE – oggi oggettivamente incapace di funzionare come “pulmann” dello schieramento tattico pescarese – chiude con grinta una mischia in area ascolana al 64′ e rianima le flebili speranze biancazzurre. Poteva essere tutto finito qui ma l’arbitro Iemmello da Perugia ci mette del suo: molto discusso il rigore assegnato al Pescara al 70′. Sul dischetto sembra andare GALANO ma poi all’ultimo momento, su indicazione dalla panchina di Ferguson, va al tiro un altro prestito laziale, il terzino di origine pescarese Massimo ODDO, già protagonista di un’ottima stagione a Pescara alcuni anni fa. Penalty realizzato e 5-4, seppur tra le polemiche degli avversari, che pare minaccino già un ricorso alla Federazione per il clamoroso episodio e che ora sentono il fiato sul collo con il rischio di una clamorosa rimonta, che ne decreterebbe la retrocessione matematica in C.
- Purtroppo per i biancazzurri proprio lo stesso ODDO andrà in confusione pirandelliana (si dice dopo disaccordi con i compagni VALDIFIORI, SCOGNAMIGLIO e GALANO) e servirà di fatto l’assist per il sesto(!) gol ascolano con l’ex del match, Delio ROSSI, non più quello di un tempo (quando giocò con il Pescara nel 1996/97 e nel 2000/01) ma arrivato da svincolato e ancora capace di minuti finali temibili per ogni avversario: 6-4 al 76′ e “game, set e match”?
- Manco a dirlo! La compagine guidata da SEBASTIANI (che, ricordiamo, per mancanza di patentino è assistito ufficialmente in panchina da MARINELLI), con la spinta del centrocampista REPETTO e del terzino BOCCHETTI (tornato a fluidificare come ai bei tempi di ZEMAN) vuole il record dei gol della propria storia e lo trova con un ‘colpo di testa’ di Roberto BREDA dopo un’intensa verticalizzazione! E’ 6 a 5!
- E potrebbe non essere finita qui! Riuscirà il Pescara a pareggiare il conto? Occorre non disperare perché tutto è ancora possibile sotto la guida tecnica del “Ferguson dei Colli” mentre si pensa a sfruttare l’ultimo cambio: potrebbe uscire proprio il realizzatore del quinto gol biancazzurro …
Ci risentiamo tra pochi minuti, all’annuncio del tempo concesso per il recupero, che sarà ampio date alcune lunghe pause per i numerosi vari infortuni muscolari registrati da parte pescarese. Prima di ripassare la linea allo Studio ricordo che oggi l’Ascoli ha dovuto fare a meno di Brosco, squalificato, e di Kragl, che ha avuto problemi alla schiena in fase di riscaldamento pre-match. Eramo fuori per clamorosa scelta tecnica del mister ascolano Carlo Neri. Il Pescara, dal suo canto, al di là dello squalificato FERNANDES, non aveva convocato il giovane romanista RICCARDI e messo in una teca di cristallo i suoi pezzi pregiati stranieri: i sudamericani ELIZALDE e BELLONI, nonché il ghanese DIAMBO e il monegasco ARLOTTI. Ancora non recuperati dall’infortunio DRUDI e ASENCIO, il tecnico “Dei Colli” ha dovuto inoltre far uscire nel corso della ripresa CETER, che chiaramente non ha ancora i 90′ nelle gambe.
Infine, alcuni dati statistici: se così si chiudesse il match, sarebbe la 18a vittoria bianconera (l’ultima per 2-1 nella B 2018/19), a fronte di 4 pareggi (l’ultimo 1-1 nella B 2017/18) e 6 successi abruzzesi (l’ultimo per 2-0 nella serie BKT dell’anno scorso). L’Ascoli è la squadra della B 2020/21 che, dopo 9 giornate, perde nelle riprese il maggior numero di punti rispetto ai risultati al 45’: -6 il deficit dei bianconeri! Il che lascia ben sperare per la rimonta pescarese nei minuti di recupero! Oppure, il Pescara reduce da 8 sconfitte esterne consecutive, ne inanellerà un’altra?
29 Comments
frekete che squatron
Staser facem risultato
Che peccato il nostro unico derby senza una degna cornice di pubblico, comunque vada la partita è nostra
Dai Pescara vinci per noi è iniziamo la risalita per le posizioni che a noi piacciono
E in culo ai gufi
In culo all’ascolano
draculo’… secondo me le veline sono di Pavanati, e la chitarr nin va’ picche’ sa’ scurdat l’amplificatore….
chiedo solo di non incazzarmi come la solito
redazione, bel post, ma la troca nin li cumpret a lu discount…
per stasera:
A guardare i nomi del Pescara e quelli dell’Ascoli non si capisce com facciamo a temere la partita di stasera. Poi basta ricordarsi che quanti nostri sono rotti e vecchi e tutto si spiega
Ottììì mò li so lett’
Lu gol de lu paregge le fa Iervese sicuro e dopo arv’è Bruno Nobili a tirà lu rigore de li play-loff 
Sci ma pur ssi cazz di uagliun fanno una partita buona e poi si stregano.
Ma Diambo che ha fatto? Non sarebbe stato utilissimo stasera?
Non ho capito un cazzo ma hai ragione tu
Alex, ma secondo te, a li chitarrist che gli cola la bava per le show girl o veline di turno, con il figlio che lo riprende in diretta come per dire “a pà, si fatt la pozzanghera, smittl che mang ti si drizz”
, poi la chitarr son ed è accordata?. Semplice curiosità 
ngulo Alex, mi hai anticipato
si ma ci stanno altre tre-quattro cordate a cui i giornalisti e chitarristi a 90° danno sempre credibilità
Max ci sono ancora le altre cordate
La carta Pavanati se l’è giocata con il primo esonero.
Alla prima sconfitta dovrebbe ripartire il tormentone del nuovo stadio.
Complimenti all’articolista fantasioso…..racconto radiocronaca mirabilmente perculante
Marinelli ha sperimentato un vaccino con dito medio congelato a -80°, ed ha una efficacia impressionante
Con Cullu’ avremmo gia i vaccini “brondi” presi in prestito con diritto di riscatto e controriscatto..Conti apposcto e miliardi del MES a valanga..
hugo si vabbene lo ammettiamo. Però ndi mett a piagn
Al governo darebbe il meglio di se
Quindi con questo articolo lo ammettete che c’è chi fa lo stesso di Sebastiani e pure peggio.
Con sebbasctiani non ci si annoia mai. Un nuovo mister, uno stadio, un gendro scbordivo, una cordata, dozzine su dozzine di carneadi presunti campioni da scoprire. Ci sta sempre qualche cosa di cui parlare. Cullu’ e’ sprecato per il calcio, dovrebbe stare al governo.
Meno male che ciabbiamo sebbastiani
Sebastiani, non sei il migliore presidente neanche in questo!!
Pareggiamo sicuro! Forse vinciamo pure! CREDERCI!
