SEBASTIANI, REPETTO, ODDO
Giorgio REPETTO (DS del Pescara):
La cattiveria
«Partiamo dal fatto che a Ferrara le decisioni arbitrali hanno inciso parecchio. In questo momento, però, noto che non ci sia la giusta consapevolezza della nostra situazione in classifica. L’anno scorso eravamo retrocessi sul campo, considerando la penalizzazione del Trapani, e adesso siamo ultimi … Troppa leggerezza e confusione. Servono più concentrazione e cattiveria agonistica. Troppi gol subiti. In passato ne abbiamo presi molti meno e ne abbiamo fatti tantissimi. Se vogliamo andare in guerra non possiamo andarci con la piuma, ma con la spada. Serve più cattiveria agonistica e maggiore concentrazione. Non si possono prendere gol tipo il primo contro la SPAL. Bisogna cambiare l’atteggiamento perché siamo ultimi in classifica. Si rischia di retrocedere, certo. Abbiamo fatto 4 punti in 8 gare, con una media di 0,5 a gara e siamo penultimi. Per uscire da questa situazione dobbiamo capire che stiamo precipitando. Dobbiamo darci una svegliata, tutti. Nelle ultime tre partite ho visto dei segnali incoraggianti, ma mi fa arrabbiare la mancanza di concentrazione e cattiveria agonistica. Ho letto una bella intervista allo zio e allenatore del tennista Rafa Nadal. Diceva, in un passaggio, che non esiste un allenamento non noioso. L’allenamento deve essere noioso perché deve essere composto dalla ripetizione, dalla concentrazione e dalla riflessione. Devi ripetere il gesto fino alla nausea, perché solo così poi in partita puoi fare bene. Ha ragione. Nel calcio non si parla più del gioco senza palla, che è alla base del gioco di squadra. Bisogna ripetere alla nausea tutti i movimenti, l’allenamento deve essere sempre noioso. Gli allenatori non devono far divertire i calciatori, ma farli esprimere al meglio. Io la penso così. Per arrivare ai play off servono 1,5 punti a partita. Per salvarci ne abbiamo bisogno di 47-48 e, quindi, al Pescara serve un ritmo da play off».
La sfortuna
«Tutti dobbiamo farci un profondo esame di coscienza ma, assolutamente, la squadra non è stata allestita male. Negli ultimi anni, abbiamo sempre avuto 3-4 attaccanti veri e titolari. Quest’anno, come l’anno scorso, non ci sono. L’anno scorso siamo stati sfortunati per il ko di TUMMINELLO e quell’esperienza ci avrebbe dovuto insegnare che in questo torneo bisognava prendere 3-4 punte centrali. Siamo stati sfortunati, ma forse abbiamo anche commesso degli errori. Anche in difesa abbiamo solo DRUDI come difensore di piede destro, è arrivato GUTH, ma anche lui si è fatto male. Dobbiamo interrogarci e capire il motivo degli infortuni: ne abbiamo avuti e ne abbiamo davvero troppi, che si vanno a ripercuotere sull’andamento del campionato e sulla classifica. Tutti abbiamo responsabilità, ODDO in primis, ma è stato sfortunato perché ha avuto a che fare con degli infortuni pesantissimi, specie per quanto riguarda l’attacco. Forse sarebbero serviti dei ricambi in più. Tutti siamo a rischio. È logico che nel calcio l’allenatore venga messo in discussione con una classifica del genere, ma ODDO ha delle attenuanti».
Le scelte
«GALANO è un grande giocatore. L’anno scorso ha fatto 14 gol ed è stato determinante tante volte: ma non voglio parlare dei singoli, perché tutti sono indispensabili. Le valutazioni tecniche le fa l’allenatore e le sue scelte vanno rispettate».
La cessione
«Quando leggi e senti di continuo certe notizie è logico che si distolga l’attenzione su altre situazioni, tipo il campo. La squadra deve pensare al campionato e non alla Società. Penso che sia indispensabile prendere consapevolezza del presente, perché il futuro si può sempre migliorare. Dobbiamo capire che, così facendo, stiamo andando verso la retrocessione in C».
Il mercato
«Il mercato dipenderà dai punti e dalla posizione. Il mercato di gennaio è complesso, ma noi negli anni passati abbiamo sempre preso buoni giocatori e mi riferisco, per esempio, a PASQUATO, PETTINARI e SANSOVINI. Ma negli ultimi due-tre campionati mi sarebbe piaciuto essere coinvolto più a tempo pieno nel mercato. Non so il mio futuro [a gennaio finisce il suo contratto – ndr]: se devo finire ora, vorrei concludere senza una retrocessione. Io, prima di fare il DS, sono un tifoso. Da calciatore e dirigente con il Pescara ho sempre vinto e non sono mai retrocesso. Vorrei continuare così» (fonte).
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63 Comments
A sette anni dalla morte, un dovuto breve ah!..marcord alla memoria del compianto capitano Vincenzo Zucchini.
Vincenzo Zucchini (nato a San Bartolomeo in Bosco (Fe), il 21 luglio del 1947 – morto a Pescara il 24 novembre del 2013) è stato uno dei migliori mediani che il calcio di serie B abbia espresso, ma all’inizio della sua carriera gli allenatori ne volevano fare un centravanti.
Zucchini centravanti non era, e così da attaccante passò tornante e poi, finito all’Avellino, gli fu trovata la giusta sistemazione, nel ruolo di mediano.
In serie C, Vincenzo Zucchini esplose, contribuendo in misura importante, insieme con Bruno Nobili che l’avrebbe raggiunto al Pescara, alla promozione in serie B dell’Avellino.
A fine campionato i dirigenti furono ben felici di venderlo per 60 milioni al Pescara nel novembre del 1973. Erano convinti di aver fatto un affare, ma il colpaccio l’aveva fatto il sodalizio biancazzurro.
Per la verità l’esordio in biancazzurro di Zucchini fu disastroso: entrato a sostituire capitan Prosperi in un incontro interno con il Frosinone, in una giornata fredda e piovosa, Vincenzo Zucchini s’infortunò quasi subito, tanto che furono in molti a parlare di un clamoroso bidone da parte dell’Avellino.
Ripresosi del tutto dall’infortunio Zucchini, trascinò il Pescara in serie B, giocando 18 partite e mettendo a segno due reti, di cui uno molto importante al Lecce.
Vincenzo Zucchini doveva trovare la sua definitiva consacrazione a idolo della folla pescarese per il gol segnato al Lecce nell’incontro all’Adriatico, che consentì al Pescara di pareggiare (1-1) e di conquistare la promozione.
In serie B disputa due campionati, uno più bello dell’altro, giocando complessivamente 67 partite e realizzando 9 reti.
Sposato e con un figlio, Vincenzo Zucchini ha avuto ancora davanti a sé diverse stagioni da dedicare al calcio. La sua più grande soddisfazione è stata, dopo aver portato il Pescara in serie B, di farlo arrivare fino in serie A.
Questo sogno si è avverato, per lui e per tutti i tifosi biancazzurri, qualche anno dopo e precisamente il 3 luglio del 1977 a Bologna con lo spareggio contro l’Atalanta. La promozione del Pescara nella massima serie nel 1977, che allora era a 16 squadre con sole tre promozioni dalla B, fu un evento talmente sorprendente da scatenare anche commenti retorici sul tipo “è nata una stella”.
Il merito di questa promozione fu anche di Zucchini e del suo gemello Nobili.
AH1…M’ARCORD DEL PRIMO GOL IN SERIE B DEL DOPOGUERRA
E pensare che, nel primo campionato di serie B del dopoguerra nel 1974, ci vollero 274 minuti, più di tre partite di campionato, per vedere il primo gol biancazzurro. Lo firmò capitan ZUCCHINI, al 4’ del primo tempo, contro l’Ascoli. Dopo il pareggio di Zandoli, ci fu un calcio di rigore che Nobili realizzò, per la prima vittoria.
Nella promozione 2009/10 cullu’ nin c’entr nind
purtroppo per il caboscddazione , era presidente subentrante, se non erro e’ entrato ad arile quindi non ha potuto dare il meglio si se ne’ nel mercato estivo e nemmeno in quello di gennaio… quindi meriti ZERO…. poi le sue reali capacita’ le ha messe in mostra nel primo mercato gestito da lui e rdg infatti, s’ha visct.. soprattutto nel mercato di riparazione … Ca ra glio e bianghi arce…..sgulli, krolscdrup etc..etc..
nel 2009-2010 chi era il presidente??
Andatevi a vedere il filmato della promozione 2010 che ieri è stato postato da un utente e vedete il ruolo di Sebastiani.
nel 2009-2010 chi era il presidente?
Noi dobbiamo aspettare che si dimette perché figurati se caccia 200 euro per un nuovo allenatore. Stem a iuca’ senza punte e difensori dall’ anno scorso.
L’Entella ha un nuovo allenatore, Vivarini. Mi sembra che è il secondo allenatore in B che cambia. Noi no….
2009-2010.
LO SAPEVOOOOOOO… lo stavo appunto scrivendo, che mo usciva qualcuno a dire “ghe, ma ghe sctato anghe bromosso”. Hugo, dalla C alla B ti riferisci al campionato 2022-2023? Quello si deve ancora giocare.
Ha anche tre promozioni. Una dalla C alla B e due in serie A.
In pratica cullù è retrocesso, come presidente, tre volte in otto anni sul campo e si avvia alla quarta.
C’è pure chi dice che grazie a lui a Pescara si fa ancora calcio.
Rimpiangeremo questi giorni
Ngulo a Reggio emilia ero alle tribune superiori, lato settore ospiti (perche gli steward di merda, tutti napoletani, non mi hanno fatto entrare in curva ospiti col biglietto di altro settore, come al solito, in tutti gli altri stadi d’Italia, dimostrando che ero nato a Pescara) quando soddimo ha preso il palo al 94′ sono saltato in piedi bestemmiando, mi sono sentito mille e passa paia d’occhi addosso non tanto felici 🤣
“Da calciatore e dirigente con il Pescara ho sempre vinto e non sono mai retrocesso”????? Due volte retrocesso da calciatore a fine anni 70 e una da dirigente, sul campo, 4 mesi fa!!! E lo scribacchino che lo ha intervistato sta pure zitto?!?!

Alegheseddandaguaddro che rispondi a fare,lo scorso anno è retrocesso in C il biù grante manacer che il capitalismo abbia mai conosciuto ….quest’ann Bis… purtroppo sono i numeri a condannalobnn le chiacchiere
Ci sono anche sagnoni del giorno prima
Tutti allenatori e presidenti del giorno dopo!! 🤘🤘🤘
Tutt e 3 ni fann pi na mezza pall di Rumignani
spirem chi finisc subbit sta malinconia
Max, tu ci scherzi … ma tra Sansovini e Belloni, se ne devo far entrare uno per i 15 minuti finali, quasi quasi …
Poi, mi rendo conto che per un attimo ci penso seriamente e mi rendo anche conto di come siamo ridotti … Di come ci ha ridotti quell’arrivistino di provincia …
Ma in attacco non possiamo richiamare Sansovini?
Tanto mo si sta a grattare le palle con ii campionati fermi.
lucitrunar mi hai fatto venire voglia di andare a rivederlo il video della promozione https://www.youtube.com/watch?v=yXPBQLhHrgY
Senza essere retorici riguardate in rete il video della festa promozione del 2010 ed ascoltate le sue parole a fine partita ! Ci ha voluto bene più di tanti pescaresi ed abruzzesi di nascita
Parliamo piuttosto di cose serie mi associo a lapa che giustamente ha ricordato che oggi ricorre l’anniversario di morte del grande capitano. Lui si uomo di spessore
rimasto nei cuori di tutti i tifosi 💙🐬
No vabbe’ sullo sfaccimm napoletano e sul vecchio rincujunit non mi viene in mente niente. Che vogliamo dirgli ? Sono due mammucc che il prenditore ha piazzato come paravento e nulla più.
… però il cuore è per i nostri colori, non per te, Johnny

Johnny, io rispondo che ho sempre amato tifare per i perdenti. Troppo facile tifare per quelle che vincono sempre. Almeno, quando noi vinciamo un campionato è un’emozione unica, non noiosa

Chapeau al più grande n’ 4 del Delfino
Mo che mi chiedono qui “ma che squadra tifi?” mi viene sempre da rispondere con un tono dimesso.
Poi la seconda domanda è srmpre “e come va?” e li abbasso la testa e dico “fa cagare, è già tanto che esiste ancora…”.
Lucitrunar
ottima e sottile. Sottile quell che si scritt, nòne doremipetto 
Lucitrunar, mo ci manca Bocchetti e Marinellu
Benitino…e appunto ! nin ci sta bisogn di scriverlo 🤷♂️
johnny blade ha detto:

24/11/2020 alle 18:32
Cullú m’ha fatt vení i complessi.
TOP TOP TOP
Cullú m’ha fatt vení i complessi.
Ben detto benitino.
Noi quando andavamo in A ci privavamo dei migliori. Addó si è mai vist na cosa così.
Che genio cullú.
E’ facile ! Fam e’ il prenditore perché s’ha ( e si ) magnat tutt …..sonn e’ il suo socio immobiliare che dorm ritt e non ne azzecca più una da 3-4 anni a sta parte e debulezz repetto che sta la’ ma non conta niente
Con la sconfitta si ieri, alla Cremonese rimane un solo match in meno di noi per tentare di raggiungerci. Vuoi vedere che tra un po’ esce qualcuno che dice “però, non siamo ultimi. E siamo a solo un punto dallo spareggio salvezza”?

DO DI RE
hooo ma non ci dormite la nott, set na band di matti
antateavanti, ma Benevento e Spezia non hanno venduto il loro Lapadula e Torreira prima di fare la A
Lucitrunar e chi fuss la fam? E lu sonn? E la dibulezz?
Mi ve da piagne….quando vedo con che orgoglio e dignità si battono Benevento e sopratutto lo Spezia che mi sta sorprendendo …in pratica quasi con la stessa rosa della serie B . Neopromossa che scende in campo da squadra coesa e compatta . Si mi direte retrocederanno alla fine …ma alle ultime giornate più o meno non come i nostri umilianti campionati di serie A dove a Novembre siamo già lo zimbello dell’Italia calcistica …grazie all’avido lucratore .
eh caps, quelli giocano a palla avvelenata.
Penso che si stia commettendo un errore di lettura . La mia visione della partita di Ferrara è che dopo il gol non ho visto aggressività e voglia di arrivare prima sul pallone . I limiti della squadra su questo sito lo diciamo da anni e mi sono stancato di ripeterlo. Su Repetto , il giocatore è un ricordo da custodire . Il dirigente è una VERGOGNA.
Tra i vari temi ci poteva mettere il conflitto di interessi,GRANDE come un mattone……………. !
E’ tutta una questione di finezze.
lucitrunar ….
A Giorgio gli voglio bene nonostante abbia fatto un’errore gravissimo nel rientrare alle dipendenze del prenditore se non altro per una questione di dignità personale. Però a guardare questa foto non posso fare a meno di pensare ad un famoso detto che recita “lu trij della munnezz …..fam …sonn…e debulezz ” 😂
Buondi’ ragazzi ricordate a repetto per favore un piccolo particolare che forse gli e’ sfuggito…….cioè che lui e’ già retrocesso una volta con il Pescara ….l’anno scorso 😉
VOI TRE NON SIETE DEGNI…………………………. NEANCHE DELLA SERIE B …………………………VIA DA PESCARA !!!!!!
Boccheggia..
E Bocchetti andò sta?
Milano 24 novembre 2020
Caro Repetto,
a parte le chiacchiere che ci hanno abbottato la fungia, facciamo FINTA che non siate responsabili per la situazione in cui CI troviamo, ma lo diventerete VOI se non fate nulla per cambiarla.
Ma tanto lo sappiamo da tempo oramai:
di voi tre nessuno pensa che le sue sventure possano essere attribuite a una sua pochezza ed ecco che dovrà individuare un colpevole. Intanto la vostra panz sta sempr bell’abbuttat.
Vergognatevi.
Come sempre Repetto cerca di smarcarsi quando le cose vanno male e abbotta il petto quando vanno bene. una vocina mi ha detto che quando le cose vanno male lui si deve giustificare di fronte a degli investitori che se si arrabbiano perchè se non vedono i soldi rendere non scherzano per niente
La situazione è seria perché i giocatori si sentono al giorno d’oggi sempre protetti da un procuratore, ed è difficile per le piccole società come la nostra di farsi rispettare da loro. non ci si può fare niente, è il calcio che è cambiato.
Ogni tanto si sveglia è alza il tono.
Forse quando deve rinnovare?
non è normale che i giocatori non ci mettono cattiveria e concentrazione. E’ sempre così da tanti anni. Solo con Pillon era diverso. Come mai in questa società i giocatori sentono che possono giocare rilassati?
Giorgio………… smettila e…………VATTENE VIA DAL PESCARA !!!!
Con l’età cala la memoria o cresce l’ipocrisia se dei mercati di gennaio (e febbraio) si citano solo PASQUATO, PETTINARI e SANSOVINI?

Sarà il calo di memoria, allora diamogli una mano, poverino: Bellini, Bunino, Bojinov, Pinto, Muntari, Samazza, Gilardino, … Continuo o ti sta tornando la memoria?
Comunque, almeno è stato il primo a parlare apertamente di concreto rischio retrocessione e a non nascondere che lo scorso campionato siamo retrocessi sul campo.
Nè la piuma, nè la spada. Noi la guerra la facciamo con le fionte. Ah, Repetto, Repetto… idolo della mia infanzia, ma perchè non ti sei limitato a fare l’opinionista? Continuando a reggere il sacco, ti rendi sempre meno credibile.
Cuss ne è natr. La pescaresita’ non sapete manco cosa vuol dire. Una volta eri qualcuno
Sono arrivato a metà.. non ho capito chi deve svegliarsi..si tri murt in pid? Sempre colpa degli sltri, sempre e solo dei giocatori.
I tre re magi in fotografia invece sempre a fare i fregni.
Ma ietv a durmí ca è meij.
La squadra non è stata allestita male
, tutta colpa della sfortuna