Nei luoghi di ritrovo del tifo pescarese, da qualche tempo è in atto la disputa volta a giustificare il perché lo stadio Adriatico è sempre più vuoto.
Secondo alcuni, infatti, la media spettatori del campionato di serie B sarebbe in calo. Tale convincimento, però, genera solo una gran confusione poiché, come vedremo, è frutto di numeri inventati. Cosa ancor più incomprensibile è che coloro i quali sostengono tale tesi si adoperano anche a fornire le più svariate giustificazioni: DAZN e Sky, il freddo, gli stadi vecchi, la pista d’atletica, rappresenterebbero tutti motivi per stare lontano dagli stadi.
Ma le statistiche che dicono? Le cose stanno davvero in questo modo?
Numeri alla mano, il quadro appena delineato è nella realtà del tutto ribaltato dai dati statistici, che risultano invece incoraggianti e positivi. Tutti gli osservatori ufficiali delle statistiche del calcio italiano, e in particolare del campionato di B, indicano un andamento positivo con una crescita della media spettatori; il che, per il campionato cadetto, è un trend che dura da oltre cinque anni. Non neghiamo, infatti, che dopo gli anni d’oro della serie B, la cui fine è coincisa con l’avvio degli anni 2000, ci siano state difficoltà riguardanti l’affluenza allo stadio. Tale periodo, però, ha rappresentato solo un momento di transizione, aggravato dal concorso di più eventi che hanno disorientato i tifosi: ad esempio, il biglietto nominativo e il “tornello”, il problema degli impianti vetusti (su cui le pay tv hanno fatto delle campagne martellanti per ovvi motivi di opportunità economica), l’odiata “tessera del tifoso”, le partite al sabato. Come già accennato in precedenza, le cose sono andate via via migliorando con il pubblico che è tornato ad essere presente con assiduità sugli spalti, ma anche con il tifo organizzato che ha reintrodotto striscioni, tamburi e ripreso ad andare in trasferta.
I dati raccolti dalla Lega di B indicano che nel campionato scorso l’incremento annuale di presenze negli stadi di serie B è stato del 6,9% (come da percentuale ripresa e rilanciata da diverse testate editoriali)! Si tratta del miglior dato degli ultimi cinque anni. Appare evidente, quindi, come le cause che tengono lontano i tifosi da alcuni stadi non siano legate a questioni televisive, “ideologiche” o climatiche, né sono ormai più riferibili al periodo della “tessera del tifoso”. A conferma di ciò c’è il fatto che non si tratta di un dato positivo d’eccezione ma piuttosto di un trend costante di crescita: in effetti, l’incremento tra il 2010 e il 2018 è stato del 5,8%.
E il boxing day?
Promosso. La giornata di campionato disputata il giorno di Santo Stefano ha fatto registrare un aumento di pubblico rispetto alla media dei turni giocati nelle date ordinarie di campionato. Nel boxing day l’incremento di pubblico negli stadi di B è stato del 4,7% (fonte: Lega BKT).
L’Adriatico in controtendenza.
Purtroppo, è lo stadio Adriatico ad essere in controtendenza rispetto ai numeri positivi fatti registrare nei campionati di B ultimi. In questi, infatti, è stato osservato come sempre meno tifosi biancazzurri si rechino allo stadio. Gli spazi vuoti, ormai vistosi e desolanti, sono presenti ovunque, incluso in Curva Nord. Neanche lo “zoccolo duro” del tifo, quindi, sembra essere più appassionato alle sorti del Delfino. Un sintomo inequivocabile dei tristi ultimi 12 mesi è stato il dato di circa 11 000 spettatori fatto registrare contro l’Hellas Verona nella partita dei play-off promozione della scorsa stagione 2018/19.
Ci chiediamo: il freddo, le pay tv, la pista d’atletica, un vecchio ma glorioso stadio come l’Adriatico veramente possono tenere lontano una tifoseria che ha scritto pagine incredibili della storia del tifo?
Altri tempi: l’Adriatico “piccolo” per i 40mila!
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32 Comments
Se ne deve andare, punto! È anche vero che la società è sua ma il Pescara è nostro e senza tifosi ci fa lu brodo. Ha avuto 8 anni di tempo per creare un adeguato rispetto reciproco ma se ne è sempre fregato e preso per il culo.
Star qui a parlare di PUNDA, di DERZINI CENDROCAMBISTI e quant’altro è dembo perso. é come se noi diciamo A e lui risponde Z e viceversa
La triste realta’. Togli i sogni al tifoso e gli togli tutto. Prima va via meglio e’.
Di Scibilia si può dire di tutto e di più anch’io esagerando gliene ho gridato di tutti i colori immeritatamente….Lui un erede c’è l’aveva ed era anche competente di calcio . Era Oliveri il genero ma è stato osteggiato anzi minacciato h24 con cori e striscioni dentro e fuori casa dalla curva …ognuno dice la sua sui motivi di quella feroce contestazione sta di fatto che non c’erano alternative e….voi l’avreste tenuta una società dove ti stavano rovinando la vita e la serenità famigliare arrivando anche sotto casa a Giulianova con delle bottiglie molotov ? E quindi la cessione fu cosa ovvia …a me chi dice che l’ha fatto apposta a darla a paterna mi fa sorridere.Anche questa è storia.
I dati delle presenzi negli stadi sono del tutto inattendibili in quanto frutto della sommatoria tra i biglietti venduti e la quota abbonati.
Da sempre vado dicendo che il vero dato è quello dei passaggi ai tornelli…ma questo nessuno lo da.
A Pescara non vengono neanche più gli abbonati…
Amici miei a PESCARA non vogliono più nemmeno i biglietti aggratis per le tribune coperte questa è una notizia che vi certifico al 100%
PESCARA calcistica ha bisogno di una scossa gli stimoli li trovi solo se poggi le ginocchia per terra. In ciò noi PESCARESI e malati del PESCARA siamo unici.
Johnny riporta i numeri ufficiali giusti ma poi sappiamo che almeno a Pescara non corrispondono alla realtà. Chi lo sà se pure altrove sono gonfiati?
Classifica complessiva
Frosinone (9 partite) 98.075
Benevento (9 partite) 88.832
Salernitana (9 partite) 77.235
Perugia (9 partite) 72.133
Pisa (9 partite) 71.694
Ascoli (9 partite) 61.475
Cremonese (9 partite) 59.281
Cosenza (9 partite) 58.310
Crotone (9 partite) 57.954
Pescara (9 partite) 54.322
Empoli (9 partite) 49.070
Livorno (9 partite) 47.703
Spezia (8 partite) 40.526
Trapani (9 partite) 39.506
Cittadella (9 partite) 36.577
Juve Stabia (9 partite) 35.045
Pordenone (9 partite) 29.704
Venezia (9 partite) 28.603
Chievo (9 partite) 27.800 circa
Entella (9 partite) 19.200 circa
Media spettatori
Frosinone 10.897
Benevento 9.870
Salernitana 8.581
Perugia 8.014
Pisa 7.966
Ascoli 6.830
Cremonese 6.586
Cosenza 6.478
Crotone 6.439
Pescara 6.035
Empoli 5.452
Livorno 5.300
Spezia 5.065
Trapani 4.389
Cittadella 4.064
Juve Stabia 3.893
Pordenone 3.300
Venezia 3.178
Chievo 3.100 circa
Entella 2.150 circa
Max da tifosi che hanno contribuito a fare la storia che tutti conosciamo, quella delntifo biancazzurro, non mi aspetto alcun tipo di servilismo.
chamape66 l’importante è non mettersi a 90 gradi solo perché “qualcuno garantisce il calcio a Pescara”…
Tutto corretto. Ma quante ne ha subite Scibilia? Il paragone con Sebastiani non si può fare anche per questi motivi.
lecote: Scibilia è stato l’ultimo che ci ha fatto sognare, è vero..però ricordati che ( perfetto l’esempio di Verona che ricordo benissimo..) negli ultimi anni era come l’attuale BRESIDENDE..vendeva ( Allegri 11 miliardi al Cagliari ad esempio…) e piangeva sempre…poi ci ha tradito col suo compare Paterna..la fine della Pescara calcio l’ha cominciata lui…poi siamo resuscitati GRAZIE alla cordata dei PESCARESI che piano piano sono scomparsi( ancora ho capito cosa è successo con Peppe De Cecco e Caldora..), poi ci siamo ritrovati in questa situazione senza nemmeno accorgersi…ora è facile prendersela con Pinocchio, ma gli altri sono scomparsi…che fine facevamo senza di lui? non è x difenderlo( ho detto prima come la penso…) ma è storia..in attesa dello sceicco del Qatar
* bassezza
Cazzo me ne frega dello stadio Adriatico e se ci cacano li picciun…ma che scusa sarebbe lo stadio per non andare? Ma fammi il piacere. Che basezza.
Si cillon…diede la colpa a noi che entrammo e subito dopo il Verona segno’e vinse la partita.Per me Scibilia è finito li’
Non succede perche’ lui fara’ di tutto per non vendere, ma se Olivieri tornasse, SI TORNEREBBE A SOGNARE
Lecote che ti riferisci alla partita che i Rangers entrarono tardi e nel frattempo ci prendemmo il gol?
Scibilia non lo potevo vedere soprattutto dopo le sue dichiarazioni contro i Rangers che erano saliti a Verona e incolpati della sconfitta.Comunque devo ammettere che solo lui e Caldora padre mi hanno fatto sognare di essere tifoso di una grandissima squadra ed orgoglioso di essere nato Pescarese
Bisogna capire che il calcio è oggi diventato uno spettacolo più che uno sport: che sia televisivo o allo stadio, poco cambia. Bisogna poi aggiungere che lo stadio Adriatico non invoglia il pescarese.
Mi fa piacere che adesso veramente in tanti si sono accorti che con questo soggetto al comando si sono azzerati anche i sogni …
Meglio tardi che mai , anche se a dire il vero cussù è un pezzo che dava gravi e preoccupanti segni di squilibrio potenti ( tranne chiaramente quelli come me che da tempo lo abbiamo condannato) …
Mi sono piaciute molto le parole di Alex , che descrivono perfettamente la situazione attuale che non è da sottovalutare .
Gli ultras che ormai sono diventati tifosi addomesticati. Si sventolano bandiere a cazzo, si fanno gli stessi cori e tutti tranquilli e contenti…
CULLÙ VATTENE , ROVINA DI PESCARA
Meji Pincion chi su’ cincion
dopo i post di chamape66 nulla altro da dire se non SEBASTIANI VATTENE!
Champe e tuscia TOP.
Oramai i campionati nostri sono come era fare la schedina totocalcio. Si partecipava sempre sapendo di non vincere mai niente. Poi l’hanno tolta..
Baroni esonerato dalla Cremonese…. Moereo non si muove da Empoli…. Vido si avvicina al Pisa e Sebastiani cosa farà? Boh!|
Sebastiani, e sono in linea con quello che scrive chamape66, ci ha tolto la capacità di “sognare”: ad alcuni non servirà sognare per andare allo stadio, ma alla massa sì. Non puoi trasformare il tifoso del calcio in uno spettatore delle olimpiadi. L’importante NON è partecipare … soltanto. Sono la contestazione da parte della Nord può servire, ma …
Chamape, CHAPEAU
e’ la mancanza di stimoli e obbiettivi che produce tutto questo
chamape66 mi rendo conto del tuo paradosso e in effetti anche per me è stato uguale. Non tutti però ragionano allo stesso modo e il calo di pubblico è indicativo anche per questo: la maggioranza non digerisce Sebastiani.
approvo antateavanti…l’incubo.della serie A (. una.volta era.un sogno…) è il vero.motivo dell’assemza dei PESCARESI dell’Adriatico…questo è il vero motivo x cui contesto il BRESIDENDE..le.plusvalenze,.gli acquisti farlocchi, tutto il resto si può perdonare, ma.questo incubo non ce l’aveva fatto mai fatto venire nessuno…tra gli 11000 contro il Verona c’erano.molti che tifanomle strisciate, che speravano.di vedere cr7588098 fare le rovesciate a 2 passi da casa, invece di andare a Torino..fatto sta che , lo dico col cuore, quella é stata una delle.sconfitte che ho digerito.piu facilmente dal 1974
C’è da dire che ormai, in quasi tutti gli stadi, il numero di spettatori non è mai reale. A Pescara su 6000 ufficiosi ce ne stanno 2000 ufficiali. Stessa cosa ho visto a benevento, perugia e altri stadi. La serie B è davvero scarsa e la gente, nonostante gli abbonamenti, si sta alla cas lo stesso. Poi ci stanno gli ultras che ormai sono diventati tifosi addomesticati. Si sventolano bandiere a cazzo, si fanno gli stessi cori e tutti tranquilli e contenti
Detti dei primi 10 motivi tutti validi e reali circa la scarsissima affluenza, a mio avviso però tantissimi tifosi del pescara sono ormai abulici e spenti, perché con quale stimolo dovrebbero venire allo stadio …? assistere sempre a un campionato delle plusvalenze senza ambizione sportiva ,solo con obbiettivi finanziari appunto…e cosa assurda, col timore di salire in A …ci rendiamo conto ??? Per fare cosa collezionare altre figure vergognose ….vivacchiare e già a Natale aspettare che venga giugno come una lenta agonia….non è nello spirito del pescarese…libero.
Forte quel titolo del Messaggero in cui si stimava che l’Adriatico ingrandito con il secondo anello non fosse comunque sufficiente! E sì che senza seggiolini e altre misure di sicurezza di oggi, ce ne entravano quasi 40mila!

Altri tempi davvero …