Il Perugia batte il Pescara con una doppietta di Iemmello e un gol dell’ex Capone.
E forse la notizia più clamorosa che giunge dal Renato Curi è proprio il gol di Capone, che non segnava addirittura da quando giocava con i biancazzurri. A Perugia i ragazzi di ZAURI hanno messo in mostra un giro palla lento e incapace di produrre azioni da gol, perdendo una partita molto strana, che non ha regalato né sussulti né emozioni, ma tanta mediocrità. Eppure il delfino era partito bene, tanto che, nelle primissime battute dell’incontro, GALANO si è divorato una ghiottissima occasione da rete. Il Perugia, invece, è apparso più cinico e voglioso di badare al sodo e, infatti, dapprima non ha costruito nessuna azione pericolosa, quindi ha lasciato sfogare il giro palla pescarese e, infine, si è limitato a sfruttare le amnesie della difesa guidata da SCOGNAMIGLIO. Al netto dei rigori, la differenza a favore del Perugia è stata garantita da Pietro Iemmello, un attaccante di categoria che con la sua mobilità ha sopperito alle assenze di idee del playmaker Carraro e di un reparto di centrocampo che nel complesso è apparso macchinoso e poco capace di sostenere gli avanti perugini.
Alla vigilia dell’incontro era stato lo stesso ZAURI sottolineare che l’amicizia con Oddo non avrebbe dovuto distrarre dalla partita.
A molti, però, è parso che l’atteggiamento sia stato quello di iniziare a giocare e vedere cosa ne venisse fuori. A tal proposito è evidente che dall’Umbria torna un Delfino ridimensionato; ci sono stati gravi passi indietro anche perché il risultato di 3-1 in favore dei biancorossi è, con tutta evidenza, immeritato dal momento che la squadra di Oddo ha interpretato la gara con spirito poco propositivo. Tutto ciò rende ancora più amara l’analisi della partita perché evidenzia gli errori, alcuni davvero ingenui, commessi dalla retroguardia biancazzurra, compreso il rigore provocato da KASTRATI, che ha travolto il giocatore perugino con il pallone ormai fuori.
In definitiva, Perugia e Pescara hanno giocato entrambe male e il risultato, frutto della casualità e non di particolari meriti da ascrivere ai vincitori, punisce in maniera troppo severa i biancazzurri. Il Pescara dovrà ritrovare al più presto la serenità e la convinzione evidenziata nelle ultime belle vittorie (Benevento, Pisa, Empoli), perché in caso contrario potrebbero sfumare anche i play-off. Una grossa mano a ZAURI potrebbe darla il presidente SEBASTIANI; a gennaio, infatti, andrebbe preso un attaccante di categoria in modo da dare al tecnico marsicano maggiori garanzie.
Purtroppo né BRUNORI, né MANIERO e né tantomeno il giovane BORRELLI possono sostenere con profitto l’attacco del Delfino.
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33 Comments
Quiss mang un ne sann fa’
Buongiornoooo e sempre Cullù Vattene
Aggiungici i tatuaggi le lampade ai solarium e i centri estetici….iet a fatijaaaa
Infatti per questo vado dicendo da sempre che i calciatori di prima erano un’altro passo rispetto a questi.
I giocatori di oggi sono solo tutta corsa e infortuni….
Alex, hai ragione. Il fatto è che adesso non è come 30 anni fa, quando a pallone faceva strada chi ci sapev jucà. Adesso, fin dai pulcini ti inculcano il ruolo e lo schema. E anche se – come diceva Felice Mancini giorni fa – l’allenatore prova a insegnarteli tutti, sono pochissimi quelli che riescono ad avere l’elasticità mentale di farli. E la cosa si trascina anche nell’età adulta, anche perché il quoziente intellettivo medio dei giocatori non mi pare elevatissimo. Poi, una volta che ti sei fossilizzato su un ruolo e ti si mbarat come n’asin a fa sempre le stesse cose, cambiare non è da tutti. I sansovini non nascono tutti i giorni.
Ma è possibile che, a parte qualche raro caso, ssi iucatur di mo sanno fare solo un cazzo di ruolo e basta? E per di piu se su quel ruolo gli fai fare un mezzo movimento che non è il suo va in crisi? Io penso che sti giocatori sono allenati stramalissimo e non sto parlando di zauri nello specifico.
Quando metti un allenatore della primavera a capo di una squadra composta da pre pensionati, da infortunati cronici, da primavera tuoi ed altrui, ed infine da modesti operai del pallone, il risultato non può essere che questo, anzi…
TE-NA-DA-J’!!! F.T.S. – Fuck The Stationmaster
Buongiorno, Tumminello anche secondo me non era un fenomeno, però sta di fatto che anche non giocando bene, la stava mettendo dentro ad ogni partita, e non è poco. L’allenatore rispecchia la società, confuso su tutto
Alex, purtroppo io credo che non è questione di modulo: il 433 è stato provato ad inizio stagione e facevamo cacare lo stesso. Un po’ la sfiga degli infortuni (anche se onestamente tumminello non è detto che fosse tutto sto fenomeno), un po’ la mediocre qualità dei sostituti, ma soprattutto L’ORMAI CONCLAMATA INADEGUATEZZA del mister ci ha condannati all’attuale mediocrità. Il 433 non è per tutti: ci vogliono i giocatori adatti è un allenatore che ne conosca i meccanismi e ne sappia rinnovare gli schemi e i movimenti. Altrimenti per l’avversario è una carta fatta.
Si dice che chocev si è rioperato, quindi cuss altro che dicembre…ha finit la stagione. cullu non comprerà nessuno. l unica soluzione è provare a cambiare totalmente modulo
Visto che su palmiero penso che non possiamo farci piu tanto affidamento e visto che con sto albero di natale ormai ci sbattem mbac alli dind si potrebbe provare a tornare al 433 sfruttando sti giovani tipo di grazia, Cisco e brunori che sono stati presi pe ascalla’ la panchin. ormai borrelli è bruciat e lo dicevo da tempo che finiva cosi. davanti siamo troppo evanescenti
ciarvuless cacche bel derby per risolevvare il morale
Freeekt a giulianova , ricordo una partita serale proprio a giulianova , che arrapamento , dalle quattro di pomeriggio già tutti in fermento e in clima prepartita , se non sbaglio si giocava alle 20:30 e alle 19:00 già stavamo tutti li con un entusiasmo da brividi
draculóooo mi riferivo a un commento.
Hai ragione alegs
Pass oggi che ve duman. Niente di nuovo sul fronte occidentale. sabato sarà l ennesima giornata all insegna del niente…niente pubblico, niente passione, niente spettacolo. Io personalmente non rimpiangerò tutto ciò a costo di tornare a giocare a giulianova. Gente così apatica non mi appartiene
Proprio così. Lo rimpiangeremo.
Sta sempre la’, perché è il “salvatore” e quando purtroppo non ci sarà più lo ricorderete con il “Natale” e la “Pasqua”.
Ma dico io …e lo dico pure a me stesso, si puo stare a dire sempre le stesse cose ?? passano i giocatori gli allenatori le annate ma cullù sempre a la’ sta….Pescara Liberata …come Gerusalemme
Johnny, che vorresti di martedì?
Che piattume.
Chissi’ te’ cacche prublem
Oddììì chissììì
Potete arrivarci in tutti i modi a Chieti, anche a piedi, nessuno vi rimpiangera’. Vergognatevi di professarvi “pescaresi”.
Già lo sapete com’è: il risultato (sul campo) è casuale, la plusvalenza no! Anzi, la plusvalenza, stranamente, si “organizza”

Cullu’ c’ha fatt divinta’ com li chitin
Infatti l’unica verità è che dobbiamo accontentarci [come facciamo da anni] e non aspirare a chissà cosa. Cullú ci ha abituati al “come viene, viene”.
Con la Cremonese ancora piu’ brutta. Si e’ provata a giocarla affindandosi all’estro di Machin e Galano, in modo piuttosto confuso con evidenti lacune dal punto di vista tattico. Rosa incompleta assemblata dal cingione vorace e i suoi compari (scteme a paga’ l’ingaggio a Bruno, Del Grosso e Campagnaro per fare esattamente cosa?) affidata ad un neofita mbaurito e confuso. Cazz’ ci vo sci’? Sctem a fa pure troppo.
Più che cambio della guida tecnica spero in un cambio della guida patronale
Non esageriamo. E’ girata un po’ storta, un po’ per colpa di alcuni giocatori e un po’ per qualche scelta di Zauri. Però, dobbiamo mantenere un equilibrio
Vedo con piacere che ci sono altri amici che iniziano a condividere il pensiero che ho espresso il 24 settembre, durante la partita col Cittadella:
“Allora, mo possiamo pure vincere 2-1, ma dobbiamo per forza aspettare le fatidiche dieci partite per capire che qua ngi sta nind? CAMBIO GUIDA TECNICA SUBITO”.
Gara bruttissima sotto tutti i punti di vista. Pessimo sia l’approccio da parte dei giocatori che dell’impostazione della gara da parte di Zauri. A dimenticavo, il mister “ha visto una gara interessante”
Hanno giocato molli come contro la cremonese. Solo che il perugia si è chiuso bene con pressing e ripartenze. Vabbé domenica avremmo perso pure contro gli over 50.
Che brutto Pescara….