Giovanni GALEONE
Ringraziando l’utente Cast_biancazzurro per la collaborazione, rilanciamo una intervista radiofonica a Giovanni GALEONE che non ci risulta trascritta, cosicché i tifosi che l’abbiano persa possano avere l’occasione di leggerla nel giorno dell’80esimo compleanno del Mister –
“E’ Pescara che chiede d’intervenire… 27esimo minuto di gioco… il Pescara in vantaggio! Ha realizzato BOSCO!”
…
“ATTENZIONE Luzzi, finale anche a Pescara: Pescara batte Parma 1 a 0″…
“Allora prendiamo atto che anche il Pescara , dopo un anno di Serie B, viene in Serie A”.
Il Pescara ce l’ha fatta sfuggendo all’incertezza degli spareggi in una partita in cui ha dominato l’agonismo e di cui è stato protagonista il pubblico… Era il campionato di B 1986/87 e le voci di Riccardo Cucchi ed Ezio Luzzi raccontavano l’emozionante promozione in Serie A del Pescara all’ultima giornata. Quel Pescara scrisse una pagina indimenticabile della storia del calcio italiano: una squadra costruita per il campionato di Serie C1 dopo la retrocessione che era arrivata pochi mesi prima… una squadra che si ritroverà invece a giocare in Serie B, ripescata a 5 giorni dall’inizio del torneo, con tanti ragazzi esordienti e un allenatore che non passa certo inosservato: Giovanni GALEONE, il filosofo del pallone, sostenitore di un calcio spumeggiante e allegro, che lo porterà al primo posto in classifica scatenando l’entusiasmo della tifoseria abruzzese. Una promozione straordinaria e inattesa, anche se il più bello – stavolta nella massima serie – doveva ancora arrivare:
Il Pescara targato GALEONE ha sgranato tanto d’occhi al Meazza! Abruzzesi a zona, spigliati e fin troppo disinvolti, per nulla intimoriti dall’Inter dal grande stadio. E così al 40esimo del primo tempo, GALVANI beffa i difensori interisti e porta in vantaggio il Pescara: splendido il lancio di JUNIOR che d’esterno destro taglia fuori tutti mettendo in movimento GALVANI. E al 13esimo, PAGANO fa tutto da solo costringendo al fallo da rigore Zenga e Passerella; dal dischetto fa centro SLISKOVIC e per l’Inter è notte fonda”.
La voce di Bruno Pizzul racconta l’esordio folgorante in Serie A del neopromosso Pescara di GALEONE che rifila 2 reti all’Inter di Giovanni Trapattoni sul palcoscenico di San Siro: è l’incipit vincente, un acuto che non sarà l’unico di una stagione che si chiuderà con una salvezza mai in discussione. Era il Pescara di Giovanni GALEONE.
Mister, quella vittoria fu emblematica perché fu il trionfo della Sua idea di calcio divertente e allegro nei confronti del calcio di Trapattoni, che era più tradizionale e difensivista. Ma poi ci fu anche la vittoria sulla Juventus: altrettanto emblematica perché anche la Juventus rappresentava un modo di vedere il calcio completamente diverso dal Suo. Il Suo è un calcio più “libero”, lo possiamo definire così?
Io mi riferivo anche allo spirito con cui Lei interpretava il calcio. Alla Juventus, per esempio, bisognava “filare” come soldatini, mentre lei era piuttosto tollerante con i Suoi giocatori, non li controllava minimamente. Nella sua squadra c’erano GASPERINI, ALLEGRI, Leo JUNIOR: grandi campioni. Ma c’era anche un certo SLISKOVIC ad esempio, il “Maradona dei Balcani” genio e sregolatezza, formidabile tecnicamente ma che amava tantissimo bere, fumare e andare a donne, vero?
Lei questi giocatori non li “seguiva” una volta che uscivano dalla doccia dopo gli allenamenti. Li lasciava un po’ liberi di vivere come volevano, no?
Quello fu un momento magico per Pescara, non solo per il Pescara Calcio ma per tutta la città: c’era una gran voglia di vivere e di godere la vita, una specie di festa prolungata, soprattutto dopo la promozione che è arrivata in maniera così entusiasmante. Se il calcio è emozione ed entusiasmo, voi ne siete stati campioni del mondo! In serie B avete portato 8000 persone in trasferta e 80 pullman fino ad Arezzo! Una città come Pescara di 120.000 abitanti!
Massimiliano ALLEGRI:
“Giocare bene al calcio è molto semplice, però tra il solo ‘giocare bene’ e il ‘vincere’ ci passa una roba che sembra sottile ma tanto sottile non è. Puoi mettere i terzini che fanno le ali, centrocampisti di qualità, … però poi alla fine: ‘come sei arrivato? Secondo, terzo, quarto …’. Insomma, fare l’allenatore non è mettersi a tavolino e fare gli schemi tattici. Infatti, c’è un problema in Italia: che stanno diventando tutti teorici!”
Era uno stralcio di una famosa intervista a GALEONE di Massimiliano ALLEGRI, che è stato un Suo giocatore ma anche un Suo amico. Ogni tanto ALLEGRI si arrabbia e “non le manda a dire”. C’è qualcosa dell’ALLEGRI-giocatore che Lei ritrova nell’ALLEGRI-allenatore?
A proposito di amicizie e di allenatori, è vero che si è ritrovato – insieme ad Arrigo Sacchi(!) – nudo in un settore pieno di hooligans inglesi?!?
“Sono rimasto a lungo ad osservare il cielo. Alle 5 sono arrivati dei tram rumorosi: riportavano dallo stadio della periferia grappoli di spettatori stipati sui predellini e attaccati ai parapetti. Sui tram successivi c’erano i giocatori, che ho riconosciuto dalle loro valigette. Urlavano e cantavano a pieni polmoni che non sarebbe mai perita la loro società. Molti mi hanno fatto saluti. Uno mi ha persino gridato: ‘li abbiamo fregati’ e io ho fatto segno di sì con la testa. A partire da quel momento le automobili hanno cominciato ad affluire”.
Era un passaggio di “Lo straniero”, uno dei capolavori di Albert Camus, molto amante del calcio. E se lo scrittore Camus amava molto il calcio, l’allenatore GALEONE ama molto la letteratura, vero?
Ha mai trovato un calciatore che amasse leggere o con cui scambiarsi libri?
Si diceva che Lei si portasse Prévert in panchina….
C’è un libro, una lettura, che l’ha aiutata nel calcio?
Il giocatore più grande che ha avuto e quello che avrebbe voluto allenare?
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135 Comments
no Johnny, niente fratelli. Draculone, lo so cosa intendevi, cercavo di essere un po’ positivo , contro la mia natura, ma vista sta situazione di merda….
Lufjidigin io affermava quello perché sarebbe bello pure vivere qualcosa di bello nel presente, ma sappiamo tutti che con questa dirigenza è impossibile
lufijedigin scusa na domanda: ma tu si fratell a Ezio per caso?
draculone ha detto:
26/01/2021 alle 13:54
CUT. Nonno’ diceva che si può andare controvento, ma contro la sfortuna no”
Questa frase è maledettamente vera… la saggezza dei nostri anziani.
Draculo’ , è peggio non averli i ricordi, quelli che ho di Pescara Parma 1 a 0 sono indelebili, ero anche negli spogliatoi a festeggiare con la squadra nel dopopartita, ho assistito da 1 metro a Sacchi che diceva a Galeone ” complimenti mister, ci vediamo in serie A”. Ora che ricordi vuoi avere, avere incontrato cullu’ per starda????Che incubo…
Ci salveremo senza play out
Boni….state boni
Solitamente nel girone di ritorno si rende di meno ( mercatucolo di Gennaio, cambi allenatori etc.), quindi bisogna invertire la tendenza altrimenti non si arriva nenache a 30 punti. Il record, 2 punti in serie A con Bergodi/Bucchi e’ cmq imbattibile.
Comunque è bene ricordare che per salvarci dovremo fare un girone di ritorno da media playoff e potrebbe non essere sufficiente.
Ma lu “boscaiolo-spaccalegna” ca fatt arriv? Problemi dovute al maltempo e successive valanghe? Tutto contro. Nonno’ diceva che si può andare controvento, ma contro la sfortuna no
Da questa situazione ne usciremo! Prima Oddo, adesso Breda hanno perso il filo della lucidità. Queste ballerine messe in capo è ora che inizino a sputare sangue. A pane e acqua li metterei tutti quanti. Una vergogna i nostri giocatori. Portate onore e rispetto alle maglie che indossate.
Oddì, ca success? so’rmascte a quanne manne mannate a lu Piave nel ’18 e mi so perse la seconda!
Qua dendr mi sa che lu cchiu’ giovine ha fatt la seconda guerra mondiale
oh, avete finito a parlare male dei giovani come me?! Tutta invidia la vostra!
@johnny blade… “quiss stann appress a si ciuccl di aipod pe vede’ come riuscire a suicidarsi”… 2 ore e 40 minuti di applausi!

La storia indica il percorso svolto. Tante storie tanti uomini tante gioie e tanti patemi d’animo x questa maglia. Oggi abbiamo una squadra messa male in rianimazione. Non so se qualche intervento mirato ci possa aiutare . Magari un centrocampo nuovo con giocatori pronti e sani ed un attaccante Vero… Forse ma è più la speranza che la cruda realtà.
Oggi compleanno di Gasperini…un altro “Figlio” di Galeone ….È curioso notare come lui e Allegri riconoscono che sono stati influenzati dal pensiero Galeoniano ma come si può notare le squadre da loro allenate hanno più razionalità rusultano moderne e funzionali al gioco di oggi ….Se nn avessero avuto le basi del maestro chissà….
Draculo’ qua dendr non si fa altro. Vi li so sembr dett. La storia andrebbe abolita gia’ dalla scuola. E’ deleteria.
La mattina alle 11 in fila per entrare nella nord e vedere Pescara-Parma, giornata bellissima piena di emozioni forti che sono tutt’ora ben presenti. Auguri mister Galeone e grazie per le emozioni che mi hai fatto vivere in un periodo bellissimo
Che cosa brutta vivere di ricordi
Nu passavam le iurnate appress a nu pallon, a scurtcá le jinucchie, quiss stann appress a si ciuccl di aipod pe vede’ come riuscire a suicidarsi.
Che mondo dimmerda che è oramai.
Ma che vuoi raccontare a ‘sti giovani. Non sanno manco chi sono stanlio e olio.
Vu mett gionni? Noi racconteremo le comiche ai nostri figli. Sai le risate?
…tanto non c’è più niente di nuovo da raccontare.
“Quello che abbiamo vissuto non ce lo toglie nessuno”, vero. Neanche quel che dobbiamo ancora vivere: perciò come vogliamo viverlo?
Un gruppo fantastico di uomini veri guidato da un grande mister! Una stagione irripetibile! Ricordi indelebili scolpiti nei nostri cuori. Complimenti a Marchetti e Profeta per la bellissima trasmissione di questa sera. Cito Marchetti “Quello che abbiamo vissuto non ce lo toglie nessuno” FORZA PESCARA!
Serata e trasmissione indimenticabili, incredibile dopo 35 anni come siano rimasti compatti e amici, per me grande commozione ed emozioni uniche, un grazie a Profeta e Marchetti per averla organizzata!
Vengono i brividi a rivedere i filmati le interviste i tanti episodi anche fuori campo …fiero e fortunato di averli vissuti quegli anni ruggenti….e cmq ditegli che per noi le trasferte da 8mila come si legge erano quelle di secondo piano un po sfigate ….
Il Gale insegnava calcio nn allenava ! Unico in tutto e per tutto con i tanti pregi e qualche difetto che nn lo ha fatto diventare forse un allenatore di squadre blasonate ma va bene così Basta sia stato il nostri Profeta!
Auguri Giovanni! Hai rappresentato appieno la nostra mentalità pescarese. Per sempre uno di noi
PROFETA………. VATTENE VIA DALLA PESCARA DI OGGI !!!!!!
Io la cavalcata di GALEONE l’ho vista tutta dalla sud, B e A, ma vi devo dire che quella che mi è rimasta impressa è quella di Zeman, perché nella prima “ero ciovane” , nella seconda ” so fatt lì macill”.
Auguri Mister, sei stato troppo poco tempo, per i miei gusti, sulla nostra panchina… Ma in Italia va così, esoneri a raffica, raccomandati al supercorso di Coverciano, tutti fenomeni col 532 che mi s’arvotc lu stommc… Ma che cazz ne sann quiss… Comunque ha ragione il buon Germano, Galano è un lusso che questa squadra non può permettersi in campo. Avanti con Machin dietro due punte vere.
Volete proprio rigirare il coltello nella piaga pubblicando un articolo su Galeone? Al giorno d’oggi sono cose che fanno male alla salute
“A Udine giocano i preliminari di Champions e c’è il Friuli mezzo vuoto. Credo che se una cosa del genere succedesse a Pescara dovrebbero chiamare l’esercito per tenere lontana la gente. Rischierebbero di far crollare le tribune dell’Adriatico. Dunque, voglio bene a Udine ma amo Pescara. Semplice, no?” Parole e musica di Giovanni Galeone.
Anche noi ti abbiamo amato. Buon Complranno Profeta
Un Augurio a Galeone . Questo Rigoni è una mezz’ala sinistra o centrale ? Occorrono tutte e 2…. X rivitalizzare il centrocampo.
Eurocat eravamo ed Eurocat torneremo
Colpa di Sebastiani se Galeone fa 80 anni oggi: lo ha fatto nascere in questa data per usarlo come arma di distrazione di massa in un momento difficile. Ve l’ho detto che cullù è un genio!

Non c’è tre senza quattro
Ci voleva un infortunio per non far giocare Galano?… è un bene che resti fuori per qualche partita e se lo vendono al Bari è ancora meglio. Non poteva sempre giocare per grazia divina, senza metterci un po’ d’impegno. Con Galano le squadre retrocedono ed ancor peggio falliscono. Basta vedere Bari, Parma e Foggia che fine hanno fatto con lui in squadra. (lo scorso anno il Pescara era retrocesso sul campo). Buona serata. GermanodaCuneo
Max forse hai ragione, ma siamo avvantaggiati dal fatto che , pur soffrendo per quanto assistiamo da anni grazie a cullu’, lo possiamo criticare a ragione veduta , anche addentrandoci in argomenti tecnici e tattici riguardanti la squadra, tanto abbiamo vissuto l’epopea del calcio pescarese. adesso lo possiamo dire ..cullù non fa parte del calcio.. ma è un soggetto accomunabile ad un certo calcio moderno, fatto da certi individui e il suo modus operandi porterà sicuramente una certa fine…. spero di essere stato chiaro
Forse il nostro problema oggi è proprio aver vissuto quel periodo.
Molti giovani hanno iniziato a seguire il Pescara dalla vicenda Eurocat quindi cullù e il calcio moderno per loro sono la normalità.
Mister grazie a te, posso tranquillamente dire di aver visto il meglio di lu Piscare…. e nussuno potrà mai offuscarmi la memoria. Grazie a te intendo il calcio in un certo modo, un calcio fatto di vittorie a cella ritta…. divertendomi anche rischiando… ma anche di sonore sconfitte … non mi appartiene il vivacchiare, tantomeno l’accontentarsi.. figuriamoci se mi ritrovo con l’attuale piattume.
GRAZIE
Sliskovic astemio?!
Ma voi non sapete quante birre mi sono fatto con lui alla Capponcina mentre giocavamo al flipper (quello della famiglia addams. 100lire insert coin).
Noi che siamo stati ragazzi in quegli anni abbiamo vissuto una favola. Sì viveva tutta la settimana in attesa della partita, si respirava calcio in ogni angolo della città e con il Profeta alla guida non temevamo nessuno. Per chiunque il Pescara non era mai la vittima predestinata ma al grido di “Galeone, Gale Galeone” la squadra andava all’assalto dell’avversario di turno senza timori reverenziali. Mister ci hai fatto vivere un’epopea incredibile e irripetibile. Auguri per i tuoi splendidi 80 unico ed inimitabile Profeta!
Beh, a un anno di distanza dalla prima pubblicazione di questa intervista, dico e ripeto: GRAZIE MISTER per essere stato parte dei miei vent’anni e per aver contribuito a rendere quel periodo un ‘epoca d’oro per noi ragazzi di allora e per la nostra città. FORZA PESCARA ieri, adesso e sempre.
@biancazzurro86: grazie per i complimenti. Permettici solo di ripetere una piccola ma importante avvertenza: qui non c’è nessuna “redazione” ma solo semplici tifosi come te che, da volontari, quotidianamente si alternano o occupano della gestione o dell’amministrazione del sito. Ci teniamo al fatto di non essere assolutamente “redazione” (giornalistica). E i tuoi complimenti, nonché i nostri ringraziamenti, li rimbalziamo volentieri per darli a tutti i tifosi che commentano e leggono.
Li punt a la cocch. Bruno vatt arponn
mi è capitato di sentire un pezzo dell’intervista a bruno da parte del centro.. tranquillamente dichiara che se zauri lo avesse impiegato di più oggi avremmo almeno 4/5 punti in più in classifica.. immagino chi ha giocato al suo posto cosa abbia potuto pensare oltre allo stesso zauri e capisco perché è entrato in quella famiglia, i tratti distintivi sono quelli, arroganza e mancanza di rispetto. non si rende nemmeno conto che vederlo correre in mezzo al campo è patetico. che cinciaria
Commenti dalla scorsa mezzanotte su altri lidi: 10 in 5 articoli.
Commenti qui dalla stessa ora: 42 su 1 articolo.
Complimenti alla redazione.
(“Altri” riflettano…) 😉
Cullù se na it??
Ji gia’ sting a piagn
Lo rimpiangeremo un giorno

Cmq tra la Cin , l’Uruguay e cacche atra part cullù stà ammanicat con tutto il globo terrestre
e qui non si apprezza , ingradi che non siede aldro
C’avei mannat il grande Pepe a la Cin
Draculone ha detto una santa verità
@antateavanti l’unico rapporto che può tenere cullù con la cina è con l’all you can eat.
Lapa, ti sbagli, mi mancano tutte le rotelle
A proposito ma cullu non aveva rapporti anche con la Cina ? Tipo accademie del calcio o qualcosa di simile ??? Oppure le solite millanterie? Che peccato …proprio mo che stavano venendo dei talenti con gli occhi a mandorla già pronti da importare per allevamento e plusvalenze….questo virus ha complicato i grandi progetti di questa lungimirante società 😒
Draculone….a te ta manc cacche rutell
Pare che abbiamo il miglior presidente da quando è stato inventato il soccer e non ancora ce ne accorgiamo. Dopo lo rimpiangiamo come scibilia

Alex, noi non stiamo messi meglio con il SEBASTIANI’S VIRUS
Gionnies tu sti a milan in mezzo al coronavirus. Che vu ess gelos?
alex sto a diventa’gelos
In effetti manco io ho sti grandi ricordi di Catuzzi..boh…
Mo Galeone ha diventat nu asin…c’sciabenedett..
Chamape di te mo fido perché tu sei uno dei pochi che cia’ veramente il pescara nel cuore.. nonostante si na zecca
Alex..io che sso comunista, ho l’amarcord nell’anima..hahahha…comunque volevo specificarti che quell’epoca GALEONIANA, non lo ricordo solo x l’aspetto calcistico, ma x quello di vita vissuta( compreso le cariche agli avversari..)..x quanto riguarda MISTER Natuzzi, lui DAVVERO era il classico teorico, ma sul campo faceva cacare( mi ricordo che diceva che Casaroli gli copriva la fascia!!hahahah)..GALEONE ha raccolto il suo lavoro, trasformando la teoria in pratica…x fare un esempio, sarebbe come se io faccio il sentimentale con 1 uaglion, ma poi arriva quello che se l’ingroppa!!hahahha…x domenica 2 fisso: Sicuro Alex74
Ho letto D.S. Leone, mi stev a pijà nu colp…chiscimbis la zapp.
http://m.tuttopescaracalcio.com/rassegna-stampa/cds-sebastiani-atalanta-il-nostro-modello-juve-il-top-inter-sulla-buona-strada-15825
Ottíiij lu vin
🍷🍷🍷
LAZIO-MERDA!
Mo che arrivn si fann sendí?
Hann pres tutt?
Le majie..li pallun..
Hann partit? Hann fatt lu gosoje?
Quindi mi pozz iuca 1+over3.5?
Alex
Dalle notizie che circolano, Legrottaglie a Crotone sarà l’allenatore in campo 
Proprio quell
Eh? Le sardelikis? Ca sti di’?
Ma nzi sa’ nind della squadra? si allenano, so vivi. Ci arriviamo a 15 persone domenica? Lu bulgaro è passato illeso al primo allenamento? Iamm che mi devo giocare la bolletta
Fuss pe me abolirei la storia a scuola. Basta co sti amarcord. Pinzem allu prisend e al futuro. Chisciccis la zappa
Zitt tu Gionnies senno’ racconto a tutti di quella volta che ci’ piat le sardelle in grecia.
alex
Sti sempr a succhia’?
Ha arrivat Matusalemme. Quand anna ti’ draculo’? 120?
vi posso capire, tu biancazzurro eri appena nato e alex era un “poppante”

@vitabiancazzurra, mi ricordo chiaramente quell’episodio…a un certo punto partì anche un coro dalla Nord che diceva – sulle note di Guantanamera: FACCI SEGNARE, TACCONI FACCI SEGNARE, CENTOMILIOOOOOOONIIIII, TI DIAMO CENTO MILIOOOOOONIIIII…Lui si girò con un sorriso verso di noi e allargò le braccia come a dire: questi non segnano manco con la matita…
ma avete visto un famoso sito di sport a Pescara cosa è diventato? ……………………….. Fa solo pubblicità ai calciatori che il Pescara calcio vuole vendere …………………….. Così tanto per dare un aiutino per alzare le valutazioni …………………………………….Zappa e Bocic di continuo………….sembrano gli addetti stampa della società……………………. ANDATEVENE VIA DAL PESCARA !!!!!
@pescara ma che c’entra , dovevamo fare la C ,Galeone arrivò con il pescara ripescato a pochi giorni dall’inizio del campionato , era tutta una scommessa e il migliore degli ottimisti non avrebbe mai immaginato un campionato del genere .
Invece il Seba abbotta il petto e poi ci fa fare la serie A con Manaj , se si arriva ai play off e perchè lui è stato fregno , al contrario è stato un asino l’allenatore , le cose se le aggiusta in base alle situazioni 👎
Quoto l’ultimo post di Alex74!
Oddo per me ha fatto cilecca in A.
Squadra non competitiva. Per colpa anche sua?
Che c’entra.
Pure Capello è passato dalla primavera direttamente allo scudetto. Dipende da tante cose, anche se sei uno scarso o meno.
È che noi facciamo SOLO scommesse quasi sempre perdenti
Vale anche la pena ricordare che Galeone arrivò a Pescara da esordiente in serie B se non mi sbaglio. Oggi critichiamo quando si mettono allenatori esordienti ma a volte hanno fatto la nostra fortuna, come pure nel caso di Oddo.
Anche se gli argomenti del l’intervista sono stati sviscerati più volte nn mi stanco mai a rileggere le storie legate a quel periodo irripetibile . Io però se permettete però oltre a essere grato al Gale e ragionare con emotività metto sulla bilancia anche gli errori personali del profeta che poi hanno inciso anche su alcune vicende della squadra e sulla sua carriera . Troppo lunghe da ricordare qui vari aspetti e scelte errate di gestione . Ne cito una su tutte, dopo la vittoria all’Olimpico per 3-1 sulla Roma ( dopo il primo spareggio di Bologna la più grande emozione vissuta di persona per il Delfino…) che doveva condurci a un finale di campionato sereno ottenendo la salvezza essendo ottavi in classifica a Marzo, lui si mise a giocare al rialzo per il rinnovo del contratto litigando apertamente con Scibilia, Intervistato notte e giorno diceva che andare in Coppa uefa era alla nostra portata, insomma creo lui per primo un clima troppo euforico che appagò troppo la squadra che da lì alla fine nn riuscì a fare i punti salvezza….davvero una retrocessione suicida. Ricordate Pescara Juventus in casa finita 0-0 a due giornate dalla fine mi sembra con Tita solo davanti a Tacconi il quale si sedette prima del tiro come per dire e dai forza fallo sto gol salvezza e invece il brasiliano la butto clamorosamente fuori….il nostro campionato era incredibilmente finito in quel pomeriggio magico di Roma .
Ragazzi occidentali non avere senso di storia. Kimura aspettare su punta di montagna parola di oracolo dell’est. Kimura aspetta invano…
Che c’entra lu pesar?
C’era il derby col Treia?
NGULO CHE PALLE L AMARCORD CHE NON SIANO LE MAZZATE CHE CIAVEM DAT CON ANCONETANI, FOGGIANI E NAPOLETANI. E MULLETL..MI SIMBRET LI CUMUNIST CHE SFRACASSAN LI CUIUN CON I RICORDI DELL ANTIFASCISMO
La gnuranz è na brutta bestia, non fu assolutamente lo svedese a valorizzare il gioco a zona, ma un certo Viciani con la Ternana e un certo Vinicio con il.Napoli. Galeo’ chisciccis nta ricunosc chiu’
Catuzzi è stato uno degli allenatori migliori che abbiamo avuto qui…in quegli anni stava avanti anni luce.
Da WIKIPEDIA: Il giornalista è un professionista del settore dell’informazione; si occupa di scoprire, analizzare, descrivere e scegliere notizie per poi diffonderle. L’attività propria del giornalista è detta giornalismo.
Il giornalista redige articoli, inchieste (o reportage) o editoriali per testate giornalistiche periodiche o agenzie di stampa, che vengono pubblicate sui mezzi di comunicazione di massa (carta stampata, radio, televisione, internet). Mi dispiace, purtroppo Sig. G. L. ha commesso un errore di una gravità inaudita, non doveva prestarsi a giochetti di bassa levatura. Ha perso, secondo il mio modestissimo parere, una grande occasione, rimanere in silenzio e non entrare nella diatriba che a Lei non apparteneva. Con simpatia da un suo ex estimatore.
Io tutta l’annata della magica promozione in curva sud, e che curva sud. Vedevi le coreografie allucinanti della nord, e godevi. Ma godevi perché la nord guidava uno stadio intero in delirio, indistintamente dal settore. Metti a confronto con oggi, desolazione assoluta
Pi mi intanto il Pesaro a pjat 4 per dop videm cosa succede evvaiii forzapesaro sempre con noi
Cillo’ la mamm di li mbabit è sempre incinta
purtroppo qua di veri tifosi ce ne sono sempre meno e adesso si vantano anche di portatori di verità e capiscioni di non so che cosa
Galeone che adesso mi fa anche tenerezza, non sapeva nemmeno cosa fosse il gioco a zona e fu lo stesso Edmondo Prosperi a spiegargli il tutto. ZERBINISTI ietiv ariponn tutt quind e cagnet mistir datevi all’eppica 
Pescarè voglio spezzare una lancia a tuo favore , perchè sta cosa l’hai sempre detta , mentre altri capiscioni si sono divertiti a percularti .
Quella che il Gale ha ereditato il grande lavoro svolto da chi non viene quasi mai ricordato , CATUZZI
Vabbè già lo dissi ma mi piace ricordare quando giocavo a flipper con sliskovic alla capponcina..
Che bello. Me ve da piagne
Manbaggia sliskovic che personaggio! Caffè e sigaretta all’intervallo
Atr che li tatuaggj
ASSERVIMENTO: collegamento tra due grandezze per il quale una di esse ( grandezza asservita ) è obbligata a seguire, secondo una data legge di dipendenza, le variazioni dell’altra ( grandezza di comando ). Moralmente parlando stem appost
Mister, Prevert sarà triste, però con le donne funzionava

Significato di IDEE: Principio determinante interpretativo o programmatico, atto a tradursi in una visione o a realizzarsi in una scelta pratica in qualsiasi campo!
Che dire , nostalgia e commozione pura
LI PURCHITTAR lunedì mattina ndo parcheggiano al mercato di Via Pepe? Mi sta a vini voji di nu bell panin
Proprio perché è uno di noi è meglio che stia lontano dalla Sebastianese FC, quando tornerà il PESCARA (e tornerà presto) sarà il benvenuto.
In definitiva avem arpijat chilu rimbambit di zeman, almeno il GALE è uno di noi! GA-LEONE GALE-GALE-ONE!
Ma nzi putess pijá GALEONE come head coach è un qualsiasi scarparo che fa la parte atletica? Vedere il profeta in panchina non avrebbe prezzo.
chamape66 furono anni che andavamo ngul a lu bene noi putev firma’ nisciun
è stato un qualcosa di unico tra la squadra è noi della curva
Ragazzi, non c’è altro da aggiungere! Gasperini? Ma vi rendete conto cosa ha fatto ieri sera? Toglie un difensore e mette Zampata, non può che essere l’insegnamento del Gale
Bannate cussù ca mi so rott già tre quart di ca NO ALLA LIBERTÀ DI PAROLA PER I PRO-CULLÙ! VIVA LA DITTATURA!
GALEONE GALE GALE ONE
Ad ascoltare l’intervista mi so venuti i lacrimoni (e masser so bevut a tavl solo acqua). Quanti ricordi. Un’altra città. Altra gente.
Ronaldo e kiti kaka non esistevano..
L’allenatore teorico
grande pure max allegri
A me m’arvenute in mente Baroni e pure Epifania 
Grazie. Commovente.
Ah, e sono 4 volte che rileggo la stessa frase ma ogni volta mi vengono i brividi:

“Se il calcio è emozione ed entusiasmo, voi ne siete stati campioni del mondo!”
Pazzesco, ho letto ma ho sentito anche l’audio. La trascrizione è fedelissima ma le voci originali sono ovviamente impossibili da rimpiazzare! Emozionante … sentire le voci di Cucchi, Luzzi, Pizzul che parlano di quei successi … Mica successi di una squadra: successi di una città , di un’età, di uno stile di vita! E a dire il vero, dato che ovviamente ero allo stadio, di certo non mi ricordo di aver mai sentito questi pezzi alla radio.

F A N T A S T I C O !!!
Domani vado in Piazza Degli Affari in Borsa con la maglia del Pescara e chiederò come vanno i bilanci e poi festeggeró.
Non dimentichiamo che De Cecco aveva investito oltre le possibilità della società e probabilmente senza Sebastiani chissà se avremmo potuto salvarci
Baka rozzo, credo che SEBASTIANI stia facendo quello che oggi dovrebbe fare qualsiasi bravo dirigente. Gestire una società di calcio prima di tutto pensando al bilancio, poi al resto.
Pinocchio non potrà mai essere rivalutato, lui è come la lira ormai ..cioè fuori corso.
40mila.it
a volte il sito mi butta fuori e non mi fa loggare,smanetto un po’ e ritorno loggato.
Vi risulta ‘sta cosa?
Scusate il disturbo.
IL MIO RISPETTO OVVIAMENTE PER Cast_biancazzurro
portatore di cultura che va al di là del mero aspetto calcistico.
Cast biancazzurro cosa ho scritto che ha lievemente spostato il tuo umore da positivo a negativo?
Ultima cosa, l’intervista contiene un’affermazione che cambia tutti i libri di testo biancazzuri……SLISKOVIC era completamente astemio
Con tutto il rispetto per la passione altrui (n.b. anche a me piace ‘sto articolo) ,ma ci è rimasto solo il passato. Queste cose sono utili, fanno cultura e non bisogna mai abbandonare quello che fu,però ci rendiamo conto che non abbiamo più niente? Siamo diventati tifosi precari. Dobbiamo farci forza ovviamente ma è tutto così dimesso.
Sì,sono più tifoso da tastiera che da stadio,complice soprattutto l’esilio. Ma esistono il corpo e lo spirito. Il corpo ,se fossi giù a pescara,sarebbe molto ma molto facile da portare dentro lo stadio. Lo spirito è invece quasi del tutto evaporato. Pure se mi bevessi 2 bottiglie di montepulciano per sognare ad occhi aperti farei fatica. E probabilmente potrei vomitare tutta la mia delusione maledicendo chi ci ha ridotto così.
FORZAPESCARASEMPRE
sullealideibit perchè devi rovinare quest’articolo stupendo degli amministratori? Rinizia a commentare dal prossimo articolo te lo chiedo per favore
Ringrazio io a voi per averla trascritta e messa a disposizione di tutti i tifosi pescaresi. In questi tristi giorni per noi tifosi biancazzurri quest’intervista ci ricorda chi eravamo noi tifosi del Pescara, chi era Pescara e chi era il Pescara all’epoca di Galeone, IL PROFETA. Chamape credimi quando ho ascoltato l’intervista lla radio alle 7.20 di mattina anche io ho avuto le lacrime agli occhi
Ho un vago ricordo del sig. Scibilia e quei pochi ricordi sono negativi perchè era sempre scorbutico con la tifoseria. Oggi leggo che molti tifosi lo hanno rivalutato , attribuendogli meriti probabilmente superiori a quelli reali. Sono convinto che un giorno anche il sig.Sebastiani sarà rivalutato.
Purtroppo nessuno è profeta in patria
Chissà cosa pensa mister Galeone di SEBASTIANI, sono sicuro che apprezza i suoi sforzi
RAGAZZI..ho.le lacrime agli occhi..RAGAZZI, sto piangendo DAVVERO.. che tempi, che MITO..che libertà, che sensazione di ONNIPOTENZA, DI VOGLIA DI VIVERE…ti sentivi di poter fare tutto, tutto ti sarebbe riuscito…andavi in trasferta e facevi tutto, ma proprio tutto quello che ti passava x la mente…andavi allo stadio e scavalcavi…incontravi l’avversario è l’attaccavi…eri imbattibile, invincibile…certi personaggi GRANDISSIMI del tifo PESCARESE superavano il limite…tu eri SOLO ammaliato dalle loro prodezze estemporanee…il DIVERTIMENTO PURO E SPENSIERATO lo.portavi nella tua vita privata…avevi 20 anni…tutto questo non era solo CALCIO..era vita..di quel periodo l’unica ICONA È STATO IL PROFETA GIOVANNI GALEONE…SOLO 1 PAROLA: GRAZIE