LEGROTTAGLIE in conferenza stampa pre Crotone-Pescara
BOJINOV:
“Felici di averlo come parte del nostro gruppo. Si è presentato in maniera positiva, con grande umiltà. Ovviamente, non è in condizione di fare 90 minuti. Dovremmo pensare ad utilizzarlo in alcuni spezzoni della gara. Ci servono le sue qualità e le sue peculiarità: e quelle ce l’ha come sempre. Però come ho detto anche a lui: alla sua età, se vuole continuare a essere decisivo, deve mettersi in testa che ci vorrà un po’ di sacrificio, come in tutte le cose. E più vai su di età e più difficile diventa avere le capacità di affrontare un giovane di vent’anni. Io ho giocato fino a 37 anni: quindi, dico a tutti i giocatori che hanno più o meno un’età avanzata che ‘il gestirsi non conta‘. Non puoi ‘gestirti’. Puoi fare qualche allenamento in meno ma tutte le volte che ci si allena, che siano 30 minuti o un’ora, non bisogna mai gestirsi. Anzi, bisogna dare sempre il massimo e spingere al massimo altrimenti poi la domenica questo non ce lo ritroviamo. Quindi, se lui inizia un percorso di adattamento e un certo tipo di lavoro, è un giocatore che ci può essere molto utile”.
I disponibili:
“CAMPAGNARO tra una settimana dovrebbe avere un po’ più la possibilità per poter fare tutto il lavoro con il gruppo. Questa settimana ha fatto solo due giorni con noi. Non è ancora recuperato al 100%. quindi preferiamo aspettare e recuperarlo bene: inutile forzare un giocatore e rischiare poi di perderlo per più tempo. Quindi, lui lo teniamo ancora fuori questa settimana così come terremmo ancora fuori BALZANO, DI GRAZIA e PUCCIARELLI. Abbiamo DEL GROSSO e SCOGNAMIGLIO che ieri e oggi si sono allenati con la squadra. Quindi, dovrei averli disposizione sicuramente. Uno dei due potrebbe iniziare in panca: e quindi ho anche il sostituto nel caso in cui mi dovesse servire un difensore a partita in corso. Oggi li ho visti bene in rifinitura; sicuramente SCOGNAMIGLIO, essendo stato fermo per 10 giorni, credo possa essere più utile a partita in corso”.
L’atteggiamento:
“Non vado mai per fare il punto. Assolutamente non gioco mai per pareggiare la partita. Non è proprio la mia idea di vita. Come ho detto sempre, faccio le cose per per ottenere il massimo. Poi, accetto quello che arriva, ma assolutamente non vado a fare una partita di contenimento. Se poi ce la fanno fare loro perché sono più bravi di noi, gli stringiamo la mano. Ma se li aspettiamo non significa che è un atteggiamento rinunciatario. L’attitudine è sempre di attaccare: non è che chi sta nella metà campo propria lo fa perché non vuole ‘determinare’: vuole determinare in un’altra maniera. Quindi sta lì e vuole attaccare lo stesso. La squadra deve sempre attaccare”.
MEMUSHAJ:
“Può giocare sia a destra che a sinistra al posto che era di Machin. Assolutamente non vedo difficoltà nel metterlo lì. Potrebbe anche avere le caratteristiche giuste per poter essere ancora di più un giocatore di qualità, che ci dà l’ultimo passaggio, che s’inserisce, che vede la porta”.
Ritmo:
“Deve esserci sempre. Se non hai ritmo nelle cose che fai significa che che non hai passione, non hai voglia. Ma non significa andare a caso o correre a caso. Il ritmo è soprattutto uguale all’essere concentrati sulle cose che tu vuoi realizzare in campo. Cioè, avere ritmo con la testa, stare lì attenti a cosa di deve fare. Nella vita ci vuole questo ritmo alto”.
Aspettare il Crotone e ripartire?
“Il calcio è variabile: durante la gara capiremo quando è giusto aspettare un attimo e quando, invece, è giusto dominare il gioco e riconquistare palla alta. Se una squadra la vedi in difficoltà, magari si trova in una giornata in cui magari non riesce a venire fuori con il suo palleggio, è normale che capisci che l’ideale è ‘andarli a prendere’ [più alti]. Se invece vedi che è in giornata e che ti viene sempre fuori dalla tua pressione, è normale che cominci a dire: ‘aspetta un attimo”!.
MANIERO o BOCIC:
“Farebbe differenza nell’attacco della profondità, ma noi potremmo anche attaccare la profondità con GALANO. Non ho deciso già chi gioca: domani, come al solito dopo il risveglio muscolare che abbiamo la mattina, mi risveglierò con l’idea di chi far giocare. Se giochi con un attaccante un po’ più di manovra, è normale che devi poi ‘entrare’ con qualcun altro. Quindi, se hai un attaccante di manovra, devi attaccare la profondità con i quinti, l’interno e l’altra punta. Se giochi già con una punta veloce, che attacca la profondità, hai già uno che lo fa. Quindi, non mi faccio problemi. Se sarà MANIERO, attaccheremo la profondità con altri giocatori. Però il dubbio ce l’ho tra loro due”.
Puntare al massimo?
“Non significa che non puoi perdere una partita o due. Non cambi la mentalità a seconda del se vinci o perdi durante la stagione: saremmo incoerenti. Non posso creare una squadra incoerente che se cioè perde una partita si deprime. Staremmo costruendo un mostro così. Invece noi dobbiamo costruire la nostra identità, andare avanti, continuare a credere in quello che stiamo facendo. Come ho detto altre volte: ci possono essere degli intoppi, ma dobbiamo continuare a credere nella squadra, che per me sta bene. La squadra continua ad allenarsi bene e lo spirito è positivo. Abbiamo dei limiti? Certo, tutte le squadre hanno dei limiti: dobbiamo essere umili perché l’umiltà è fondamentale. Noi conosciamo dove siamo carenti ma dobbiamo spingere dove siamo più forti. Se noi continuiamo ad avere questo atteggiamento, arriveremo al porto dove il timone ha deciso di andare”.
La squalifica:
“L’allenatore, la domenica, deve pensare in primis – come mi diceva un grande allenatore che un giorno mi fece sorridere – a vestirsi bene! Perché tanto non puoi pretendere che la domenica fai tutto in un’ora quando invece hai avuto 6 giorni per preparare una partita. Quindi, io sono convinto che il lavoro che fai durante la settimana è quello che poi vedi la domenica. A volte l’allenatore in campo può incidere, così come può non incidere perché diverse volte i giocatori in campo neanche ti sentono. Io quando giocavo non sempre sentivo l’allenatore quando mi diceva qualcosa. Sì, a volte a me piace stare incoraggiarli, ma ho una massima fiducia del mio staff e di chi andrà in panchina. Il mio secondo è il delegato a fare le cose. Noi abbiamo preparato la settimana insieme e lui conosce i miei principi: avrà carta bianca e sarà libero di esprimere le sue qualità in campo. Enrico [BATTISTI] avrà la massima fiducia e lui deve sentirsi l’allenatore domani. Io la penso così. Quando uno delega, e deve delegare, non può poi dire quello che l’altro deve fare: e io mi fido di lui”.
La condizione mentale della squadra:
“Il risultato passa dalle prestazioni. Noi tranne Entella e 30 minuti col Cosenza, abbiamo dimostrato! E abbiamo anche impressionato per l’atteggiamento e la voglia di far divertire e trascinare gli altri. Ho rivisto la partita col Cittadella e mentre vedevo la partita mi sono detto: ‘però! Divertente’! Quindi, in qualche modo abbiamo raggiunto un obiettivo. Se poi cominciamo a pensare, come ho detto in settimana, di avere paura… sono dell’idea che la paura porta solo ad altra paura. Dobbiamo essere equilibrati: dobbiamo riconoscere dove siamo e riconoscere che c’è ‘quel’ rischio [rischio salvezza]. Ma la paura è il contrario dell’amore: se tu ami non hai paura. E l’amore è una scelta. Quindi, anche ai tifosi, che sono speciali, io direi: ‘amate questa squadra; amatela e fatele sentire l’amore, perché dall’amore verranno fuori le prestazioni e l’entusiasmo e un sacco di cose’. La paura, invece, è un laccio: ti chiude e non ti fa andare. Se un giocatore entra in campo con la paura, non corre. Io non posso andare in campo con la paura che se perdo chissà che succede: ma non esiste! E’ come quando a volte si litiga con la moglie: è che è tua moglie; non è che se sbaglia smetti di amarla. Anzi, le fai sentire ancora più l’amore perché le vuoi bene. Dobbiamo costruire questo tipo di ambiente e ci porterà dei frutti anche se io un domani – non so quando e spero più in là possibile – me ne andassi. “.
Il Crotone:
“Una gran bella squadra, con grandi giocatori; li ho visti molto offensivi e bravi nell’uno contro uno. Hanno un buon motore davanti nei loro quinti, buon palleggio. In casa avranno un pubblico che fa la differenza perché comunque è un dodicesimo uomo in campo: sono caldi, è un ambiente caldo. Mi aspetto che i nostri giocatori possano vivere una bella serata anche a livello emotivo, che si sentano liberi, sciolti e che gli piaccia quello che fanno, perché sennò è meglio che non scendono in campo. Devono andare con la consapevolezza che sarà una bella partita, combattuta, che si può vincere o perdere: sarà molto aperta.
Le prossime partite:
“Qui si decideranno le sorti del Pescara, penso proprio di sì. Noi dobbiamo raggiungere subito il primo obiettivo: arrivare a quei 45 punti per poter uscire fuori da una zona. Poi andare a vedere quant’è la soglia dei play-off. Dobbiamo puntare ‘obiettivo per obiettivo’. Abbiamo davanti cinque partite difficili; ma lo saranno anche per gli altri: non giocano mica contro una squadra qualunque! Giocano contro il Pescara! Quindi, pure gli altri si devono preoccupare, non solo noi”!
Parola di Nicola.
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47 Comments
Stasera controllate le batterie del walkie talkie del vice mister….lu Sparagnin’ nin glielarcattat’ …poi come fa Padre Nicola a comunicare gli schemi dalla finestra dello spitale di Crotone?
Comunque quello di vasto è negativo
Purtroppo tutte le regioni saranno coinvolte, chi più chi meno. Ormai è troppo tardi. Bisognava agire prima
Sta’appost , menomale che potevamo stare tranquilli 🤦♂️un caso anche a Vasto
Campionato sospeso in Lombardia e Veneto…
Ho sentito l’audio della conferenza stampa. A un certo punto un giornalista (si fa per dire) insiste con il chiedere a Legrottaglie in quale modo comunicherà domani con il suo secondo, dalla tribuna alla panchina! Addirittura, ancor più insistente, gli chiede se userà sms!!! Ora, se un allenatore è squalificato, ufficialmente non può comunicare con la panchina durante la partita: sennò che squalifica sarebbe? Basta fare 2+2 per arrivarci! Insomma, vi rendete conto che basso livello che c’è in circolazione??? Quella sorta di giornalista manco si rendeva conto che stava chiedendo a Legrottaglie d’ammettere qualcosa d’illecito e che quindi avrebbe portato il mister a rischiare ancora di più della giornata di squalifica già presa! Una cosa è il fatto che trovano il modo per aggirare la squalifica: questo è ovvio. Ma non puoi mica pretendere che te lo confessino autoaccusandosi! Ma chi ci mandano a coprire queste conferenze stampa che manco conoscono l’ABC dei regolamenti della materia di cui si occupano? Ma che “zero” professionalità è occuparsi di un settore e non saperne niente???
Johnny fatt na bella scorta di sacicc di fegato e quill matt , montepulciano e genziana fatt a la cas
Draculooo sono io homo erectus
Quell chi coc’ c’accid’ tutt’ li virus…
Lu lazzarett l’teng a la casa me.
Ma fatemi capire. Hanno rinviato una partita perche’ hanno trovato un caso positivo al virus ( finora mortale per il 2% dei casi registrati) in una cittadina di centomila abitanti “dopo” che squadra e tifosi erano partiti ed arrivati a destinazione? Geniale! Ma mo se ricoverano qualcuno per polmonite stanotte al pronto soccorso che fanno? Nzi joc’ a Crotone per via precauzionale? Per Johnny: Hanno riaperto il Lazzaretto Manzoniano a Milano?
Domani schema a croce.
Dritta in difesa
Rovesciata in attacco
Certo tusciabruzzese
quella della frana fu una vera chicca
addirittura Cillon dovette spostare tutta la sacra famiglia con una roulotte in riva al fiume onde evitare seri problemi
povir Cillon
https://youtu.be/s30wliq2PAA
antateavanti concordo in tutto ciò che hai scritto👏👏👏
Rispetto per tutti …per le proprie scelte personali di orientamento religioso sessuale etc etc ma quando sei un personaggio pubblico e Le Grottaglie lo è nn puoi tediare ostentare e insistere con concetti personali buone o cattive che siano non mi interessano . Non si può in ogni ragionamento impregnare i discorsi sempre sul religioso o comunque girarci intorno …è come se un e’ ateo e ogni volta che parla allenatore dichiara ad esempio A me del creatore non mi frega nulla io nn credo a nulla che non sia concreto e tangibile davanti ai miei occhi. Il mister pensa così di essere equilibrato e di rispettare le tante componenti che gli stanno intorno a partire dai calciatori ?…non puoi mischiare la tua cultura religiosa con l a tua quotidiana professione, Non è corretto,lui deve essere neutro e sensibile verso chi la pensa diversamente, Che dichiari il suo pensiero ci sta certo ma ripeto è ridicolo farlo ogni volta che ti intervistano e applicarlo al calcio….
caps: quoto!

chamape: dal 70′ al 95′ mi pare troppo, non vorrei che si facesse male. Facciamo 80esimo, va
Pescarese1976: ma le crepe nello spogliatoio sono quelle, come disse il contabile del “ragioniere”, provocate al Poggio dalla frana di Città S. Angelo?
Caro Don Nicola basta con le parole ma e’ ora di passare ai fatti ! A fine partita non voglio sentire abbiamo giocato bene ma…. voglio i punti che fanno classifica !
Draculone, la cascetta anti-Juve ce l’avevo già nel grembo di mia madre

dai..bando al vittimismo..domani si vince..con doppietta del bulgaro entrato al 70^
Chi è Altafini? Della Juve?
Alex, quando tu eri uno spermatozoo inpazzito
, Tuscia pensava ad Altafini

Tuscia ma tu sei un “homo sapiens” o “homo erectus”.
Cioè, ti ricordi Altafini nel campionato 74/75

Don Nicola sa pjat na processione che nemmen ess la capit
noi ci scherziamo ma se domani dovessimo perdere la situazione diventa pericolosa. Questo campionato mi ricorda tanto quello che iniziammo con Viscidi, dove disorganizazione, crepe nello spogliatoio, giocatori che si vendevano le partite, insomma un vero schifo ed in più una tifoseria esasperata. 
Grazie johnny blade , allora la situazione è piu grave del previsto , speriamo bene.
Attualmente a 2pt dai playout. Naturalmente il bresidendissimo non se ne può andare senza la vergogna della retrocessione, vero?
PS. 62 contagiati… allarmismo lu c. tra un po’ superiamo HongKong
https://www.worldometers.info/coronavirus/
Seccia Impavida ha detto:
22/02/2020 alle 18:23
Ma perchè è stata rinviata?
@@@@”
Da
La Repubblica
La gara è stata rinviata, quando le squadre erano già arrivate allo stadio, a causa dell’allarme sul coronavirus scattato dopo i casi riscontrati in Lombardia. La decisione è stata presa dal Gos, Gruppo operativo sicurezza, al termine di una riunione svoltasi ad Ancona da parte dell’unità di crisi. Una decisione, informa con una nota il Comune di Ascoli, giunta dopo aver sentito il parere del presidente della Regione Marche e del dirigente del servizio di sanità pubblica. Il rinvio non è andato giù al patron del club marchigiano Massimo Pulcinelli che si è sfogato duramente sui social: “Paese assurdo, ridicolo! Gestito da irresponsabili. Lo stadio? Il luogo meno pericoloso al mondo. Ora chiudiamo tutti gli esercizi pubblici per la paura!” ha scritto.
@@@@@@@@
Ma dico io..
Stasera gli ultras del milan sezione Lodi saranno a Firenze e poi i tifosi della cremonese erano già lì. .
Finché regge il pareggio a Pisa, può andarci bene.
Il Venezia sta tritando il Pisa…
Ma perchè è stata rinviata?
AGGIORNAMENTO –
Nel nostro banner scorrevole sopra questi commenti abbiamo inserito il link ai convocati per Crotone.
In sintesi, mancano CAMPAGNARO, TUMMINELLO, BALZANO, DI GRAZIA, PUCCIARELLI, KASTANOS, CHOCHEV.
Sono convocati: BUSELLATO e BOJINOV.
Alle 18.00 Pisa-Venezia. Partita da seguire tenendo conto della classifica…sempre se non rinviano pure questa.
(Certo che cullù, col rinvio di Ascoli-Cremonese, ha tenut nu cul… salvato dal coronavirus, nsi po sindì).
Adesso pure il terremoto a Modena… meglio fare il testamento va, dunque… lascio tutti i miei debiti al Sig. Sebastiani Daniele, e non voglio che mi si dica grazie.
vende vitturini ciofani..e si tiene campagnaro…
‘cciasand…
ancora si parla di campagnaro…
Quando finisce il campionato…?
uuuffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffff
Di altafini, quando era passato a fare il commentatore sportivo, ricordo che facendo la telecronaca di una partita di qualche squadra o nazionale minore brasiliana, in occasione di un gol di Edmar, appena comprato da noi, esclamò AMICI DI PESCARA, QUESTO È IL VOSTRO GIOCATORE! 😂😂😂😂😂
Altafini è roba per vecchi come Tuscia
… poi, su Bojinov, diciamoci la verità: se gioca 15 minuti a partita ma ogni volta segna, stile Altafini dei bei tempi, mi può anche stare bene, chiaro. Non so a voi, ma a me Altafini a fine carriera mi mandava in cascetta: quando la Juve non riusciva a sbloccare il risultato, nel finale metteva lui che, quasi su una gamba solo, faceva il golletto ruba-partita. CI hanno vinto uno scudetto così nel 1974/75 così con un José 37enne. Copio da wiikipedia: “della sua militanza in maglia bianconera si ricorda, in particolare, la rete segnata in Juventus-Napoli del campionato 1974-1975, con la classifica che vedeva i padroni di casa in testa davanti ai campani, secondi a due lunghezze: entrato in campo come consuetudine a pochi minuti dalla fine, Altafini realizza all’88’ il gol del 2-1, che consente alla Juventus di staccare i rivali e vincere lo scudetto. Pochi giorni dopo la partita, su di un cancello di accesso dello stadio San Paolo di Napoli appare la scritta «José core ‘ngrato», ricordando i trascorsi azzurri dell’attaccante”.
Ma parli di Pesaro in quanto è andato recentemente a giocare lì come portiere un noto tifoso pescarese? E vabbé, per qualche mese non avrà più tempo di stare in curva e seguire le trasferte. Ma auguriamogli, come a ogni addetto ai lavori pescarese, di andare avanti semprecontutto il successo possibile
tusciabruzzese secondo me si chiama dolphin e qualche numero?
oh ZERBINISTIBUS 
Oh ma a Pesaro si gioca o c’è sempre.con.ilcoronavirus
Bojinov non è in condizione di fare 90 minuti!
Ma le c***ate di quel giornalista che per compiacere a 90° aveva scritto che il bulgaro si era allenato ininterrottamente negli ultimi 2 mesi?!!? Con tanto di addominali tirati in bella mostra ma di vari anni fa?!? Come si chiama? Non mi ricordo, qualcosa tipo De Bujiarolis? Nah, lo devo andare a ricercare che mi potrei sbagliare. E c’è chi ci crede ancora a quello che scrive!!! Ma come siamo ridotti…

Amen
Nicó, beat’a te che ti sei divertito col cittadella. Io no. Vedi che devi fare.
Cussù continua a parlare di tutto tranne che di calcio…